E’ stata approvata dall’Assemblea legislativa regionale delle Marche la legge n. 12/2017 concernente la “Disciplina regionale in materia di impianti radioelettrici ai fini della tutela ambientale e sanitaria della popolazione.”
Commentando il contenuto della legge, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, ha dichiarato: “Il provvedimento contiene una serie di forti limitazioni a carico degli operatori, che appaiono in contrasto con la disciplina nazionale sull’elettromagnetismo di cui alla legge n. 36/2001 e, pertanto, non è condivisibile dal settore”. Rossignoli ha quindi evidenziato che: “Gli operatori vengono sottoposti a una serie di onerosi adempimenti, molti dei quali rappresentano una duplicazione di quelli già previsti da norme statali”.
“In tale contesto – ha concluso Rossignoli – auspichiamo che il Governo impugni la legge regionale davanti alla Corte Costituzionale con conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato”.