L’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni sta procedendo nel dare attuazione ai provvedimenti regolamentari di propria competenza, previsti dalla legge di bilancio 2018, relativi al passaggio della banda 700 Mhz dalla televisione agli operatori di comunicazione mobile di larga banda.
In particolare, nella giornata di ieri, 23 maggio, ha, infatti, pubblicato la propria delibera n. 231/18/CONS dell’8 maggio u.s., con cui ha approvato le procedure per l’assegnazione e le regole per l’utilizzo delle frequenze disponibili nelle bande 694-790 Mhz, 3600-3800 Mhz e 26,5-27,5 Ghz per sistemi di comunicazioni elettroniche di quinta generazione (5G).
Tale delibera è stata assunta ad esito della consultazione pubblica di cui alla delibera n. 89/18/CONS (cui è intervenuta anche Aeranti-Corallo).
Il Consiglio dell’Agcom ha, inoltre, inserito all’ordine del giorno della seduta odierna l’approvazione del Nuovo Piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare alla tv digitale terrestre, denominato “Pnaf 2018” considerando le codifiche o standard più avanzati per consentire un uso più efficiente dello spettro ed utilizzando per la pianificazione in ambito locale il criterio delle aree tecniche. Il relativo procedimento di emanazione è stato avviato con la delibera n. 137/18/CONS. Aeranti-Corallo è stata ascoltata in audizione sull’argomento, come previsto dall’art. 1, comma 6, lettera a) della legge n. 249/97 e, in tale sede, ha evidenziato le proprie osservazioni critiche sulla problematica.
(Nella foto: il Presidente Agcom, Angelo Marcello Cardani, a un convegno Aeranti-Corallo)