25/10/19 – Corecom Calabria, impegno economico per le tv che tutelano le minoranze linguistiche

Tutelare, far conoscere e valorizzare le tre minoranze linguistiche presenti in Calabria: Arbereshe, Greca di Calabria e Occitana. E’ questo l’intento del progetto supportato dal Consiglio regionale della Calabria, d’intesa con il Polo Culturale Mattia Preti e il Corecom Calabria (presieduto da Pino Rotta). Allo scopo, è stato attivato a Reggio Calabria un nuovo spazio multimediale, all’interno di Palazzo Campanella (sede, tra l’altro, del Corecom regionale), dedicato alla storia delle piccole comunità che ancora tengono in vita le antichissime tradizioni linguistiche.

Tale progetto, presentato nei giorni scorsi al Consiglio regionale della Calabria, si concretizzerà nella raccolta di tutto il materiale cartaceo (come libri, riviste, documenti d’archivio, fotografie, poster) e non cartaceo (quali registrazioni video e audio, trasmissioni televisive e/o radiofoniche) concernente l’argomento, con l’installazione di alcune postazioni di accesso alla rete e alla documentazione digitale.

Sulla questione della valorizzazione delle minoranze linguistiche, il presidente del Corecom Calabria, Pino Rotta, da noi interpellato, ci ha confermato che il Corecom ha previsto una somma da destinare specificamente alle emittenti televisive locali che si impegneranno a valorizzare queste comunità. Concretamente, per l’attribuzione di tale contributo, è in fase di elaborazione una proposta di legge regionale che dovrebbe disciplinare la materia.

(Nella foto: il presidente del Corecom Calabria, Pino Rotta)

Vedi anche:
23/10/19 – Regione Sardegna. Approvata dalla Giunta norma a sostegno, tra gli altri, di radio e tv locali regionali per trasmissioni nelle lingue minoritarie