28/2/19 – Il Consiglio regionale Marche ha approvato un odg a iniziativa dei Consiglieri Maggi, Giorgini e Pergolesi (M5S) a favore dell’emittenza locale

Il Consiglio regionale delle Marche ha approvato un ordine del giorno, a iniziativa dei Consiglieri Maggi, Giorgini e Pergolesi (Movimento 5 Stelle)  per sollecitare il Governo, i Deputati e i Senatori della Regione Marche affinché vengano adottate al più presto misure normative idonee a garantire la continuità dell’informazione sui territori della Regione, consentendo la presenza sul mercato dell’emittenza televisiva e radiofonica locale, sia in termini di spazi frequenziali che di risorse.
Nell’ordine del giorno si rileva infatti che “la legge di bilancio 2019 ha introdotto norme che rischiano di penalizzare l’informazione regionale garantita dalle emittenti locali, particolarmente importante anche nell’ambito della informazione di emergenza, come quella svolta in occasione del terremoto che ha colpito buona parte della regione“. Inoltre, prosegue l’odg “le frequenze che saranno destinate all’emittenza locale, a seguito della liberazione della banda televisiva “700” e al passaggio al digitale televisivo di seconda generazione Dvb-t2 sono assolutamente insufficienti per garantire spazi adeguati per la trasmissione delle tv locali presenti sul territorio regionale (essendo stata soppressa la riserva di un terzo della capacità trasmissiva a favore delle stesse tv locali) e per garantire l’avvio del digitale radiofonico dab+ da parte delle radio locali operanti sul territorio marchigiano” e “deve essere ancora completata l’erogazione dei contributi di cui al DPR n. 146/2017 per le tv locali commerciali relativa all’anno 2016 e devono essere erogati i contributi per radio e tv locali per gli anni 2017 e 2018“.