4/3/19 – Sono 999 le domande pervenute al MiSe per i contributi statali tv e radio relativi all’anno 2019

MR squareSono stati resi noti dalla Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico i numeri delle domande relative ai contributi statali per le tv locali (commerciali e comunitarie) e per le radio locali (commerciali e comunitarie) per l’anno 2019 (il cui termine di presentazione è scaduto lo scorso 28 febbraio).
Le domande 2019 presentate con la procedura online Sicem sono state un totale di 999.
Qui di seguito il dettaglio della ripartizione di tali domande pervenute al Ministero, suddivise per tipologia:

• 151 TV commerciali
• 306 TV comunitarie
• 217 Radio commerciali
• 325 Radio comunitarie
• 999 Totale

Analizzando nel dettaglio i dati delle domande presentate dalle tv locali commerciali, emerge quanto segue:
con riferimento alle tv locali commerciali, nel 2016 erano state presentate 190 domande (di cui ne sono state ammesse 167); nel 2017 erano state presentate 187 domande (la graduatoria provvisoria evidenzia
che ne sono state ammesse 168). Nel 2018 erano state presentate 186 domande (il dato delle ammesse
non è ancora noto). Nel 2019, le domande presentate sono state solo 151, ed è presumibile, similarmente a quanto avvenuto nelle graduatorie 2016 e 2017, che un certo numero di soggetti non risulterà ammesso. In considerazione che, come previsto dal regolamento di cui al DPR 146/2017, i soggetti collocati oltre la centesima posizione in graduatoria partecipano al riparto del 5 percento delle risorse
disponibili per le tv locali commerciali, è molto probabile che tali risorse verranno destinate a una platea di percettori molto inferiore a quella delle precedenti graduatorie (conseguentemente, tali percettori potrebbero ricevere un contributo più elevato).
Per quanto riguarda le radio locali commerciali, nel 2016 erano state presentate 303 domande (di cui ne sono state ammesse 190). Nel 2017 le domande presentate erano state 319 e nel 2018 erano state 302 (il dato delle emittenti ammesse nel 2017 e nel 2018 non è ancora noto). Nel 2019, le domande presentate sono state invece solo 217.

(Nella foto: Marco Rossignoli)