6/6/19 – Liberazione banda 700. Il MiSe avvia consultazione pubblica sulle linee guida per l’erogazione di contributi a favore degli utenti finali per l’acquisto di tv e decoder per il Dvbt-2

L’art 1, comma 1039 della legge bilancio 2018, come modificata dalla legge di bilancio 2019, prevede il riconoscimento di un contributo ai costi sostenuti dagli utenti finali per l’acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva in tecnologia Dvbt-2, nell’ambito del processo di trasformazione delle reti televisive correlato alla liberazione delle frequenze in banda 700 Mhz a favore dello sviluppo del 5G. Tali contributi sono pari a complessivi 151 milioni di euro, così suddivisi: 25 milioni di euro per l’anno 2019, 76 milioni per il 2020, 25 milioni per il 2021 e 25 milioni per il 2022.
Ai fini di dare attuazione a tale normativa, attraverso l’emanazione di un decreto, il Ministero dello Sviluppo economico ha avviato una consultazione pubblica sulle relative linee guida.
Tutti gli interessati potranno inviare le proprie osservazioni entro 30 giorni, cioè entro il 6 luglio p.v., all’indirizzo di posta elettronica ContributiDecoderTV@mise.gov.it
Le linee guida evidenziano che il contributo consisterà in uno sconto di euro 50 (ovvero in uno sconto pari al prezzo di vendita se inferiore). Lo sconto verrà applicato sul prezzo comprensivo di Iva e non ridurrà la base imponibile dell’imposta. Lo stesso verrà applicato presso i venditori al dettaglio, ivi inclusi quelli del commercio elettronico operanti in Italia, e sarà necessaria la registrazione presso il servizio telematico dell’Agenzia delle entrate.
Gli apparecchi che daranno accesso al contributo sono quelli atti a ricevere programmi e servizi radiotelevisivi, dotati, in caso di decoder, anche di presa o di convertitore idonei ai collegamenti alla presa SCART dei televisori, attraverso interfacce di programmi (API) aperte, a prescindere dalla piattaforma tecnologica scelta dal consumatore, sia essa terrestre, satellitare e, ove disponibile, via cavo. Gli apparecchi da utilizzare per il digitale terrestre, dovranno incorporare la tecnologia DVB-T2 HEVC, main 10, di cui alla raccomandazione ITU-T H.265, almeno nella versione approvata il 22 dicembre 2016.
I contributi verranno erogati a partire dal 15 novembre 2019 e sino al 31 dicembre 2022 o, comunque, fino a esaurimento delle risorse stanziate.
I beneficiari sono i residenti nel territorio italiano appartenenti alla I e alla II fascia ISEE (corrispondenti, rispettivamente, a €10.632,94 e €21.265,87, con aumenti progressivi in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare).
Potrà beneficiare del contributo solo un utente per nucleo familiare, per l’acquisto di un solo apparecchio.
Il testo delle linee guida è disponibile al seguente link

(Nella foto: Marco Rossignoli)