La Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato in data odierna gli esiti della procedura per l’attribuzione agli operatori di rete nazionali di 10 diritti d’uso di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre tra quelle pianificate dall’Autorità nel piano nazionale di assegnazione delle frequenze (PNAF), di cui alla Delibera n. 39/19/CONS del 7 febbraio 2019.
Tali esiti sono rivedibili dal Ministero, ai sensi dell’articolo 3, comma 5 della Delibera n. 129/19/CONS, al completamento dell’intero processo di assegnazione della totalità dei diritti d’uso delle frequenze; il Ministero potrà, infatti, rivedere e modificare le singole assegnazioni, qualora da una valutazione complessiva dovesse riscontrare associazioni non ottimali tra dette reti e i soggetti assegnatari.
Ricordiamo che la delibera Agcom n. 129/19/CONS definisce i criteri per la conversione dei diritti di uso delle frequenze in ambito nazionale per il servizio digitale terrestre in diritti d’uso di capacità trasmissiva. Tale delibera individua un fattore di conversione convenzionale tra reti Dvb-t e reti Dvt-2 pari a 0,5, sicché un diritto d’uso delle frequenze di cui è titolare, alla data di entrata in vigore della legge 27 dicembre 2017, n. 205, un operatore di rete nazionale è convertito in un diritto d’uso di capacità trasmissiva equivalente alla metà (50%) della capacità trasmissiva totale resa disponibile da un multiplex nazionale in tecnologia DVB-T2.
A questo link è pubblicato il documento MiSe con l’elenco dei diritti di uso assegnati agli operatori di rete nazionali
Qui è pubblicato il testo della delibera n. 129/19/CONS.
(Foto: Particolare dell’ingresso del Ministero dello Sviluppo economico a Roma. Dal sito www.mise.gov.it)