Alla recente riunione del Tavolo di coordinamento Tv 4.0, svoltasi lo scorso 30 maggio a Roma, il coordinatore Aeranti-Corallo, Marco Rossignoli, ha sollevato alcune problematiche relative alle linee guida ministeriali per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi di media audiovisivi in ambito locale che avranno diritto a farsi veicolare sulle reti in ambito locale. In particolare, Rossignoli ha evidenziato che occorre conoscere preventivamente le tariffe che ogni operatore di rete praticherà ai FSMA commerciali e ai FSMA comunitari trasportati (per i FSMA comunitari dovrebbe essere prevista una tariffa ridotta). Tale conoscenza è indispensabile per consentire ai FSMA di valutare, ai sensi del punto 14 dello schema delle Linee Guida, la capacità trasmissiva richiesta.
Al riguardo – ha sottolineato Rossignoli – si ritiene, peraltro, che le negoziazioni commerciali tra operatori di rete e FSMA (successiva alla pubblicazione degli esiti della relativa procedura) dovrebbero riguardare le modalità di trasporto del segnale, ma non le tariffe e tale impostazione trova conferma anche nella circostanza che nei casi in cui il Ministero provvederà ad associare (coattivamente) la domanda del FSMA all’offerta dell’operatore di rete, la tariffa dovrà essere necessariamente stabilita in via preventiva, non potendo certamente essere definita unilateralmente (a posteriori) dall’operatore di rete ovvero determinata (a posteriori) dal Ministero.
(Nella foto: Marco Rossignoli)