Aer News – anno III – numero 14 – 5 settembre 1998

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SOMMARIO:


MARTEDI’ 6 OTTOBRE A NAPOLI CONVEGNO NAZIONALE

“CON AER, ANTI, CORALLO PER LA PIANIFICAZIONE DELLE FREQUENZE TELEVISIVE ATTRAVERSO LA OTTIMIZZAZIONE, RAZIONALIZZAZIONE, COMPATIBILIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI”

Il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO organizza a Napoli per Martedì 6 ottobre 1998 alle ore 11.00 all’Hotel Holiday Inn (Centro Direzionale Isola E/6) il Convegno “Con AER, ANTI, CORALLO per la pianificazione delle frequenze televisive attraverso la ottimizzazione,razionalizzazione e compatibilizzazio- ne degli impianti esistenti”. Scopo del Convegno è quello di presentare le linee guida del progetto di pianificazione del Coordinamento AER, ANTI, CORALLO al fine di contrastare il progetto di pianificazione basato sull’azzeramento degli impianti esistenti avviato dal Ministero delle Comunicazioni e quindi dall’Authority, con conseguente vanificazione di tutti gli investimenti fino ad oggi operati dalle emittenti (si veda l’AER NEWS n. 12 del 27/6/98 ove vengono elencati molti siti che in base al progetto ministeriale dovrebbero essere soppressi). Dopo la presentazione del progetto verrà aperto il dibattito con il Sottosegretario alle Comunicazioni On. Vita (che ha già assicurato la propria partecipazione) e con il Presidente e i Commissari dell’Authority (che sono stati invitati a partecipare). Il Convegno si inquadra in una serie di iniziative che il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO promuoverà nelle prossime settimane per protestare contro il progetto di pianificazione teorica che comporta l’azzeramento degli impianti esistenti e per sollecitare una serie di incontri tecnici con l’Authority regione per regione per esprimere pareri e valutazioni sul progetto di piano.Tra le iniziative previste anche la programma-zione da parte delle 326 tv locali del coordinamento di uno spot contro tale modo di pianificare.

 

 

PROSEGUE IL CONFRONTO CON IL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI PER L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 122/98 PER LE RADIO E LE TV LOCALI

Il 15 settembre il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO e le altre associazioni di categoria incontreranno i vertici della Direzione Generale Concessioni e Autorizzazioni (DGCA) del Ministero delle Comunicazioni per discutere le problematiche applicative della legge 122/98.

A tal fine il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ha inviato nei giorni scorsi alla DGCA una proposta di circolare applicativa della legge 122/98.

E’ infatti molto importante che tale normativa trovi applicazione uniforme sull’intero territorio nazionale.

Dopo la riunione svoltasi con i Direttori degli Ispettorati Territoriali prima della pausa feriale, vi sono state infatti iniziative molto apprezzabili come quella dell’Ispettorato Territoriale Sicilia che ha incontrato le associazioni di categoria per affrontare le problematiche in oggetto. Nel corso della riunione del 15/9 p.v. verranno inoltre discusse le procedure di assegnazione delle frequenze resesi disponibili da attribuire al comparto dell’emittenza locale, ivi compresa la quota di quelle dismesse da Telepiù 3 di spettanza dell’emittenza locale.

Verranno inoltre discusse su richiesta del Coordinamento AER, ANTI, CORALLO la problematica dei ponti di collegamento (che deve assolutamente trovare immediata soluzione); la problematica dell’inquinamento elettromagnetico (stante l’assoluta inaccettabilità del limite dei 6 Volt/M di cui allo schema di decreto interministeriale in materia); la problematica delle conferme di concessione (per conoscere lo stato delle procedure e le modalità del passaggio di competenze al riguardo a favore dell’Authority); la problematica dei canoni di concessione delle syndications televisive (essendo inaccettabile la pretesa del Ministero di moltiplicazione del canone per l’autorizzazione alla trasmissione di programmi in contemporanea per il numero di bacini in concessione); la problematica delle modifiche degli apparati obsoleti con apparati nuovi.

 

INDAGINE DELL’AUTHORITY SULLE RISORSE DEL SISTEMA TELEVISIVO –

 

IL TERMINE PER L’INOLTRO DEI DATI SCADE IL 18/9/98

L’AER CERCHERA’ DI OTTENERE UNA PROROGA DI TALE TERMINE

L’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ha inviato nei giorni scorsi alle imprese televisive locali e nazionali e alle concessionarie pubblicitarie una richiesta di informativa finalizzata alla valutazione dell’insieme delle risorse del settore televisivo. L’invio di tale richiesta viene curata dalla società A.C. Nielsen spa. In particolare viene richiesto alle emittenti televisive locali di inviare alla sede dell’Authority di Napoli entro il 18 settembre una lettera (in busta chiusa recante all’esterno il riferimento QUEST 09/98) con l’indicazione dei dati relativi ai ricavi conseguiti nel corso dell’anno 1997 (al netto di IVA, provvigioni di agenzia e commissioni di intermediazione) suddivisi tra spazi pubblicitari (cioè spots, telepromozioni); televendite; sponsorizzazioni; convenzioni con soggetti pubblici; offerte di servizi televisivi a pagamento. Al riguardo si precisa che, a seguito di un approfondito esame della normativa, il mancato invio all’Authority entro il 18/9/98 della suddetta documentazione potrebbe essere considerato violazione dell’art. 1, comma 30 della legge 249/97 che prevede sanzioni amministrative particolarmente elevate. In ogni caso l’AER si attiverà per cercare di ottenere una proroga di tale termine al fine di agevolare l’attività di elaborazione dei dati da parte delle emittenti.

Si evidenzia altresì che i dati sopracitati dovranno essere quelli relativi al bilancio di esercizio 1997 e che l’eventuale esposizione di dati contabili o fatti concernenti l’esercizio della propria attività non rispondenti al vero, sono puniti con le pene previste dall’art. 2621 del Codice Civile (false comunicazioni).

 

FINALMENTE ACCOLTA LA RICHIESTA DI RINUNCIA DA PARTE DEL MINISTERO DEI CANONI DI CONCESSIONE TV MOLTIPLICATI PER IL NUMERO DEI BACINI

La Direzione Generale Concessioni e Autorizzazioni del Ministero delle Comunicazioni con nota del 23 luglio u.s. ha comunicato di aver avviato la procedura di rettifica dei decreti concessori delle emittenti televisive locali alle quali era stato richiesto il pagamento del canone per il numero di bacini previsti in concessione (tutte le imprese televisive locali relativamente all’anno 1994 e le imprese televisive locali con fatturato annuo superiore a 2 miliardi relativamente agli anni successivi).

Il contenzioso in esame ha avuto quindi una soluzione definitiva favorevole alla posizione delle emittenti in quanto in tale modo sarà dovuto un canone unico indipendentemente dal numero di bacini previsti dal decreto concessorio.

 

L’AUTHORITY DIVENTA OPERATIVA

A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Supplemento Ordinario n. 128 del 22 luglio 1998) dei regolamenti di organizzazione e funzionamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Authority), è cessata la figura del Garante per la radiodiffusione e l’editoria le cui competenze sono state assorbite dall’Autorità medesima, subentrata nei procedimenti amministrativi e giurisdizionali e nella titolarità dei rapporti attivi e passivi già facenti capo al Garante (art. 1, comma 22 della legge 249/97). Pertanto tutti i procedimenti in corso avanti il Garante proseguono ora avanti l’Authority.

 

NOTIZIE IN BREVE

– Il 31/7 Rossignoli e Berrini (AER), Porta (ANTI) e Bardelli (CORALLO) hanno incontrato il Direttore Generale della RAI, Celli per affrontare le problematiche dei rapporti tra l’emittenza locale e la concessionaria pubblica.

 

– Il 25/8 l’Avv. Rossignoli è intervenuto in rappresentanza del Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ai lavori di apertura di AMARC 7 il settimo convegno mondiale delle Radio Comunitarie “Microfoni aperti, la comunicazione e i diritti umani” organizzato dalla emittente Radio Popolare di Milano, associata AER, all’Hotel Fort Crest di S. Donato di Milano.

Ai lavori di apertura sono intervenuti anche il Presidente dell’ AMARC Roncagliolo, Scaramucci Direttore di R. Popolare, e l’Avv. Rao Consigliere del Ministro delle Comunicazioni.