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SOMMARIO:
- IL 6 OTTOBRE TUTTI GLI EDITORI A NAPOLI PER PROTESTARE CONTRO L’AZZERAMENTO DEGLI IMPIANTI ESISTENTI ;
- PROGRAMMA DEL CONVEGNO “CON AER, ANTI, CORALLO PER LA PIANIFICAZIONE DELLE FREQUENZE TELEVISIVE ATTRAVERSO LA OTTIMIZZAZIONE, RAZIONALIZZAZIONE E COMPATIBILIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI” ;
- AUDIZIONE DEL COORDINAMENTO AER, ANTI, CORALLO AVANTI L’AUTHORITY SULLA PROBLEMATICA DEL PIANO TV ;
- ORDINANZE DEL SINDACO DI PESCARA IN MATERIA DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO. IL TAR ABRUZZO ACCOGLIE LE RICHIESTE DI SOSPENSIVA DELLE EMITTENTI ;
- APPLICAZIONE LEGGE 122/98, IMPIANTI DI COLLEGAMENTO, CANONI, CONFERME CONCESSIONI, FREQUENZE TELE PIU’ 3 :
IL 6 OTTOBRE TUTTI GLI EDITORI A NAPOLI PER PROTESTARE CONTRO L’AZZERAMENTO DEGLI IMPIANTI ESISTENTI
Il 6 ottobre è necessario che gli editori diano un segnale forte al Governo e all’Authority contro il progetto di piani-ficazione delle frequenze televisive basato sull’azzeramento degli impianti esistenti. Tutti gli editori hanno ben presente il piano delle frequenze televisive approvato nel 1992 e le conseguenti graduatorie (fortunatamente poi disapplicate dopo la protesta delle emittenti) che spazzavano via o minimizzavano numerose importanti TV locali. Per evitare che il piano che deve essere approvato dall’Authority entro il 31 ottobre possa comportare la falcidia delle TV locali come quella verificatesi nel 1992, il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ha organizzato il 6 ottobre a Napoli il Convegno Nazionale “Con AER, ANTI, CORALLO per la piani-ficazione delle frequenze televisive attraverso la ottimiz-zazione, razionalizzazione e compatibilizzazione degli impianti esistenti”. L’esperienza maturata negli anni, la razionalizzazione quantitativa intervenuta a seguito delle compravendite, fusioni, accorporamenti permettono infatti di affermare che il miglior criterio di pianificazione oggi attuabile sia quello di procedere alla compatibilizzazione, razionalizzazione e ottimizzazione degli impianti esistenti. In tale modo infatti mentre da una parte sarà garantita l’introduzione di uno strumento (il piano) che preveda l’eliminazione di ogni problematica interferenziale e il rispetto dei limiti di campo elettromagnetico, dall’altra parte verranno garantiti adeguati spazi alle TV locali, verrà evitata la vanificazione di tutti gli investimenti operati negli anni (acquisti di impianti, installazione delle strutture etc) e verranno tutelati anche gli utenti che, diversamente si troverebbero a dover modificare tutti gli impianti di ricezione. Il piano delle frequenze deve essere uno strumento esclusivamente tecnico che garantisca l’uso corretto dell’etere mentre non deve rappresentare lo strumento politico per eliminare le emittenti televisive locali. La battaglia delle TV locali dovrà essere sostenuta anche dagli editori radiofonici poichè qualora venisse approvato un piano TV basato sull’azzeramento anzichè sulla compatibiliz-zazione, tale logica tecnica finirebbe per ispirare anche l’emanazione del successivo piano radio che in base alla legge 122/98 deve essere approvato entro il 30/9/98.
“CON AER, ANTI, CORALLO PER LA PIANIFICAZIONE DELLE FREQUENZE TELEVISIVE ATTRAVERSO LA OTTIMIZZAZIONE, RAZIONALIZZAZIONE E COMPATIBILIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI”
NAPOLI – MARTEDI’ 6 OTTOBRE – ORE 11.00
HOTEL HOLIDAY INN – CENTRO DIREZIONALE ISOLA E/6, NAPOLI
ore 11,00 Apertura lavori.
Introduzione di Fabrizio Berrini, Segretario Generale AER;
ore 11,05 Presentazione delle proposte per la pianificazione attraverso l’ottimizzazione, la razionalizzazione e la compatibilizzazione degli impianti esistenti:
Avv. Marco Rossignoli, Presidente AER;
Avv. Eugenio Porta, Presidente ANTI;
Dott. Luigi Bardelli, Presidente CORALLO.
ore 11,50 Relazione sugli aspetti tecnici della problematica:
Prof. Antonino Liberatore, ordinario di elettronica presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze.
ore 12,10 Interventi:
On. Vincenzo Vita, Sottosegretario alle Comu-nicazioni;
Prof. Renato Porro, Presidente del Coordina-mento Nazionale dei Comitati Regionali per il servizio radiotelevisivo.
Sono stati inoltre invitati ad intervenire rappresentanti dell’Authority e delle istituzioni.
Moderatore dei lavori sarà Elena Porta, Segretario Generale ANTI.
LE ALTRE INIZIATIVE DEL COORDINAMENTO AER, ANTI, CORALLO CONTRO L’AZZERAMENTO DEGLI IMPIANTI E PER UNA PIANIFICAZIONE CHE RISPETTI L’ESISTENTE
SPOT TELEVISIVO
Dal 28 settembre al 5 ottobre le 326 TV locali aderenti a AER, ANTI, CORALLO programmeranno otto volte al giorno uno spot televisivo prodotto da Tele Nova di Milano per far conoscere la protesta delle emittenti televisive locali contro il piano delle frequenze che comporta l’azzeramento degli impianti esistenti e per sostenere il progetto di piano basato sulla compatibilizzazione, ottimizzazione e razionalizzazione dell’esistente. Lo spot è a disposizione di chiunque ne faccia richiesta.
INTERROGAZIONI PARLAMENTARI
Il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ha richiesto ai Deputati e ai Senatori di presentare una interrogazione parlamentare sulle problematiche del piano delle frequenze televisive e in particolare per conoscere le ragioni per le quali sono state avviate le procedure di pianificazione attraverso l’azzeramento degli impianti esistenti; le ragioni per le quali sono stati soppressi molti siti nelle diverse regioni; le ragioni per le quali non vogliono valorizzare gli investimenti operati dalle emittenti e si intende penalizzare l’utenza che dovrà modificare le proprie antenne di ricezione con oneri e disagi.
Tra le prime interrogazioni presentate quella degli On.li Merlo, Voglino e Tuccillo (PPI) e dei Sen. Caruso e Bucciero (AN). Ha preannunciato la presentazione anche il Sen. Bosi (CCD). Tutte le TV locali di AER, ANTI, CORALLO stanno inoltre sottoponendo il testo di interrogazione ai parlamentari nei rispettivi collegi elettorali.
INCONTRI POLITICI
Il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ha avviato una serie di incontri politici sulla problematica del piano delle frequenze. Il primo si è svolto nei giorni scorsi con l’On. Giorgio Merlo capogruppo PPI in Commissione Telecomunicazioni della Camera e responsabile editoria e TV locali del PPI. In un comunicato stampa diffuso dopo l’incontro, l’On. Merlo ha tra l’altro affermato: “Nella salvaguardia del servizio pubblico e nella garanzia di un assetto pluralistico dell’informazione, il processo di pianificazione intrapreso dal Ministero rischia di non tener conto delle attuali utilizzazioni delle emittenti private, vanificando gli investimenti sino ad oggi operati dalle imprese con il problema, per gli utenti, di modificare i propri impianti di ricezione televisiva e relativi costi e disagi. Sarebbe un’operazione rischiosa – prosegue l’On. Merlo – per l’emittenza locale procedere con una pianificazione selvaggia che azzeri l’esistente dopo che la legge ha previsto la possibilità per le imprese televisive di cedere a fronte di un corrispettivo i propri impianti e rami d’azienda .
Alla vigilia della ripresa della discussione in Senato del DDL 1138 e del piano di assegnazione delle frequenze – conclude l’On. Merlo – non possiamo abbandonare alla deriva un pezzo di libertà informativa del nostro paese, e cioè una realtà di oltre 1300 imprese radiofoniche locali e quasi 650 imprese televisive”.
AUDIZIONE DEL COORDINAMENTO AER,ANTI, CORALLO AVANTI L’AUTHORITY SULLA PROBLEMATICA DEL PIANO TV
Dal 30 settembre al 2 ottobre si svolgeranno le audizioni disposte dall’Authority sulla problematica del piano di assegnazione delle frequenze televisive. Il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO verrà sentito mercoledì 30 settembre alle ore 16,30. In tale sede l’Avv. Marco Rossignoli illustrerà la posizione del Coordinamento chiedendo che l’Authority non tenga conto in alcun modo del progetto avviato dal Ministero delle Comunicazioni attraverso la soppressione di molti siti e l’azzeramento degli impianti esistenti.
ORDINANZE DEL SINDACO DI PESCARA IN MATERIA DI INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
IL TAR ABRUZZO ACCOGLIE LE RICHIESTE DI SOSPENSIVA DELLE EMITTENTI
Il TAR Abruzzo, Sezione Pescara con ordinanze in data 17 settembre ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata da numerose emittenti che hanno gli impianti di diffusione ubicati in località San. Silvestro, relativamente ai provvedimenti con i quali il Sindaco di Pescara aveva disposto la sospensione del funzionamento degli impianti stessi per asserito inquinamento elettromagnetico. Si conclude così la vertenza in corso da oltre un anno in ordine agli impianti di San Silvestro. Come si ricorderà il TAR già nel corso del 1997 aveva disposto misure in contraddittorio con le emittenti in ordine ai limiti di campo elettromagnetico presenti in loco. Appaiono comunque preoccupanti le affermazioni del Sottosegretario Vita pubblicate dal quotidiano il Centro di Pescara secondo cui la località San Silvestro sarebbe stata cancellata dal piano di assegnazione delle frequenze. Non è infatti accettabile che si possano ritenere soppressi siti (come quello di San Silvestro) prima che l’Authority abbia emanato il piano delle frequenze TV (come noto il termine per l’approvazione del piano scade il 31 ottobre p.v.).
APPLICAZIONE LEGGE 122/98, IMPIANTI DI COLLEGAMENTO, CANONI, CONFERME CONCESSIONI, FREQUENZE TELE PIU’ 3 – PROSEGUE IL CONFRONTO CON IL MINISTERO.
SI AVVIANO A SOLUZIONE MOLTE PROBLEMATICHE SOLLEVATE CON IL CONVEGNO AER, ANTI, CORALLO DEL 25/3/98
Martedì 15 settembre si è svolto presso il Ministero delle Comunicazioni un incontro tra i vertici della Direzione Generale Concessioni e Autorizzazioni del Ministero delle Comunicazioni (DGCA) e le associazioni di categoria.
I lavori sono stati ora aggiornati a giovedì 24 settembre.
Vediamo in sintesi i temi trattati:
APPLICAZIONE LEGGE 122/98 PER RADIO E TV
La DGCA ha distribuito una bozza di note applicative della legge 122/98 contenenti alcune interpretazioni di tale normativa, l’indicazione delle procedure per pervenire alle modifiche degli impianti e alla compatibilizzazione, razionalizzazione e ottimizzazione degli stessi; l’indicazione delle procedure per gli aggiornamenti tecnici dei decreti concessori. L’Avv. Rossignoli per conto del Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ha manifestato soddisfazione per la bozza di docuemnto che recepisce molte proposte di AER, ANTI, CORALLO. Ha tuttavia evidenziato che lo stesso necessita di numerose integrazioni (casististiche di interventi di compatibilizzazione, dichiarazioni sostitutive delle omologazioni ex DPR 255/92, interferenze con stazioni estere, interventi che ricadono nelle giurisdizione di più Ispettorati etc). Ha altresì evidenziato l’esigenza che il documento venga varato immediatamente e comunque non oltre il 30 settembre in quanto la legge 122/98 (in vigore da aprile) deve essere applicata al più presto, mentre da più parti si sta cercando di ritardare tale applicazione che rappresenterebbe una forte controindicazione al piano delle frequenze basato sull’azzeramento dell’esistente.Il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO presenterà al Ministero prima della riunione del 24/9 un proprio documento di osservazioni.
IMPIANTI DI COLLEGAMENTO RADIOFONICI
Il Direttore Generale Ing. Micciarelli ha fatto presente che probabilmente il Ministero della Difesa, su sollecitazione del Ministro Maccanico e del Sottosegretario Vita cedarà temporaneamente fino al 31/12/2004 la possibilità di esercire in moltre zone, a titolo secondario, frequenze nella banda 870-875 NHZ. Ciò dovrebbe permettere in molti casi la modifica delle frequenze di trasmissioni di ponti di collegamento radiofonici senza particolari oneri.
CANONI
E’ confermato che è stata annullata la pretesa di pagamento dei canoni TV per ogni bacino di utenza servito (regioni). Tale pretesa, come è noto era stata avanzata per l’anno 1994 relativamente a tutte le TV locali e per gli anni successivi relativamente alle TV locali con fatturato annuo superiore a 2 miliardi di lire. Sono state inoltre discusse alcune problematiche relative ai canoni di autorizzazione delle sindycations radiofoniche e televisive.
CONFERME CONCESSIONI
A seguito della protesta avviata da AER,ANTI,CORALLO con il Convegno del 25/3 scorso la maggior parte delle conferme di concessione è stata rilasciata. Inoltre l’iter procedimentale è stato accellerato sicchè ogni nuova pratica dovrebbe essere definita in 4-6 mesi.
FREQUENZE TELEPIU’ TRE
La DGCA ha invitato le associazioni a fornire osservazioni circa le modalità per l’utilizzazione delle frequenze dismesse da Telepiù Tre di spettanza delle TV locali (si tratta di 49 frequenze) e delle altre frequenze disponibili a vario titolo.
Il Coordinamento AER, ANTI, CORALLO ha evidenziato che tali frequenze dovranno essere utilizzate per favorire la compatibilizzazione e ottimizzazione del quadro radioelettrico, nonchè, in alcuni casi per la sperimentazione DAB (radio digitale terrestre) e DVB (TV digitale terrestre).
AUDIZIONE DELL’AER AVANTI L’AUTORITA’ ANTITRUST IN MATERIA DI INQUINAMENTO ACUSTICO
Il Presidente AER Rossignoli e il Segretario Generale Berrini parteciperanno venerdì 25 settembre ad una audizione disposta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (cosidetta Autorità Antitrust) in materia di inquinamento acustico. Come è noto infatti l’art. 12 della legge 447/95 stabilisce che è fatto divieto alle emittenti radiofoniche e televisive private e alla RAI di trasmettere sigle e messaggi pubblicitari con potenza sonora (cioè con audio) superiore a quella ordinaria dei programmi. La stessa norma prevede sanzioni amministrative per il mancato rispetto della stessa. L’audizione è finalizzata ad approfondire le valutazioni di soluzioni operative idonee ad assicurare concreta attuazione al divieto sopracitato, con particolare riferimento agli strumenti tecnici ed alle procedure utilizzate nelle varie emittenti, nonchè all’individuazione di standard tecnici di riferimento omogenei per le rilevazioni di innalzamento audio “rilevanti” rispetto al livello ordinario dei programmi.
PIATTAFORMA SKYPLEX
L’ AER è stata chiamata dal Ministero delle Comunicazioni a far parte del tavolo operativo istituito presso lo stesso Ministero con la finalità di elaborare iniziative satellitari, concretamente realizzabili entro tempi ragionevoli e comunque capaci di concorrere con iniziative analoghe che, anche all’estero sono allo studio. Tra queste la piattaforma Skyplex con la quale si è compiuto un salto tecnologico che apre la strada ai nuovi satelliti per comunicazioni multimediali. Tale piattaforma è un dispositivo montato a bordo del satellite, che realizza la funzione di affasciare direttamente i flussi informativi dei singoli utilizzatori. Tale sistema dovrebbe permettere anche alle imprese radiofoniche e televisive locali di accedere al satellite. Tra gli altri partecipanti al tavolo RAI, RTI, Stream, Telepiù, l’Agenzia Spaziale Italiana, Alenia Aerospazio, il Ministero dell’Industria e quello dell’Università.
15 OTTOBRE – VICENZA CONVEGNO “SATELLITE E DIGITALE”
Nell’ambito del Sat Expo, Salone nazionale delle telecomunicazioni satellitari che si svolgerà a Vicenza dal 15 al 18 ottobre, giovedì 15 ottobre è previsto il Convegno “Satellite e Digitale”. Interverrà anche il Presidente AER, Rossignoli. I lavori saranno aperti dall’On. Vita Sottosegretario alle comunicazioni. Parteciperanno tra gli altri Ber-retta (Eutelsat), Cappelli (Telespazio), Marano (Stream), Roffi (Millecanali), Sartori (Raisat).