Aeranti-corallo su radio digitale: riunioni presso il comitato per lo sviluppo del digitale presso l’authority e la commissione per il digitale al ministero delle comunicazioni

cs 16/2002

COMUNICATO STAMPA
AERANTI – CORALLO

                    Le imprese radiotelevisive locali italiane               

 

 

Roma, lì 8/2/2002

 

AERANTI-CORALLO SU RADIO DIGITALE: RIUNIONI PRESSO IL COMITATO PER LO SVILUPPO DEL DIGITALE PRESSO L’AUTHORITY E LA COMMISSIONE PER IL DIGITALE AL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

Giornata di discussione sul digitale radiofonico. Si sono infatti tenute due riunioni a Roma per discutere della tematica: la prima al Gruppo D del Comitato per lo sviluppo del digitale presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, la seconda, invece, presso il Ministero delle comunicazioni, alla Commissione per il digitale presieduta dal Sottosegretario alle comunicazioni On.le Giancarlo Innocenzi.

Nella riunione presso l’Autorità si è iniziato a discutere sulle ipotesi dei criteri guida per la pianificazione radiofonica digitale che la stessa Autorità deve adottare entro il 30 giugno 2002. La riunione presso il Ministero, invece, è stata convocata per discutere in ordine alla proposta di AERANTI-CORALLO di emanazione di una circolare attuativa del regolamento dell’Autorità relativamente alle procedure per il coordinamento degli impianti di trasmissione e per la condivisione dei siti, impianti e apparati trasmissivi in ipotesi di richieste di abilitazione alla sperimentazione superiori alla effettiva attuale disponibilità delle frequenze. Al termine della riunione presso il Ministero, l’Avv. Marco Rossignoli, coordinatore di AERANTI-CORALLO (la federazione aderente alla Confcommercio che rappresenta 1.141 imprese radiotelevisive locali sulle circa 1.700 operanti) ha dichiarato: “AERANTI-CORALLO apprezza l’iniziativa del Ministro Gasparri di aver delegato la commissione per il digitale presieduta dall’On.le Innocenzi ad affrontare la problematica della sperimentazione radiofonica digitale.” In particolare, Rossignoli ha evidenziato di aver proposto che il Ministero effettui una ricognizione preventiva di tutte le frequenze utilizzate per le sperimentazioni. Inoltre, ha precisato: “Molte delle frequenze potenzialmente utili per effettuare le sperimentazioni sono attualmente occupate da altri servizi. E’ perciò importante che si individuino a priori le frequenze occupate al fine di verificare quali siano le effettive risorse libere da impedimenti e, dunque, utilizzabili per la sperimentazione.” Rossignoli ha poi proseguito: “Dato che, molto probabilmente, le frequenze effettivamente libere risulteranno poche, è fondamentale che il Ministero vigili affinché le abilitazioni alla sperimentazione vengano concesse su aree territoriali limitate. Inoltre dovrà essere utilizzata la tecnica del symulcast e si dovrà provvedere affinché gli operatori offrano precise garanzie per la liberazione delle frequenze al termine del periodo di sperimentazione.”

Rossignoli ha sottolineato come sia inaccettabile che attraverso la sperimentazione si rischi la creazione di situazioni di accaparramento delle frequenze digitali da parte di alcuni operatori, cosa a suo tempo avvenuta nelle trasmissioni analogiche. “Abbiamo proposto – ha detto – l’individuazione di nuove frequenze per le trasmissioni radiofoniche digitali attraverso la modificazione del piano di ripartizione delle frequenze. Si deve evitare che il sistema venga strutturato attraverso l’assegnazione delle frequenze in banda VHF-III ad alcune emittenti nazionali e l’assegnazione della banda UHF-L alle altre emittenti nazionali e alle emittenti locali: in tale caso, molti operatori verrebbero esclusi dalla sperimentazione, creando un ingiustificato beneficio a favore esclusivo di alcuni soggetti e a svantaggio di tutti gli altri operatori locali e nazionali.”

 

Per informazioni: 348 4454981

 

                                                    AERANTI-CORALLO,
                                           aderente alla Confcommercio,
         rappresenta 1.141 imprese radiofoniche e televisive locali italiane