Aeranti corallo sul comitato di applicazione del codice di autoregolamentazione nei rapporti tra minori e tv

Cs 12/2003

                                         COMUNICATO STAMPA

                                           AERANTI – CORALLO

                           Le imprese radiotelevisive locali italiane                        


Roma, lì 27/1/2003

 

AERANTI CORALLO SUL COMITATO DI APPLICAZIONE DEL CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE NEI RAPPORTI TRA MINORI E TV

Domani, 28 gennaio 2003, presso il Ministero delle comunicazioni si insedierà il Comitato che si occuperà di vigilare sull’applicazione del Codice di autoregolamentazione delle tv a tutela dei minori, sottoscritto dai rappresentanti delle tv nazionali e locali lo scorso 29 novembre. La cerimonia di insediamento avverrà alla presenza del Ministro delle comunicazioni Maurizio Gasparri. Nel Comitato, presieduto da Emilio Rossi, sono previsti 15 membri effettivi e 15 supplenti, in rappresentanza delle istituzioni, delle imprese firmatarie del codice e degli utenti. Alla cerimonia sarà presente anche la rappresentante di AERANTI-CORALLO Elena Porta, membro effettivo del Comitato.

Le imprese televisive locali – ha dichiarato Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO (che rappresenta 1.046 imprese radiotelevisive locali) hanno ritenuto di sottoscrivere questo codice, dimostrando di non volersi sottrarre alle proprie responsabilità. Il Codice di cui il Comitato si renderà garante è una evoluzione del vecchio “Codice Prodi”, e introduce ulteriori importanti elementi a tutela dei minori. Con il Codice le imprese televisive si impegnano a migliorare ed elevare la qualità delle trasmissioni televisive destinate ai minori; ad aiutare gli adulti, le famiglie e i minori a un uso corretto e appropriato delle trasmissioni televisive; a collaborare con il sistema scolastico per educare i minori a una corretta ed adeguata alfabetizzazione televisiva.”

Per informazioni: 348 4454981

 

 

                                                        AERANTI-CORALLO,

                                              aderente alla Confcommercio,

             rappresenta 1.046 imprese radiofoniche e televisive locali italiane