All’incontro organizzato a palermo dal corecom sicilia, rossignoli evidenzia il ruolo delle tv locali nella transizione al digitale terrestre

Cs 28/2004

 

                                                    COMUNICATO STAMPA

                                                      AERANTI – CORALLO

                      Le imprese radiotelevisive locali, satellitari, via Internet                      


Roma, lì 27/10/2004

 

ALL’INCONTRO ORGANIZZATO A PALERMO DAL CORECOM SICILIA, ROSSIGNOLI EVIDENZIA IL RUOLO DELLE TV LOCALI NELLA TRANSIZIONE AL DIGITALE TERRESTRE

 

Si è tenuto oggi a Palermo, organizzato dal Corecom Sicilia in collaborazione con l’Isimm e la Fondazione Ugo Bordoni, il convegno “Televisione digitale terrestre e territorio: potenzialità e ipotesi di sviluppo”.

Durante la tavola rotonda tenutasi nella seconda parte del convegno, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO (che rappresenta oltre 1.000 imprese radiotelevisive locali, di cui circa 150 ubicate in Sicilia) ha sottolineato il ruolo delle imprese televisive locali nel percorso di transizione dall’attuale tecnica di trasmissione analogica a quella digitale.

Rossignoli ha ricostruito il percorso normativo che ha portato all’attuale situazione, evidenziando come le emittenti locali possano e debbano giocare un ruolo primario nell’offerta di servizi innovativi al cittadino. “Le televisioni locali – ha aggiunto Rossignoli – importantissimo veicolo dell’informazione in ambito locale e cerniera naturale tra le pubbliche amministrazioni locali e i cittadini, sono chiamate a giocare un ruolo primario nell’offerta di servizi del cosiddetto “T-government” ai cittadini attraverso la piattaforma televisiva digitale terrestre. Perché ciò avvenga – ha proseguito Rossignoli – è però importante che le Pubbliche amministrazioni locali siano consapevoli del ruolo primario esercitato delle tv locali sul territorio e che siano pronte a collaborare con le stesse tv locali per attivare queste nuove modalità di comunicazione.”

Riferendosi poi alle sperimentazioni in tecnica digitale in corso, Rossignoli si è detto soddisfatto di quanto sta accadendo in ambito locale: “Il percorso – ha detto – è ancora lungo e avrà tempi sicuramente più estesi rispetto alla data del 31 dicembre 2006, e parlare di 8-10 anni per la completa transizione è assolutamente realistico. Tuttavia, sono già numerose le imprese televisive locali AERANTI-CORALLO che hanno attivato le prime sperimentazioni in tecnica digitale.”

Per informazioni: 348 4454981

 

                                                       AERANTI-CORALLO,
                                             aderente alla Confcommercio,
                rappresenta 1.052 imprese del settore radiotelevisivo privato