cs 48/2000
COMUNICATO STAMPA
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Campi elettromagnetici: sequestro penale di un impianto radiofonico a Vasto. L’emittente interessata presenterà ricorso al Tribunale della Libertà. Un’ordinanza del Sindaco di Vasto relativa allo stesso impianto è stata recentemente sospesa dal TAR Abruzzo.
Roma, 18 maggio 2000
Con riferimento alle notizie relative all’iniziativa del PM abruzzese La Rana, riguardante un impianto radiofonico situato in Vasto (Ch) e ai suoi presunti effetti sulla salute pubblica, il Coordinamento Aer-Anti-Corallo evidenzia che già la scorsa settimana era stato disposto il sequestro penale dell’impianto radiofonico in questione e che tale sequestro verrà impugnato avanti il Tribunale della Libertà in quanto si ritiene che l’impianto in questione non causi alcun inquinamento elettromagnetico.
Peraltro il Tar Abruzzo sezione di Pescara, era già stato chiamato a pronunciarsi sulla questione, a seguito di una precedente ordinanza del sindaco di Vasto (con la quale veniva disposto un intervento di riduzione del campo elettromagnetico): l’emittente aveva presentato ricorso con domanda di annullamento, previa sospensione, di quell’ordinanza, in quanto ritenuta illegittima e il Tar ha accolto la richiesta di sospensiva, con la conseguenza che l’ordinanza del Sindaco di Vasto è divenuta giuridicamente inefficace.
Inoltre va ricordato che la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente dichiarato che sono in corso indagini di tipo epidemiologico su scala internazionale, proprio per verificare quale nesso esista tra campi elettromagnetici e la salute pubblica e che ad oggi non esiste alcuna evidenza scientifica sulla questione.
Per informazioni: 0348.44.54.981
Il Coordinamento Aer-Anti-Corallo, aderente alla Confcommercio, rappresenta 1.283 imprese radiofoniche e televisive locali italiane |