Codice di autoregolamentazione sulla pubblicità per le bevande alcoliche


CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE SULLA PUBBLICITA’ PER LE BEVANDE ALCOLICHE


La pubblicità delle bevande alcoliche non deve contrastare con l’esigenza di favorire l’affermazione di modelli di consumo ispirati a misura, correttezza e responsabilità.
Ciò a tutela dell’interesse primario delle persone, ed in particolare dei bambini e degli adolescenti, ad una vita familiare, sociale e lavorativa protetta dalle conseguenze connesse all’abuso di bevande alcoliche.
In particolare la pubblicità deve evitare di:

– incoraggiare un uso eccessivo e incontrollato, quindi dannoso, delle bevande alcoliche;

– rappresentare situazioni di attaccamento morboso al prodotto e, in generale, di dipendenza dall’alcol o indurre a ritenere che il ricorso all’alcol possa risolvere problemi personali;

– rivolgersi o fare riferimento, anche indiretto, ai minori, e comunque rappresentare questi ultimi intenti al consumo di alcol; associare la guida di veicoli con l’uso di bevande alcoliche;

– indurre il pubblico a ritenere che il consumo delle bevande alcoliche contribuisca alla lucidità mentale e all’efficienza fisica e sessuale e che il loro mancato consumo comporti una condizione di inferiorità fisica, psicologica o sociale;

– rappresentare come valori negativi la sobrietà e l’astensione dal consumo di alcolici;

– indurre il pubblico a trascurare le differenti modalità di consumo che è necessario considerare in relazione alle caratteristiche dei singoli prodotti e alle condizioni personali del consumatore;

– utilizzare come tema principale dell’annuncio l’elevato grado alcolico di una bevanda.