(8 luglio 2020) La Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico, in autotutela, ha annullato parzialmente il decreto direttoriale 9 aprile 2020, escludendo una emittente dalla graduatoria relativa ai contributi per le radio locali commerciali relativi all’anno 2019, nella quale era stata originariamente utilmente collocata.
Conseguentemente, la stessa Dgscerp del Ministero ha emanato un nuovo decreto direttoriale in data 22 giugno 2020 (registrato all’Ufficio centrale di bilancio del MiSe in data 24 giugno 2020 al numero 9110), con il quale è stata approvata la nuova graduatoria definitiva con il relativo nuovo elenco degli importi dei contributi da assegnare alle imprese radiofoniche locali commerciali, per l’annualità 2019.
A seguito della esclusione operata, le emittenti radiofoniche locali a carattere commerciale ammesse ai contributi 2019 sono, pertanto, 171 (di cui una con riserva), in luogo delle 172 precedentemente ammesse (di cui una con riserva).
Lo stanziamento complessivo di Euro 5.993.331,33, ripartito tra le 171 emittenti collocate nella nuova graduatoria, non comprende, al momento, tutte le risorse previste per l’anno 2019 (non prevede, infatti, l’extragettito del canone Rai) che sarà, quindi, oggetto, come ogni volta, di una successiva ulteriore ripartizione.
Di conseguenza, gli importi dei contributi indicati per ogni emittente dovranno essere integrati in prosieguo con gli importi relativi al riparto dell’extragettito Rai.
A questo link il nuovo decreto direttoriale 22 giugno 2020; qui la graduatoria definitiva e il riparto dei contributi alle radio locali commerciali per l’anno 2019 (F.C.)