Coordinamento aer-anti-corallo: incontro presso l’authority. apertura di tavolo tecnico a condizione che nel frattempo la lega calcio provveda a sospendere il regolamento ’99/2000

CS 95/99

                               COMUNICATO STAMPA
                COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO                 

Roma, 27 settembre 1999

 

Coordinamento Aer-Anti-Corallo: incontro presso l’Authority. Apertura di tavolo tecnico a condizione che nel frattempo la Lega Calcio provveda a sospendere il regolamento ’99/2000.

 

L’avvocato Marco Rossignoli, coordinatore delegato del Coordinamento AER-ANTI- CORALLO (la federazione che rappresenta il maggior numero di emittenti radio e tv locali – in tutto 1.283, di cui 922 radio e 361 tv, pari all’83,81% e al 55,54% dei rispettivi settori sul totale delle emittenti operanti) al termine dell’incontro che si è svolto oggi, presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sulla questione del Regolamento Lega Calcio, ha dichiarato: “L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (commissario relatore dr. Sangiorgi) ha proposto l’apertura di un tavolo tecnico, per ricercare un accordo tra le associazioni delle emittenti e la Lega Calcio. Il Coordinamento Aer Anti Corallo è disponibile all’apertura delle trattative, ma a condizione che venga preliminarmente sospeso, nel corso delle trattative stesse, il Regolamento della Lega Calcio per la stagione1999/2000. Il Coordinamento ribadisce che non spetta in alcun modo alla Lega Calcio definire il diritto di cronaca: è necessario che la questione venga affrontata e regolamentata nell’ambito del disegno di legge 1138, attualmente all’esame del Senato. Infine ogni eventuale accordo deve essere raggiunto su basi diverse dalla superata ipotesi di intesa fra Frt e Lega Calcio”.

 

(Per ulteriori informazioni: 0348.44.54.981)

 

 

                 Il Coordinamento Aer Anti Corallo rappresenta oggi 1300 imprese                

                                 radiotelevisive italiane sulle circa 1750 operanti