Bando di concorso per l’attribuzione di contributi, per l’anno 2001, alle emittenti televisive locali titolari di concessione, ai sensi dell’art. 1 del decreto ministeriale 21 settembre 1999, n. 378.
(pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2001)
IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, ed in particolare l’art. 12, che prevede la determinazione dei criteri e delle modalita’ per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, concernente: “regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative”;
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, concernente misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo, ed in particolare l’art. 45, comma 3;
Visto il decreto ministeriale 21 settembre 1999, n. 378, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 28 ottobre 1999, concernente:
“regolamento per la concessione alle emittenti televisive locali dei benefici previsti dall’art. 45, della legge 23 dicembre 1998, n. 448”;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, concernente misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo, ed in particolare l’art. 27, comma 10:
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388 concernente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, ed in particolare l’art. 145, commi 18 e 19.
Decreta:
Art. 1.
a) l’indicazione dell’emittente cui essa si riferisce con gli estremi dell’atto concessorio, del numero di codice fiscale e di partita I.V.A.;
b) gli elementi previsti dall’art. 4 del regolamento che si intendono sottoporre a valutazione; tali elementi possono essere comprovati mediante dichiarazione sostitutiva;
c) la dichiarazione che l’emittente ha assolto tutti gli obblighi d’informazione contabile previsti dalla normativa vigente in materia di attivita’ radiodiffusiva;
d) la dichiarazione di aver presentato domanda di ammissione per l’anno 2000 alle provvidenze di cui all’art. 7 del decreto-legge 27 agosto 1993, n. 323, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 1993, n. 422; l’adozione del provvedimento formale di ammissione, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1996; n. 680, alle provvidenze costituisce in ogni caso condizione per la successiva erogazione del contributo;
e) la dichiarazione di essere in regola, ai sensi dell’art. 2 del regolamento, con il versamento dei contributi previdenziali e di non essere assoggettata a procedura concorsuale fallimentare;
g) l’indicazione dell’ammontare delle sovvenzioni, previste da normativa regionali o delle province autonome di Trento e Bolzano, di cui l’emittente abbia gia’ beneficiato;
h) la specifica indicazione della media dei fatturati realizzati nel triennio 1998-2000. Nel caso in cui l’emittente operi in piu’ bacini di utenza deve essere indicata la quota parte della media dei fatturati riferibile a ciascun bacino di utenza.
3. La domanda presentata dai soggetti che gestiscono piu’ di una attivita’, anche non televisiva, deve recare l’impegno ad instaurare un regime di separazione contabile e deve contenere lo schema di bilancio predisposto ai sensi dell’art. 3 del regolamento.
5. Entro centottanta giorni dalla pubblicazione del presente bando i comitati regionali per le comunicazioni ovvero, se non ancora costituiti, i comitati regionali per i servizi radiotelevisivi, provvedono, ai sensi dell’art. 5 del regolamento, previo accertamento della sussistenza dei requisiti per ottenere i contributi, a predisporre le relative graduatorie e a comunicarle, entro trenta giorni, al Ministero delle comunicazioni che provvede all’erogazione del contributo, nei limiti dello stanziamento relativo a ciascun ambito regionale.
6. In caso di ritardi procedurali, alle singole emittenti risultanti dalla graduatoria formata ai sensi del precedente comma e’ erogato, entro il termina del 30 settembre 2001, un acconto, salvo conguaglio, pari al novanta per cento del totale al quale avrebbero diritto, calcolato sul totale di competenza dell’anno 2001.
Il presente atto e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 31 gennaio 2001
Il Ministro: Cardinale