Decreto 9 luglio 2008 del Ministro per lo Sviluppo Economico recante “Delega di attribuzioni del Ministro dello sviluppo economico, al Sottosegretario di Stato on. Paolo Romani, per taluni atti di competenza dell’Amministrazione.”

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 9 luglio 2008


Delega di attribuzioni del Ministro dello sviluppo economico, al Sottosegretario di Stato on.  Paolo Romani, per taluni atti di competenza dell’Amministrazione.

(pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 181 del 4 agosto 2008)

 

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Vista  la  legge  23 agosto  1988,  n. 400, recante disposizioni in materia  di «Disciplina dell’attivita’ di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri», e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l’art. 10, relativo alle funzioni dei sottosegretari ed ai loro compiti;

Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300, recante disposizioni  in materia di «Riforma dell’organizzazione del Governo, a  norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze  delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni;

Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233, concernente la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181,  recante  «Disposizioni  urgenti  in  materia  di riordino delle attribuzioni  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  e dei Ministeri»,  con  il quale  e’  stato  istituito  il Ministero dello sviluppo economico, di seguito denominato Ministero;

Visto   il   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  in  data 14 novembre  2007,  n.  225, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico;

Vista  la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni per la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria  2008)»,  ed  in  particolare  l’art.  l, comma 376, che individua il numero dei Ministeri e dei componenti del Governo;

Visto   il  decreto-legge  16 maggio  2008,  n.  85,  in  corso  di conversione,   concernente «Disposizioni  per  l’adeguamento  delle strutture  di  Governo  in applicazione dell’art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24 dicembre  2007,  n.  244»,  con  il quale sono state trasferite al  Ministero  dello  sviluppo economico, con le inerenti risorse  finanziarie,  strumentali  e di personale, le funzioni gia’ attribuite  al  Ministero del commercio internazionale e al Ministero delle comunicazioni;   

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 maggio 2008, con il quale l’on. dott. Claudio Scajola e’ stato nominato Ministro dello sviluppo economico, di seguito denominato Ministro;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 maggio 2008 con il  quale  l’on.  Paolo Romani  e’ stato nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero dello sviluppo economico;

Ritenuta  l’opportunita’  di conferire all’on. Paolo Romani deleghe nelle materie di competenza del Ministero;

Decreta:

Art. 1.

1.  Al  Sottosegretario  di Stato on. Paolo Romani e’ delegata, nel rispetto  dell’indirizzo politico del Ministro, la trattazione degli affari,  che  ai  sensi delle norme vigenti non siano attribuiti alla specifica  competenza  dei  dirigenti,  nell’ambito  delle materie di competenza del  soppresso  Ministero  delle  comunicazioni,  e nello specifico   le   materie  relative  ai settori  delle  poste,  delle telecomunicazioni,  delle  reti multimediali, dell’informatica, della telematica,   della   radiodiffusione   sonora  e  televisiva,  delle tecnologie innovative applicate al settore delle comunicazioni.

Art. 2.

1.  Al  Sottosegretario  di  Stato  on. Paolo Romani sono delegate, nell’ambito  delle competenze per  le materie ad esso assegnate, la definizione  dei  criteri  generali in materia di ausili finanziari a terzi  e  determinazioni di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi;  le richieste  di  parere  al  Consiglio  di  Stato  nei procedimenti relativi ai ricorsi straordinari al Capo dello Stato, le risposte  alle interrogazioni in rappresentanza del Ministro, nonche’ la firma dei decreti di variazione di bilancio concernenti i capitoli dei  relativi  Centri di costo. Tali atti sono inviati alla sua firma per il tramite dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro.
2.  Con  appositi  provvedimenti  il  Ministro  potra’  delegare al Sottosegretario  di  Stato on.  Paolo  Romani, di volta in volta, la Presidenza  delle  Commissioni  e  dei  Comitati operanti nell’ambito delle  materie  delegate  nonche’ l’esercizio di attivita’ inerenti i rapporti  internazionali  ed  i  rapporti con organi costituzionali o ausiliari del Governo.
3.  Il  Sottosegretario  di  Stato  on. Paolo Romani e’ incaricato, altresi’,  di  seguire  i lavori parlamentari sia nelle assemblee sia nelle  commissioni  per  le materie attinenti le competenze delegate, riferendone al Ministro.

Art. 3.

1. In caso di assenza o impedimento del Sottosegretario incaricato, il  Ministro potra’ delegare ad uno dei Sottosegretari presenti la competenza di quello assente.

Art. 4.

1. Nell’ambito della trattazione degli atti delegati nei precedenti articoli,  salvo quanto specificato all’art. 2, comma 1, del presente decreto,  sono riservati alla firma del Ministro gli atti normativi e gli  altri atti indicati nell’art. 4, comma 1, lettere a), b), e), g) del decreto   legislativo   30 marzo  2001,  n.  165  e  successive modificazioni.

Art. 5.

1.  L’Ufficio  di  Gabinetto  coordina  i rapporti tra le Direzioni generali ed i Sottosegretari nell’ambito delle funzioni delegate.

Roma, 9 luglio 2008

Il Ministro: Scajola

Registrato alla Corte dei conti il 23 luglio 2008

Ufficio  di  controllo  atti  Ministeri  delle  attivita’ produttive,registro n. 3, foglio n. 239