DECRETO 30 marzo 2005
Determinazione e ripartizione tra le regioni e le province autonome dei contributi da erogare alle emittenti radiofoniche e televisive locali, ai sensi dell’articolo 4, comma 5, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, per l’anno 2005.
(pubblicato in GU n. 81 del 8/4/2005)
IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
di concerto con
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA
E DELLE FINANZE
di concerto con
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Vista la legge 6 agosto 1990, n. 223;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249;
Vista la legge 22 febbraio 2000, n. 28;
Vista la legge 6 novembre 2003, n. 313;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 2003, n. 366;
Vista la legge 3 maggio 2004, n. 12;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2004, n. 176, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero delle comunicazioni»;
Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 16 dicembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 302 del 27 dicembre 2004;
Ritenuto di dover provvedere, ai sensi dell’articolo 4, comma 5, della legge 28 febbraio 2000, n. 28 alla determinazione per l’anno 2005 della misura del rimborso per ciascun messaggio autogestito a titolo gratuito per le emittenti radiofoniche e televisive locali, nonche’ alla ripartizione, tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, della somma stanziata per l’anno 2005 ai fini del rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito in campagna elettorale;
Ritenuto di rimettere alla valutazione delle regioni e delle province autonome, ai fini dell’utilizzazione delle risorse ripartite, la determinazione delle percentuali da riservare rispettivamente alle campagne elettorali e referendarie;
Considerato che il documento di programmazione economica e finanziaria per gli anni 2005 – 2008, approvato dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati il 3 agosto 2004, stabilisce per l’anno 2005 un tasso di inflazione programmata pari all’1,6%;
Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 16 dicembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 302 del 27 dicembre 2004;
Ritenuto di dover provvedere, ai sensi dell’articolo 4, comma 5, della legge 28 febbraio 2000, n. 28 alla determinazione per l’anno 2005 della misura del rimborso per ciascun messaggio autogestito a titolo gratuito per le emittenti radiofoniche e televisive locali, nonche’ alla ripartizione, tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, della somma stanziata per l’anno 2005 ai fini del rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito in campagna elettorale;
Ritenuto di rimettere alla valutazione delle regioni e delle province autonome, ai fini dell’utilizzazione delle risorse ripartite, la determinazione delle percentuali da riservare rispettivamente alle campagne elettorali e referendarie;
Considerato che il documento di programmazione economica e finanziaria per gli anni 2005 – 2008, approvato dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati il 3 agosto 2004, stabilisce per l’anno 2005 un tasso di inflazione programmata pari all’1,6%;
Decreta:
Art. 1.
1. Il rimborso per ciascun messaggio autogestito per l’anno 2005 e’ determinato per le emittenti radiofoniche in euro 7,72 e per le emittenti televisive in euro 23,16 indipendentemente dalla durata del messaggio.
2. Della somma di euro 3.329.138,00 stanziata per l’anno 2005 ai fini del rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito nelle campagne elettorali o referendarie, euro 1.109.712,50 sono riservati alle emittenti radiofoniche locali e euro 2.219.425,50 alle emittenti televisive locali;
3. Tenuto conto del numero dei cittadini iscritti nelle rispettive liste elettorali alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano sono attribuite le seguenti somme:
2. Della somma di euro 3.329.138,00 stanziata per l’anno 2005 ai fini del rimborso alle emittenti radiofoniche e televisive locali che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito nelle campagne elettorali o referendarie, euro 1.109.712,50 sono riservati alle emittenti radiofoniche locali e euro 2.219.425,50 alle emittenti televisive locali;
3. Tenuto conto del numero dei cittadini iscritti nelle rispettive liste elettorali alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano sono attribuite le seguenti somme:
REGIONI | QUOTA RADIO EURO | QUOTA TV EURO | TOTALE EURO |
PIEMONTE | 81.248,33 | 162.496,67 | 243.745,00 |
VAL D’AOSTA | 2.292,00 | 4.584,00 | 6.876,00 |
LOMBARDIA | 169.470,00 | 338.940,00 | 508.410,00 |
Prov. di TRENTO | 8.837,00 | 17.674,00 | 26.511,00 |
Prov. di BOLZANO | 8.802,00 | 17.604,00 | 26.406,00 |
VENETO | 86.758,33 | 173.516,67 | 260.275,00 |
FRIULI VEN.GIULIA | 24.321,66 | 48.643,34 | 72.965,00 |
LIGURIA | 31.300,00 | 62.600,00 | 93.900,00 |
EMILIA ROMAGNA | 76.393,33 | 152.786,67 | 229.180,00 |
TOSCANA | 67.171,66 | 134.343,34 | 201.515,00 |
UMBRIA | 15.908,00 | 31.816,00 | 47.724,00 |
MARCHE | 28.520,00 | 57.040,00 | 85.560,00 |
LAZIO | 102.333,33 | 204.666,67 | 307.000,00 |
ABRUZZO | 26.666,66 | 52.333,34 | 80.000,00 |
MOLISE | 7.333,33 | 14.666,67 | 22.000,00 |
CAMPANIA | 108.153,33 | 216.306,67 | 324.520,00 |
PUGLIA | 78.173,33 | 156.346,67 | 234.520,00 |
BASILICATA | 12.280,00 | 24.560,00 | 36.840,00 |
CALABRIA | 40.924,66 | 81.849,34 | 122.774,00 |
SICILIA | 100.572,66 | 201.145,34 | 301.718,00 |
SARDEGNA | 32.253,00 | 64.506,00 | 96.759,00 |
TOTALI | 1.109.712,61 | 2.219.425,27 | 3.329.138,00 |
Il presente decreto verra’ inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 marzo 2005
Il Ministro delle comunicazioni
Gasparri
Il Ministro dell’economia e delle finanze
Siniscalco