Decreto legge 30 dicembre 2005, n. 273 recante “Definizione e proroga dei termini, nonché conseguenti disposizioni urgenti”


DECRETO-LEGGE 30 dicembre 2005, n.273
Definizione e proroga dei termini, nonche’ conseguenti disposizioni urgenti.

(pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2005)

 

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Ritenuta la straordinaria necessita’ ed urgenza di assicurare la proroga di termini previsti da disposizioni legislative, al fine di consentire la puntuale attuazione di adempimenti da parte della pubblica amministrazione, nonche’ per corrispondere ad esigenze di ordine sociale ed organizzativo;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 22 dicembre 2005;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro per i rapporti con il Parlamento e con il Ministro dell’economia e delle finanze;

E m a n a
il seguente decreto-legge:

O M I S S I S . . .

 

. . . O M I S S I S

Art. 19.
Conversione in tecnica digitale del sistema
televisivo su frequenze terrestri

1. All’articolo 2-bis, comma 5, del decreto-legge 23 gennaio 2001, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 marzo 2001, n. 66, le parole: «entro l’anno 2006» sono sostituite dalle seguenti: «entro l’anno 2008. A tale fine sono individuate aree all digital in cui accelerare la completa conversione».

O M I S S I S …

 

. . . O M I S S I S

Art. 40.
Entrata in vigore

1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sara’ presentato alle Camere per la conversione in legge.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara’ inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addi’ 30 dicembre 2005

CIAMPI

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri

Giovanardi, Ministro per i rapporti con il Parlamento

Tremonti, Ministro dell’economia e delle finanze

Visto, il Guardasigilli: Castelli