Deliberazione 27 febbraio 2020 dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni recante “Modifica al Regolamento concernente la diffusione via satellite e la distribuzione via cavo di programmi televisivi” – Delibera n. 127/00/CONS e segg. (Delibera n. 70/20/CONS)

AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

DELIBERAZIONE 27 febbraio 2020

MODIFICA AL REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DIFFUSIONE VIA SATELLITE E LA DISTRIBUZIONE VIA CAVO DI PROGRAMMI TELEVISIVI (Delibera n. 70/20/CONS)

NELLA riunione di Consiglio del 27 febbraio 2020;

VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo”;

VISTA la direttiva n. 2010/13/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2010, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi;

VISTA la legge 5 ottobre 1991, n. 327, recante “Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea sulla televisione transfrontaliera, con annesso, firmata a Strasburgo il 5 maggio 1989”;

VISTO il d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e, in particolare, gli articoli 46 e 47;

VISTO il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante “Testo Unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”;

VISTA la delibera n. 127/00/CONS, del 1° marzo 2000, recante “Approvazione del regolamento concernente la diffusione via satellite e la distribuzione via cavo di programmi televisivi”, come modificata, da ultimo, dalle delibere n. 289/01/CONS e n. 405/02/CONS;

VISTA la delibera n.438/06/CONS, del 12 luglio 2006, recante “Modalità di versamento del contributo di cui all’art. 6 dell’allegato al regolamento concernente la diffusione via satellite di programmi televisivi approvato con la delibera n. 127/00/CONS”;

VISTA la delibera n. 666/08/CONS, del 26 novembre 2008, recante “Regolamento per l’organizzazione e la tenuta del registro degli operatori di comunicazione”, come modificata, da ultimo, dalla delibera n. 402/18/CONS;

VISTA la delibera n. 606/10/CONS, del 25 novembre 2010, recante “Regolamento concernente la prestazione di servizi di media audiovisivi lineari o radiofonici su altri mezzi di comunicazione elettronica ai sensi dell’art. 21, comma 1-bis, del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”;

VISTA la delibera n. 607/10/CONS, del 25 novembre 2010, recante “Regolamento in materia di fornitura di servizi di media audiovisivi a richiesta ai sensi dell’art. 22-bis del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”;

VISTA la delibera n. 223/12/CONS, del 27 aprile 2012, recante “Adozione del nuovo Regolamento concernente l’organizzazione e il funzionamento dell’Autorità”, come modificata, da ultimo, dalla delibera n. 95/19/CONS;

VISTO l’articolo 7 del decreto legge 21 settembre 2019, n. 104, recante “Misure urgenti per assicurare la continuità delle funzioni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”ai sensi del quale “Il Presidente e i Componenti del Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di cui all’articolo 1 della legge 31 luglio 1997, n. 249, in carica alla data del 19 settembre 2019, continuano a esercitare le proprie funzioni, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili e urgenti, fino all’insediamento del nuovo Consiglio e comunque fino a non oltre il 31 dicembre 2019”, così come convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;

VISTO l’articolo 2 del decreto legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica”, ai sensi del quale “All’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, le parole «fino a non oltre il 31 dicembre 2019» sono sostituite dalle seguenti:«fino a non oltre il 31 marzo 2020»”;

RAVVISATA la necessità di modificare l’articolo 16 del Regolamento allegato alla delibera n. 127/00/CONS, concernente la diffusione via satellite e la distribuzione via cavo di programmi televisivi, al fine di allineare tale disposizione con i presidi sanzionatori previsti dalle delibere n. 606/10/CONS, recante Regolamento concernente la prestazione di servizi di media audiovisivi lineari o radiofonici su altri mezzi di comunicazione elettronica ai sensi dell’art. 21, comma 1-bis, del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici e n. 607/10/CONS, recante Regolamento in materia di fornitura di servizi di media audiovisivi a richiesta ai sensi dell’articolo 22-bis del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, assicurando uniformità di trattamento sanzionatorio tra le diverse piattaforme trasmissive nel caso di inosservanza delle disposizioni dei medesimi Regolamenti;

UDITA la relazione del Commissario Francesco Posteraro, relatore ai sensi dell’articolo 31 del Regolamento concernente l’organizzazione e il funzionamento dell’Autorità;

DELIBERA

Articolo unico

L’articolo 16 del Regolamento approvato con delibera n. 127/00/CONS del 1 marzo 2000, è sostituito dal seguente:

Art. 16
Sanzioni

“Salvo quanto disposto dall’articolo 51 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante Testo Unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, per le violazioni all’inosservanza delle disposizioni previste dal presente regolamento, si applicano le sanzioni di cui all’articolo 1, commi 30 e 31, della legge 31 luglio 1997, n. 249”.

Il presente provvedimento può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla pubblicazione dello stesso.

La presente delibera èpubblicata nel sito web dell’Autorità.
Roma, 27 febbraio 2020

IL PRESIDENTE
Angelo Marcello Cardani

IL COMMISSARIO RELATORE
Francesco Posteraro

Per attestazione di conformità a quanto deliberato
IL SEGRETARIO GENERALE f.f.
Nicola Sansalone