Delibera 7 aprile 2009
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni del sindaco e del consiglio comunale di Civezzano, Folgaria, Mezzolombardo, Pergine Valsugana, Rabbi e Trento (Provincia di Trento) e di Badia, Brennero, Malles Venosta e Plaus (Provincia di Bolzano) indette per il giorno 3 maggio 2009 (Deliberazione n. 56/09/CSP).
(pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 94 del 23 aprile 2009)
L’AUTORITA’
NELLA riunione della Commissione per i servizi e i prodotti del 7 aprile 2009;
VISTO l’articolo 1, comma 6, lettera b), n. 9, della legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo”;
VISTA la legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica“, come modificata e integrata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313;
VISTA la legge 6 novembre 2003, n. 313, recante “Disposizioni per l’attuazione del principio del pluralismo nella programmazione delle emittenti radiofoniche e televisive locali”;
VISTO il decreto del Ministro delle comunicazioni 8 aprile 2004, che emana il Codice di autoregolamentazione ai sensi della legge 6 novembre 2003, n. 313;
VISTO il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante “Testo unico della radiotelevisione” ed, in particolare, l’articolo 7, comma 1;
VISTA la legge 25 marzo 1993, n. 81, recante “Elezione diretta del Sindaco e del Presidente della Provincia, del Consiglio comunale e del Consiglio provinciale”, e successive modificazioni;
VISTO lo Statuto speciale di autonomia per il Trentino – Alto Adige, nel testo modificato dall’articolo 4 della legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige 1° febbraio 2005, n. 1/L, recante il Testo unico delle leggi regionali sulla composizione ed elezione degli organi delle amministrazioni comunali;
VISTA la legge 20 luglio 2004, n. 215, recante “Norme in materia di risoluzione dei conflitti di interessi“, come modificata dalla legge 5 novembre 2004, n. 261;
VISTA la delibera n. 22/06/CSP del 1 febbraio 2006, recante “Disposizioni applicative delle norme e dei principi vigenti in materia di comunicazione politica e parità di accesso ai mezzi di informazione nei periodi non elettorali“;
VISTO il decreto del Presidente della Regione Autonoma del Trentino – Alto Adige n. 12/A del 2 marzo 2009 con il quale sono stati convocati per il giorno 3 maggio 2009 i comizi per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale di Civezzano, Folgaria, Mezzolombardo, Pergine Valsugana, Rabbi e Trento (Provincia di Trento) e di Badia, Brennero, Malles Venosta e Plaus (Provincia di Bolzano), con un eventuale turno di ballottaggio previsto per il 17 maggio successivo;
VISTA la propria delibera n. 34/08/CSP del 29 febbraio 2008, recante “Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni del Presidente e dell’Assemblea della Regione Sicilia, per le elezioni del Consiglio e del Presidente della Giunta della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e per le elezioni comunali e provinciale indette per i giorni 13 e 14 aprile 2008, nonché per le elezioni del Consiglio e del Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, indette per il giorno 25 maggio 2008”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 59 del 10 marzo 2008;
EFFETTUATE le consultazioni con la Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28;
UDITA la relazione dei Commissari Giancarlo Innocenzi Botti e Michele Lauria, relatori ai sensi dell’articolo 29 del regolamento concernente l’organizzazione ed il funzionamento dell’Autorità;
DELIBERA
Articolo unico
1. Al fine di garantire imparzialità e parità di trattamento a tutti i soggetti politici impegnati nella competizione elettorale, si applicano alle campagne per le elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale di di Civezzano, Folgaria, Mezzolombardo, Pergine Valsugana, Rabbi e Trento (Provincia di Trento) e di Badia, Brennero, Malles Venosta e Plaus (Provincia di Bolzano), fissate per il 3 maggio 2009, in quanto compatibili, le disposizioni di attuazione della legge 22 febbraio 2000, n. 28, come modificata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313, in materia di disciplina dell’accesso ai mezzi di informazione, di cui alla delibera n. 34/08/CSP del 29 febbraio 2008, recante “Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni del Presidente e dell’Assemblea della Regione Sicilia, per le elezioni del Consiglio e del Presidente della Giunta della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e per le elezioni comunali e provinciali indette per i giorni 13 e1 4 aprile 2008, nonché per le elezioni del Consiglio e del Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta indette per il giorno 25 maggio 2008”.
2. I termini di cui all’articolo 5, commi 1 e 2 e all’articolo 11, commi 1 e 2, della delibera n. 34/08/CSP del 29 febbraio 2008 decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
3. Le disposizioni del presente provvedimento hanno efficacia sino a tutto il 3 maggio 2009, salva una eventuale estensione sino al 17 maggio 2009 in relazione alle votazioni di ballottaggio.
Il presente provvedimento è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nel Bollettino ufficiale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ed è reso disponibile nel sito web della stessa Autorità: www.agcom.it.
Roma, 7 aprile 2009
IL PRESIDENTE
Corrado Calabrò
IL COMMISSARIO RELATORE IL COMMISSARIO RELATORE
Giancarlo Innocenzi Botti Michele Lauria
Per attestazione di conformità a quanto deliberato
IL SEGRETARIO GENERALE
Roberto Viola