Grazie alla campagna di protesta delle emittenti locali di aeranti-corallo, ripristinate integralmente nella finanziaria 2006 le misure di sostegno per il settore televisivo e radiofonico locale

Cs 27/2005

 

                                                      COMUNICATO STAMPA

                                                         AERANTI – CORALLO

                      Le imprese radiotelevisive locali, satellitari, via Internet                        


Roma, lì 10 novembre 2005

 

GRAZIE ALLA CAMPAGNA DI PROTESTA DELLE EMITTENTI LOCALI
DI AERANTI-CORALLO, RIPRISTINATE INTEGRALMENTE NELLA FINANZIARIA 2006 LE MISURE DI SOSTEGNO PER IL SETTORE TELEVISIVO E RADIOFONICO LOCALE

 

Con riferimento al maxiemendamento presentato dal Governo relativo alla legge Finanziaria 2006, che contiene tra l’altro il ripristino delle misure di sostegno per le tv e le radio locali nella misura originaria, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO (che rappresenta oltre 1000 imprese radiofoniche e televisive locali) ha dichiarato: “Esprimiamo forte soddisfazione per l’accoglimento della richiesta di AERANTI-CORALLO di eliminare il taglio alle misure di sostegno per le tv e per le radio locali previsto nella prima stesura del disegno di legge della Finanziaria 2006. La protesta delle emittenti di AERANTI-CORALLO attraverso lo spot  trasmesso a decorrere dal 31 ottobre u.s., ha portato alla eliminazione del suddetto taglio.  Si  tratta – ha sottolineato Rossignoli – di un risultato molto importante, in quanto le imprese radiotelevisive locali sono impegnate negli investimenti per innovazione tecnologica e un’eventuale riduzione delle misure di sostegno avrebbe comportato un ritardo di tali investimenti.

E’ ora importante – ha concluso Rossignoli – che nel successivo passaggio alla Camera vengano accolte le ulteriori richieste di Aeranti-CORALLO relative ad altre problematiche del settore.”

 

Ricordiamo che le misure di sostegno, che per il 2004 sono state di circa 94 milioni di euro (destinati per nove decimi alle tv locali e per un decimo alla radiofonia), avevano subito nel testo del Disegno di legge originario per la Finanziaria del 2006 un taglio di circa 27 milioni di euro. Con il maxiemendamento presentato ora dal Governo, le misure sono state ripristinate nella misura originaria di 94,3 milioni di euro (di cui nove decimi destinati alle tv locali e un decimo alla radiofonia).

 

Per informazioni: 348 4454981

 

 

                                                   AERANTI-CORALLO,

                                        aderente alla Confcommercio,

             rappresenta 1.058 imprese radiofoniche e televisive italiane