Il coordinamento aer-anti-corallo ribadisce la propria posizione al riguardo delle norme sulla par condicio: esclusione dell’emittenza locale dalle restrizioni su pubblicita’ e informazione

CS 94/99

                                 COMUNICATO STAMPA
                   COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO                   

 

Roma, 27 settembre 1999

 

Il Coordinamento Aer-Anti-Corallo ribadisce la propria posizione al riguardo delle norme sulla par condicio: esclusione dell’emittenza locale dalle restrizioni su pubblicità e informazione.

In riferimento all’incontro che si svolgerà domani relativo alla definizione delle norme sulla par condicio, il Coordinamento AER-ANTI-CORALLO (la federazione che rappresenta il maggior numero di emittenti radio e tv locali – in tutto 1.283, di cui 922 radio e 361 tv) non può che ribadire la propria richiesta di esclusione totale dell’emittenza locale – che per sua struttura garantisce il massimo pluralismo della comunicazione – da qualsiasi norma restrittiva della libertà di trasmissione di spot elettorali a pagamento e di propaganda elettorale (normativa sulla par condicio), ma anche di informazione nel periodo antecedente gli appuntamenti elettorali (legge 515/93)..

 

(Per ulteriori informazioni: 0348.44.54.981)

 

 

              Il Coordinamento Aer Anti Corallo rappresenta oggi 1300 imprese                

                                radiotelevisive italiane sulle circa 1750 operanti