Cs 11/2003
COMUNICATO STAMPA AERANTI – CORALLO Le imprese radiotelevisive locali italiane |
Roma, lì 27/1/2003
IMPORTANTE RISULTATO CONSEGUITO DA AERANTI-CORALLO: APPROVATA IN VIA DEFINITIVA LA NORMA CHE PONE FINE AL CONTENZIOSO SUI CANONI DI CONCESSIONE, AGEVOLANDO LE MODALITA’ DI PAGAMENTO DEI CANONI PREGRESSI DOVUTI DALLE IMPRESE RADIOTELEVISIVE LOCALI SINO AL 1999 E AZZERANDO ANCHE GLI INTERESSI DOVUTI.
PER ROSSIGNOLI: “SI TRATTA DI UN IMPORTANTE OBIETTIVO RAGGIUNTO DA AERANTI-CORALLO GRAZIE AL SOSTEGNO DEL MINISTRO GASPARRI”
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Collegato ordinamentale alla Finanziaria 2002 (Supplemento ordinario alla G.U. n. 15 del 20 gennaio 2003, l. 16 gennaio 2003 n. 3) è divenuta legge la norma (contenuta all’art. 41 comma 9 della stessa legge), che prevede che le emittenti radiofoniche e televisive locali debitrici per canoni di concessione per l’attività di radiodiffusione dovuti sino al 31 dicembre 1999 (epoca in cui è entrata in vigore la nuova disciplina per la determinazione dei canoni di concessione che ha sostituito le originarie norme in materia che avevano generato un ampio contenzioso tra le emittenti e il Ministero delle comunicazioni) possano definire la propria posizione debitoria senza pagamento di interessi di sorta.
Commentando l’approvazione della norma, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore di AERANTI-CORALLO (che rappresenta 1.046 imprese radiofoniche e televisive locali) ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti per l’approvazione di questa norma, che rappresenta un importante risultato conseguito da AERANTI-CORALLO a favore di tutte le imprese radiotelevisive locali.”
Rossignoli ha quindi aggiunto: “Dobbiamo ringraziare il Ministro Gasparri, grazie al cui sostegno in sede parlamentare è stato possibile giungere all’approvazione di tale norma.”
“La norma in questione – ha concluso Rossignoli – pone fine al contenzioso in materia che negli anni passati aveva contrapposto le emittenti al Ministero delle comunicazioni, prevedendo agevolazioni per il pagamento dei canoni di concessione dovuti sino al 31/12/1999 dalle imprese radiotelevisive locali, con la possibilità di dilazione senza applicazione di interessi di sorta e dando così soluzione a una problematica particolarmente sentita da molte imprese radiotelevisive locali.”
Per informazioni: 348 4454981
AERANTI-CORALLO, aderente alla Confcommercio, rappresenta 1.046 imprese radiofoniche e televisive locali italiane |