(15 febbraio 2020) Nei giorni scorsi, a seguito della pubblicazione da parte della Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico dell’avviso pubblico in materia di rilascio anticipato delle frequenze, non era chiaro, sul piano interpretativo, se la comunicazione che gli interessati possono effettuare entro il 28 febbraio p.v. costituisse un impegno vincolante al rilascio anticipato ovvero una semplice manifestazione di interesse non vincolante.
La DGSCERP ha, inoltre, comunicato che, come richiesto da Aeranti-Corallo, sono stati pubblicati sul sito web del Ministero, gli elenchi aggiornati al 14 febbraio dei diritti di uso delle frequenze.
E’ possibile, pertanto, prendere visione di tali elenchi (pubblicati, suddivisi per ogni regione, sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico, all’indirizzo: https://www.mise.gov.it/index.php/it/comunicazioni/televisione/operatori-di-rete/banda-700-operatori-di-rete e segnalare eventuali, ulteriori, elementi mancanti.
L’avv Marco Rossignoli, Coordinatore Aeranti-Corallo, ringrazia il Direttore generale della Dgscerp del MiSe, dott. Pietro Celi, per aver chiarito tale importante aspetto interpretativo, E’ evidente infatti – ha concluso Rossignoli – che le imprese possano decidere definitivamente se effettuare un rilascio anticipato delle frequenze solo dopo l’emanazione del decreto che stabilirà gli importi degli indennizzi e le condizioni per il relativo riconoscimento. (FC)
Vedi anche:
Rilascio anticipato delle frequenze tv in ambito locale. Avviso pubblico della Dgscerp del MiSe
Elenchi diritti di uso delle frequenze tv locali: è importante la verifica delle proprie posizioni