Marco rossignoli a unomattina (raiuno):“le televendite rappresentano un interessante e innovativo strumento di commercializzazione di prodotti e servizi. nel 2002, su 230 provvedimenti per pubblicita’ ingannevole presi dall’autorita’ antitrust solo 9 hanno riguardato televendite.”

Cs 4/2003

                                       COMUNICATO STAMPA

                                        AERANTI – CORALLO

                       Le imprese radiotelevisive locali italiane                       


Roma, lì 15/1/2003

 

MARCO ROSSIGNOLI A UNOMATTINA (RAIUNO):

“LE TELEVENDITE RAPPRESENTANO UN INTERESSANTE E INNOVATIVO STRUMENTO DI COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI E SERVIZI.

NEL 2002, SU 230 PROVVEDIMENTI PER PUBBLICITA’ INGANNEVOLE PRESI DALL’AUTORITA’ ANTITRUST SOLO 9 HANNO RIGUARDATO TELEVENDITE.”

Questa mattina l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO (che rappresenta 1.046 imprese radiotelevisive locali) è intervenuto al programma televisivo di Raiuno “Unomattina”, condotto da Roberta Capua e Luca Giurato sul tema delle televendite e dell’emittenza locale. Spiegando che le televendite non vanno criminalizzate, Rossignoli ha affermato: “Le televendite rappresentano un interessante e innovativo strumento di commercializzazione di prodotti e servizi nonché rappresentano un’importante quota del fatturato pubblicitario delle emittenti televisive private. Ci sentiamo di rassicurare i telespettatori, in quanto esistono precise norme di legge nazionali e comunitarie a tutela del consumatore, come, ad esempio, il diritto di recesso entro dieci giorni dall’acquisto.

Peraltro – ha osservato Rossignoli – da una ricerca condotta da AERANTI-CORALLO sul sito dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (dati reperiti sul bollettino annuale dell’Autorità) risulta che la stessa Autorità, su 230 provvedimenti per pubblicità ingannevole che hanno riguardato 251 messaggi pubblicitari nel 2002, soltanto 9 hanno riguardato le televendite.”

Alla richiesta di Roberta Capua di precisazioni sul codice di autoregolamentazione sulle televendite di astrologia, cartomanzia e pronostici, Rossignoli ha risposto illustrandone i contenuti.

“Tale codice – ha anche spiegato Rossignoli, che è stato sottoscritto dai rappresentanti delle emittenti nazionali (Rai e Mediaset)  e delle televisioni locali, prevede una sorta di “tutela rafforzata” in determinate aree della televendita, quelle che, appunto, riguardano i beni e servizi di cartomanzia, astrologia e pronostici di lotto e lotterie.”

 

Per informazioni: 348 4454981

 

 

                                                      AERANTI-CORALLO,

                                            aderente alla Confcommercio,

            rappresenta 1.046 imprese radiofoniche e televisive locali italiane