Cs 47/2003
COMUNICATO STAMPA AERANTI – CORALLO
Le imprese radiotelevisive locali italiane |
Roma, lì 11/09/2003
MARCO ROSSIGNOLI – COORDINATORE AERANTI-CORALLO – INCONTRA IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI GASPARRI
L’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO (che rappresenta oltre 1.000 imprese radiotelevisive italiane) ha incontrato oggi, presso la sede del Ministero, il Ministro delle comunicazioni on.le Maurizio Gasparri.
Nel corso dell’incontro, Rossignoli ha chiesto al Ministro il recepimento nella legge Finanziaria 2004 dell’ordine del giorno approvato dal Senato, durante la discussione sul Disegno di Legge di riforma del sistema radiotelevisivo, relativo all’incremento di 2,5 milioni di euro per ogni anno a decorrere dal 2004 del fondo per il rimborso dell’80 per cento delle spese di abbonamento per le agenzie di informazione previsto per le imprese radiofoniche, per le imprese televisive locali e per i canali tematici satellitari (provvidenze editoria). AERANTI-CORALLO ritiene infatti che l’attuale fondo per le provvidenze editoria sia inadeguato.
Rossignoli ha inoltre proposto al Ministro di recepire nella legge Finanziaria 2004 l’ordine del giorno approvato dal Senato durante la discussione del Disegno di legge di riforma del sistema radiotelevisivo relativamente all’incremento delle misure di sostegno per le imprese radiotelevisive locali; tale ordine del giorno prevede un incremento di 50 milioni di euro per il 2004, di 100 milioni di euro per il 2005 e di 135 milioni di euro per il 2006.
Rossignoli ha anche illustrato al ministro Gasparri una proposta di AERANTI-CORALLO volta a modificare il regolamento per il riconoscimento delle misure di sostegno alle imprese televisive locali di cui al DM 378/99, introducendo, tra l’altro, diversi criteri valutativi delle imprese al fine di rendere più equa la ripartizione delle risorse.
Rossignoli ha altresì chiesto al Ministro Gasparri un intervento affinché nella legge Finanziaria 2004 vengano inseriti contributi a favore delle imprese televisive locali per il passaggio al digitale. Rossignoli ha inoltre espresso l’auspicio che il Senato approvi in via definitiva le norme che modificano l’applicazione della Par condicio per le emittenti locali.
Al termine dell’incontro, Rossignoli ha sottolineato che, qualora la Camera si dovesse orientare per riaprire il dibattito sul Disegno di legge di riforma del sistema radiotelevisivo, AERANTI-CORALLO chiederà di introdurre, relativamente alle norme antitrust previste dallo stesso, il divieto del cosiddetto “traino pubblicitario” da parte di Sipra e Publitalia; AERANTI-CORALLO ritiene infatti che l’attuale possibilità per queste ultime di operare il traino pubblicitario comporti conseguenze negative per l’intero settore televisivo locale, con evidenti ripercussioni sul pluralismo e sulla concorrenza.
Per informazioni: 348 4454981
AERANTI-CORALLO, aderente alla Confcommercio, rappresenta 1.040 imprese radiofoniche e televisive locali italiane |