Marco rossignoli, coordinatore delegato delle associazioni di categoria radiotelevisive aer anti e corallo, al convegno di fermo organizzato dai gruppi consiliari udr – idm ribadisce le posizioni delle emittenti locali su pianificazione frequenze, rilascio concessioni tv, par condicio, ddl 1138 e finanziamenti per l’adeguamento al piano

CS 22/99

 

COMUNICATO STAMPA
COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO

Marco Rossignoli, Coordinatore delegato delle associazioni di categoria radiotelevisive Aer Anti e Corallo, al Convegno di Fermo organizzato dai gruppi consiliari Udr – Idm ribadisce le posizioni delle emittenti locali su pianificazione frequenze, rilascio concessioni tv, par condicio, ddl 1138 e finanziamenti per l’adeguamento al Piano.

Ancona, 10 aprile 1999

 

Al convegno organizzato dai gruppi consiliari Udr – Idm della Regione Marche “Il sistema delle comunicazioni postali e radiotelevisive. 1999: quale scenario per radio e televisioni locali nel nuovo assetto delle telecomunicazioni“, svoltosi oggi pomeriggio a Fermo, Marco Rossignoli, coordinatore delegato delle associazioni delle imprese radiotelevisive locali Aer Anti e Corallo ha ribadito che:

– la pianificazione delle frequenze in corso e il successivo rilascio delle concessioni tv devono tenere conto della situazione esistente e devono permettere un reale sviluppo delle imprese;

l’emittenza locale deve essere esclusa dallapar condicio“, perché per sua natura può garantire la massima pluralità e democrazia nell’informazione politica e semmai le norme restrittive attualmente in vigore impediscono una corretta e completa informazione agli elettori;

devono essere immediatamente ripresi i lavori parlamentari del Ddl 1138 (il disegno di legge di riordino complessivo del sistema delle comunicazioni) affinché, come anche richiesto dal Parlamento in occasione della conversione del DL 15/99, prima del rilascio delle nuove concessioni sia varata una legge che dia alle radio e tv locali il ruolo che compete loro e adeguate garanzie di sviluppo.

– i finanziamenti previsti per l’adeguamento delle imprese radiotelevisive al Piano delle frequenze dovranno essere distribuiti secondo criteri di equità e di rispetto delle reali esigenze di tutti coloro che saranno interessati da questi adempimenti.

(Per ulteriori informazioni: 0348.44.54.981)

 

Il Coordinamento Aer Anti Corallo rappresenta oggi 1300 imprese
radiotelevisive italiane sulle circa 1800 operanti