cs 02/2001
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO AER – ANTI – CORALLO |
Roma, 8 febbraio 2001
PAR CONDICIO: IL TAR LAZIO A SEGUITO DEI RICORSI CONTRO I REGOLAMENTI DELL’AUTHORITY SULLA PAR CONDICIO DEL COORDINAMENTO AER-ANTI-CORALLO RIMETTE GLI ATTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE
Il TAR Lazio, Sez. II, (nell’ambito dei giudizi per l’annullamento dei Regolamenti dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni relativi alla par condicio nei periodi elettorali e nei periodi non elettorali) con ordinanza n. 943/2001 (Pres. Dott. Elefante – Relatore Dott. Calveri) ha accolto la richiesta del Coordinamento AER-ANTI-CORALLO (la federazione che rappresenta 1221 imprese radiotelevisive locali) di rimettere gli atti alla Corte Costituzionale per valutare la legittimità costituzionale della legge 28/2000 (legge sulla cosiddetta “par condicio”).
L’Avv. Marco Rossignoli coordinatore AER-ANTI-CORALLO che ha anche patrocinato la federazione nei giudizi avanti il TAR Lazio “esprime grande soddisfazione per la decisione dei giudici amministrativi”.
“Infatti da lungo tempo il Coordinamento AER-ANTI-CORALLO ritiene che la disciplina per l’emittenza locale contenuta nella legge 28/2000 sia inaccettabile e chiede che l’emittenza locale venga esclusa da tale normativa”.
“Infatti – ha proseguito l’Avv. Rossignoli – l’elevato numero di emittenti radiotelevisive locali operanti è di per sé garanzia di ampio pluralismo.”
Coloro che desiderano ricevere copia dell’ordinanza del TAR Lazio, possono farne richiesta ai seguenti numeri telefonici: 071/2075048 – 071/2074300 – 071/206980
Il Coordinamento Aer-Anti-Corallo, aderente alla Confcommercio, rappresenta 1.221 imprese radiofoniche e televisive locali italiane |