(28 ottobre 2020) L’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha avviato, ad inizio del 2019, il procedimento per l’adozione del nuovo Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiofonia digitale Dab+, piano che, una volta concluse le attività di coordinamento con gli stati esteri confinanti, non potrà, comunque, essere attuato prima di giugno 2022, quando terminerà il processo di refarming della banda 700 e di consequenziale ricollocazione di tutte le frequenze televisive.
In tale contesto, tuttavia, l’emittenza radiofonica locale non può operare in circa 2/3 del territorio nazionale.
Tutto ciò mentre, si sta sviluppando il mercato dei ricevitori e, in particolare, molte delle autoradio installate sulle autovetture vendute negli ultimi due anni sono dotate di interfaccia Dab.
Al fine di evitare una penalizzazione del comparto locale, Aeranti-Corallo chiede una modifica del Regolamento di cui alla delibera Agcom n. 664/09/CONS e s.m., prevedendo la possibilità di attivare (fino all’attuazione del nuovo piano delle frequenze), nelle regioni dove attualmente non può operare, impianti provvisori, su base non interferenziale. (FC)
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