Risposta a quesito di Aeranti-Corallo del Dirigente della Div. IV della Dgscerp in data 1° febbraio 2022 – Determinazione del contributo annuale per l’utilizzo delle frequenze televisive digitali terrestri per gli anni 2020-2021
Quesito di Aeranti-Corallo
Con riferimento a quanto in oggetto chiediamo di conoscere:
(i) per quale periodo debbano essere calcolati i contributi laddove l’uso delle frequenze sia definitivamente cessato nel corso dell’anno 2020, ovvero nel corso dell’anno 2021 a seguito di dismissione anticipata obbligatoria (dismissione dei canali 51 e 53 UHF nelle aree ristrette di cui al DM 19 giugno 2019 e s.m.i.) o volontaria;
(ii) come debba essere determinato l’importo del contributo dovuto nelle province in cui il diritto di uso concesso è a carattere limitato (e non completo).
Risposta della dirigente della Div.ne IV della Dgscerp del Ministero dello Sviluppo Economico 1° giugno 2022
Con riferimento al primo quesito si rappresenta che il contributo per l’utilizzo delle frequenze digitali 2020 – 2021 sarà calcolato in modo proporzionale in base ai mesi di effettivo utilizzo.
Con riferimento al secondo quesito si rimanda a quanto espressamente previsto nelle premesse del decreto ministeriale, ovvero:
CONSIDERATO che nei casi di diritto d’uso assegnato con copertura locale limitata e in cui le aree indicate di servizio non coincidono con quelle delle circoscrizioni amministrative, ai fini del calcolo dell’estensione geografica del titolo autorizzato, è ragionevole continuare a prendere in considerazione, in mancanza di informazioni di maggiore dettaglio, il 50% del totale degli abitanti di tutte le circoscrizioni amministrative interessate
Cordiali saluti
Giovanna Maglione
Dirigente DIV IV – Emittenza radiotelevisiva. Contributi
Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali
Ministero dello sviluppo economico