Rossignoli, aeranti-corallo, al forum della televisione digitale terrestre, chiede al ministro gasparri la disattivazione delle tv di strada, in quanto operano senza alcun titolo abilitativo

Cs 63/2003

                                       COMUNICATO STAMPA

                                         AERANTI – CORALLO

                       Le imprese radiotelevisive locali italiane                     

Roma, lì 28/10/2003

 

ROSSIGNOLI, AERANTI-CORALLO, AL FORUM DELLA TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE, CHIEDE AL MINISTRO GASPARRI LA DISATTIVAZIONE DELLE TV DI STRADA, IN QUANTO OPERANO SENZA ALCUN TITOLO ABILITATIVO

 

Nel corso del proprio intervento al Forum sulla televisione digitale terrestre in corso a Roma (presso la sede nazionale Confcommercio), l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO, ha chiesto al Ministro Gasparri (ospite del Forum) di intervenire sul tema delle cosiddette “tv di strada”. Rossignoli ha affermato che “Non va affatto sottovalutata l’apertura delle tv di strada, come forse sta accadendo. Infatti, l’attività delle stesse,oltre ad essere illegittima poiché in contrasto con l’art.195 del Codice Postale che  vieta l’attività televisiva senza concessione o autorizzazione, causa grave danno a coloro che operano legittimamente che si trovano spesso a subire situazioni interferenziali alle proprie trasmissioni. Tale situazione peraltro rischia di causare rilevanti difficoltà tecniche per la transizione al digitale.”

Rossignoli ha quindi aggiunto che: “La circostanza che le TV di strada possano, in ipotesi, raccogliere pubblicità costituisce concorrenza sleale nei confronti degli editori televisivi locali titolari di concessione o autorizzazione che, tra l’altro, corrispondono allo Stato il canone di concessione e le tasse di concessione governativa e sono sottoposti a obblighi, adempimenti e controlli connessi con il suddetto titolo concessorio e/o autorizzatorio. Chiediamo pertanto – ha concluso Rossignoli – che il Ministro delle Comunicazioni intervenga con decisione procedendo alla disattivazione immediata di tutti coloro che operano senza alcun titolo abilitativo.”.

 

Per informazioni: 348 4454981