“Istituzione catasto degli impianti fissi che generano campi elettromagnetici.”
L’Assessore della Difesa dell’Ambiente riferisce che in seguito all’entrata in vigore della L. 22/2/2001, n. 36, “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”, le Regioni hanno assunto specifiche competenze in materia di prevenzione, monitoraggio e controllo delle fonti di emissione di onde elettromagnetiche.
Tra i compiti rientranti in tali competenze l’Assessore evidenzia, in particolare, il censimento di tutti gli impianti (trasmittenti, ripetitori, ponti radio) operanti nel territorio regionale e, parallelamente, l’indagine sull’esistenza di campi elettromagnetici prodotti dai suddetti impianti. In relazione a quest’ultima nuova competenza, l’Assessore riferisce di aver stipulato un apposito Protocollo d’Intesa con la Fondazione Ugo Bordoni, ente morale incaricato dal Ministero delle Comunicazioni, finalizzato al monitoraggio dei campi elettromagnetici su tutto il territorio regionale.
Proseguendo nell’esposizione, l’Assessore evidenzia che, oltre al suddetto monitoraggio, è ormai indifferibile censire in modo capillare e facilmente aggiornabile il complesso sistema delle fonti artificiali di emissione di onde elettromagnetiche ed, in particolare, degli impianti di telecomunicazione e di radiodiffusione sonora e televisiva.
A tal proposito, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente propone l’istituzione di un catasto regionale presso il Servizio atmosferico ed acustico, nelle more della piena operatività dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, per il censimento di tutti gli impianti fissi che generano campi elettromagnetici, contenente, per ciascun impianto, informazioni di carattere generale ed informazioni tecniche e georeferenziate – secondo prestampati che si allegano alla presente proposta di deliberazione – acquisite dai singoli soggetti gestori degli impianti medesimi.
Il catasto, come strumento di pianificazione del territorio, consentirà inoltre di verificare la distribuzione geografica delle sorgenti elettromagnetiche in relazione alla distribuzione degli insediamenti umani, nonché di formulare previsioni e simulazioni di impatto ambientale degli impianti anche in termini di controllo dei limiti di esposizione.
L’Assessore sottolinea, inoltre, l’importanza del coinvolgimento in tale iniziativa dell’Ispettorato territoriale del Ministero delle Comunicazioni e dei Presidi Multizonali di Prevenzione, con i quali sono stati già avviati proficui contatti informali.
L’Assessore ricorda, infine, che la Giunta Regionale ha approvato, nella seduta del 17 dicembre 2002, il disegno di legge concernente “Norme sulla tutela sanitaria e sulla protezione ambientale dall’esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”, tuttora all’esame del Consiglio Regionale.
Tutto quanto sopra premesso, la Giunta Regionale in accoglimento della proposta formulata dall’Assessore della Difesa dell’Ambiente
d e l i b e r a
- Di istituire presso l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente – Servizio Antinquinamento atmosferico ed acustico, nelle more della piena operatività dell’A.R.P.A.S., il “Catasto degli impianti fissi che generano campi elettromagnetici”, ai sensi dell’art. 8 della L. 22/2/2001, n. 36;
- Di disporre che i soggetti gestori dei summenzionati impianti presentino all’Assessorato medesimo la seguente documentazione in formato cartaceo o (preferibilmente) magnetico, conformemente alle schede allegate quali parti integranti e sostanziali della presente delibera:
– Allegato 1: STAZIONI RADIOBASE (Telefonia mobile)
Anagrafica del gestore e moduli contenenti le caratteristiche degli impianti (siti e relative celle).
Scheda A (tre pagine).
– Allegato 2: IMPIANTI DI DIFFUSIONE RADIO-TV
Anagrafica del gestore e moduli contenenti le caratteristiche degli impianti (siti e relative antenne).
Scheda B(tre pagine).
– Allegato 3: IMPIANTI AMATORIALI
Anagrafica del titolare e moduli contenenti le caratteristiche degli impianti (siti e relative antenne).
Scheda C (tre pagine).
– Allegato 4: IMPIANTI PONTI RADIO
Anagrafica del gestore e moduli contenenti le caratteristiche degli impianti (siti e relative antenne).
Scheda D (tre pagine).
– Allegato 5: IMPIANTI RADAR
Anagrafica del gestore e moduli contenenti le caratteristiche degli impianti (siti e relative antenne).
Scheda E (tre pagine).
La suindicata documentazione dovrà pervenire all’Assessorato della Difesa dell’Ambiente – Servizio antinquinamento atmosferico ed acustico, viale Trieste 163 – 09100 Cagliari, entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.
I soggetti titolari degli impianti sono altresì tenuti al tempestivo aggiornamento delle informazioni fornite qualora intervengano modifiche inerenti gli impianti esistenti o vengano attivati nuovi impianti.