(5 novembre 2020) Si è svolta oggi, 5 novembre 2020, in videoconferenza, una riunione del Tavolo ministeriale Tv 4.0, coordinata dal Sottosegretario on. Mirella Liuzzi. Nel corso dell’incontro, il coordinatore Aeranti-Corallo, avv. Marco Rossignoli, intervenendo ai lavori, ha evidenziato la preoccupazione del comparto televisivo locale con riferimento ai procedimenti relativi alla transizione al Dvbt-2 (assegnazione ai nuovi operatori di rete dei diritti di uso delle frequenze; selezione dei Fsma che accederanno alla capacità trasmissiva dei nuovi operatori di rete; attribuzione delle nuove numerazioni Lcn).
Tale ritardo, infatti, rischia di compromettere la continuità aziendale delle tv locali.
In considerazione che nelle regioni del Nord Italia le tv locali dovranno dismettere le attuali frequenze a partire dal 1° settembre 2021, cioè tra circa 10 mesi, ha sottolineato Rossignoli, è evidente l’esigenza che tutti i procedimenti si concludano non oltre il 30 giugno 2021, al fine di consentire alle tv locali stesse di potersi organizzare in tempo utile per trasferire la propria programmazione sulle nuove reti e per promuovere la conoscenza da parte dell’utenza delle numerazioni Lcn loro attribuite.
Sul tema Lcn, Aeranti-Corallo, nell’ambito del procedimento per l’aggiornamento del relativo Piano da parte dell’Agcom, chiederà la conferma dell’impianto di numerazione attualmente esistente, in vigore da oltre dieci anni, con conseguente conferma degli attuali range di numerazione per le tv locali, tra i quali i range 10-19 e 71-99. (FC)