TeleRadiofax Edizione straordinaria – 05 Luglio 2008

 Scarica il testo in formato PDF

Sommario:


SUCCESSO DEL RADIOTV FORUM 2008 DI AERANTI-CORALLO

■ Si è concluso con un bilancio particolarmente positivo il RADIOTV FORUM 2008 di AERANTI-CORALLO, svoltosi martedì 1 e mercoledì 2 luglio. L’evento, articolato in incontri, tavole rotonde, workshop e un’area expo con circa 70 stand di aziende del broadcast, dell’audio e del video, ha registrato oltre 2.000 presenze nei 2 giorni (2.025 per l’esattezza) e pertanto si conferma come uno dei principali momenti di incontro e confronto per il mondo dell’emittenza radiofonica e televisiva del nostro Paese. Ecco un breve resoconto delle due giornate del RADIOTV FORUM 2008 di AERANTI-CORALLO.

Martedì 1 luglio l’evento è stato ufficialmente aperto dal Sottosegretario al Ministero delle Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni Paolo Romani, che ha dato il via alla manifestazione con il “taglio del nastro” e una visita delle aziende nell’area expo, unitamente a Rossignoli e Bardelli. Successivamente, si è aperta la sessione convegnistica del RADIOTV FORUM con l’incontro delle imprese radiotelevisive con il Sottosegretario. Il coordinatore AERANTI-CORALLO e presidente AERANTI Marco Rossignoli, nella propria relazione, ha affrontato tutti i temi di attualità del comparto, dal digitale televisivo a quello radiofonico ai temi delle risorse pubblicitarie, dei contributi statali e delle provvidenze editoria, nonché al ruolo dell’emittenza locale nell’informazione sul territorio.
In materia di transizione al digitale televisivo, Rossignoli ha affermato che è fondamentale che le tv locali possano svolgere l’attività di operatori di rete, senza rinunciare in alcun modo alla intera capacità trasmissiva di ogni frequenza, onde poter sviluppare tutte le opportunità offerte dalla nuova tecnologia.
Questo risultato, ha proseguito Rossignoli, è stato raggiunto in Sardegna, prima area “all digital” del paese, dove il passaggio definitivo al digitale è previsto per il prossimo 31 ottobre. Il settore, ha affermato Rossignoli, attende ora di conoscere se i risultati raggiunti relativamente alla regione Sardegna possano essere replicati nelle altre aree “all digital” già definite (Valle D’Aosta, Piemonte e provincia autonoma di Trento), cioè se sia possibile a tutti gli operatori continuare a trasmettere quantomeno con la stessa situazione dell’analogico; diversamente, ha aggiunto Rossignoli, qualora non si riuscisse a replicare quanto ottenuto in Sardegna, il meccanismo di transizione adottato attraverso uno switch-off calendarizzato progressivamente per aree tecniche dovrebbe essere ripensato, in quanto non è certamente accettabile un passaggio al digitale che determini una riduzione del numero delle imprese televisive locali ovvero una riduzione della capacità trasmissiva spettante ad ognuna delle stesse.
In tema di digitale radiofonico, Rossignoli ha evidenziato che grazie ai nuovi standard DAB+ e DMB Visual Radio e alla tecnica di compressione Mpeg-4, tutto il sistema della radiofonia pubblica e privata, nazionale e locale potrà accedere al digitale a parità di condizioni.
Su questa premessa, Rossignoli ha ricordato che AERANTI-CORALLO ha siglato il 30 luglio scorso un accordo di cooperazione con Rai Way e l’11 marzo di quest’anno ha costituito, assieme a quest’ultima e alla RNA, la ARD, Associazione per la radiofonia digitale in Italia. Rossignoli ha inoltre illustrato la sperimentazione avviata a Venezia da 17 emittenti radiofoniche locali AERANTI-CORALLO operanti nella Regione Veneto attraverso l’impianto Rai Way di Campalto e ha annunciato che, entro il mese di luglio, analoga sperimentazione verrà avviata nell’area di Bologna da 19 emittenti locali operanti nella Regione Emilia Romagna attraverso l’impianto Rai Way di Colle Barbiano.
In tema di risorse pubblicitarie, Rossignoli ha evidenziato che la sfida digitale di radio e tv locali potrà essere vinta solo se le emittenti disporranno di risorse adeguate per sostenere i relativi investimenti, sia sul fronte della raccolta pubblicitaria che su quello degli interventi pubblici.
Al riguardo, ha chiesto forme di sgravio fiscale per le piccole e medie imprese che realizzano campagne pubblicitarie attraverso le emittenti locali, nonché il rigoroso rispetto, da parte degli enti pubblici, anche economici, delle disposizioni che prevedono l’obbligo di destinare all’emittenza locale almeno il 15 percento delle somme stanziate, per fini di comunicazione istituzionale, all’acquisto di spazi sui mezzi di comunicazione di massa.
E’ quindi intervenuto Luigi Bardelli, dell’esecutivo AERANTI-CORALLO e presidente dell’Associazione CORALLO, il quale ha ricordato che le radio e le tv locali sono da sempre un vero presidio del territorio e che oggi come non mai danno voce al patrimonio rappresentato dall’arte, dalla cultura e dalle molte tradizioni laiche e religiose presenti nel nostro Paese.
Il percorso di transizione alla tecnologia digitale che il mondo della televisione ha intrapreso, ha proseguito Bardelli, deve tenere conto di tutto ciò e pertanto è importante che le emittenti locali possano continuare ad avere un ruolo centrale nell’informazione sul territorio attraverso un’informazione di qualità.
La qualità dell’informazione, ha aggiunto Bardelli, è un tema sul quale AERANTI-CORALLO ha da sempre manifestato grande attenzione, definendo anche con la Fnsi il contratto collettivo per il lavoro giornalistico nelle emittenti locali.
E’ quindi intervenuto il Sottosegretario Paolo Romani. In apertura dell’intervento, lo stesso ha ricordato l’epoca pionieristica del settore di cui egli stesso è stato protagonista. Romani ha proseguito evidenziando che il Governo ha intenzione di anticipare dal 2012 al 2010 la data del passaggio definitivo al digitale televisivo terrestre e ha inoltre confermato che, entro il prossimo 9 settembre, verrà definito il calendario per il passaggio definitivo alle trasmissioni televisive digitali terrestri, con l’indicazione delle aree territoriali interessate e delle rispettive scadenze.
In particolare, dopo Sardegna, Valle D’Aosta, Piemonte e Trento, dovrebbero essere digitalizzati la Lombardia e, quindi, Roma e il Lazio. Romani ha inoltre evidenziato l’esigenza di coinvolgere le regioni nel processo di digitalizzazione, anche al fine di evitare che le stesse aspirino a diventare editori.
Romani ha anche annunciato di essersi attivato per sbloccare il ritardo nella pubblicazione del piano di riparto regionale per le misure di sostegno statali per le tv locali. Il Sottosegretario Romani ha infine espresso soddisfazione per le prospettive del digitale radiofonico.
E’ quindi intervenuto il Presidente dell’Agcom Corrado Calabrò, evidenziando che il lavoro che sta svolgendo l’Autorità attraverso i tavoli tecnici per la pianificazione delle frequenze televisive digitali nelle aree all digital è l’unica strada da percorrere per garantire una transizione senza traumi.
Il Presidente Calabrò ha inoltre esortato l’emittenza locale a fare gruppo e a investire in tecnologie, talenti e format.
La mattinata si è chiusa con un workshop di Eutelsat, che ha illustrato le proprie proposte e offerte in ambito satellitare.
Il pomeriggio si è svolto il convegno sugli scenari di sviluppo della radiofonia digitale. Ad aprire i lavori è stato Marco Rossignoli, che ha illustrato quanto AERANTI-CORALLO sta facendo sul tema, a partire dalla sperimentazione DAB+ / DMB Visual Radio in collaborazione con Rai Way sui due multiplex di Venezia e di Bologna.E’ quindi intervenuto Stefano Ciccotti, a.d. di Rai Way, che ha illustrato nel dettaglio gli aspetti tecnici di tale sperimentazione. E’ seguita poi una tavola rotonda, moderata dal giornalista de Il Sole 24 Ore Marco Mele, dove si sono succeduti gli interventi di Francesco De Domenico (Presidente ARD), Sergio Natucci (Segretario generale RNA), Costantino Pacifici (della Direzione tecnica di Radio Vaticana), Fabrizio Berrini (Segretario generale AERANTI), Nicola D’Angelo ed Enzo Savarese (Commissari della Agcom), Mario Frullone (Direttore ricerche della FUB) e Laura Aria (Direttore Contenuti Audiovisivi e Multimediali della Agcom), Le conclusioni sono state tratte da Luigi Bardelli.

Il giorno 2 luglio, la mattinata è stata invece dedicata alla televisione digitale; alla relazione introduttiva di Marco Rossignoli ha fatto seguito una tavola rotonda moderata da Roberto Miliacca di Italia Oggi.
Anche qui numerosi e qualificati i partecipanti: Andrea Ambrogetti (Presidente DGTVi), Antonio Sassano (Direttore generale della FUB), Luigi Bardelli, Piero De Chiara (Assistente al V.P. e Amm. Delegato dei Telecom Italia Media), Augusto Preta (Direttore generale ITMedia Consulting), Stefano Selli (Direttore Frt), Luca Balestrieri (Direttore digitale terrestre Rai) Fabrizio Berrini hanno discusso sui futuri scenari di transizione alla tv digitale. A seguire, Astra, in un apposito workshop, ha illustrato al pubblico del RADIOTV FORUM la propria offerta commerciale per le trasmissioni satellitari sia televisive che di internet a larga banda.
Nel pomeriggio si è svolto un convegno sul ruolo dell’emittenza locale nell’informazione sul territorio, al quale sono intervenuti Paolo Gentiloni e Luigi Vimercati, rispettivamente Ministro e Sottosegretario alle comunicazioni nel precedente Governo, nonché Carlo Ciccioli, parlamentare PDL e Franco Siddi, segretario generale della Fnsi.
L’evento si è concluso con la premiazione di circa settanta emittenti radiofoniche e televisive locali che si sono particolarmente distinte nell’informazione sul territorio.
Numerosi i servizi giornalistici realizzati da radio e televisioni locali sul RADIOTV FORUM; articoli sull’evento sono stati pubblicati dai quotidiani Il Sole 24 Ore, Italia Oggi e Avvenire.
Il testo della relazione introduttiva del coordinatore AERANTI-CORALLO Rossignoli, nonché le presentazioni effettuate nel corso del convegno sulla radiofonia digitale sono pubblicati nel sito internet www.radiotvforum.it (accessibile anche attraverso la barra di navigazione del sito www.aeranticorallo.it). Nello stesso sito è inoltre disponibile una rassegna fotografica dei momenti salienti dell’evento e la rassegna stampa.
L’appuntamento è per la quarta edizione del RADIOTVFORUM, che si svolgerà a Roma il 7 e 8 luglio 2009.

IL 7 LUGLIO, A ROMA, UN CONVEGNO DI ITMEDIA CONSULTING SULLA SVOLTA DIGITALE

■ ITMedia Consulting e la Fondazione Luigi Einaudi organizzano a Roma, il prossimo 7 luglio, (presso la sede della FNSI, sala Walter Tobagi, in C.so Vittorio Emanuele II 349) il convegno di studio dal titolo “La svolta digitale”. Con inizio previsto alle ore 14.30, il convegno, che si articola in due sessioni, prevede un saluto introduttivo di Roberto Einaudi, presidente della Fondazione Luigi Einaudi, cui seguirà l’introduzione del vicepresidente della stessa Fondazione, Franco Chiarenza.
Dopo la presentazione del sesto Rapporto annuale “Turning Digital: A Changing TV World “, da parte del direttore di ITMedia Consulting Augusto Preta, si terrà la prima sessione su “Il mondo che cambia la televisione”, con un keynote address di Mario Rosso (A.D. di Tiscali) e l’intervento di Fabrizio Berrini per AERANTI-CORALLO e di altri relatori del settore. La seconda sessione, che verrà introdotta dal past president dell’Agcom, nonché membro dell’Advisory Board di ITMedia Consulting, Enzo Cheli, vedrà la partecipazione del commissario della Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Nicola D’Angelo e del Commissario dell’Autorità Antitrust Antonio Pilati.

PUBBLICATO IL RIPARTO DELLE MISURE DI SOSTEGNO ALLE TV LOCALI

■ E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 155 del 4 luglio 2008 il decreto 2 maggio 2008 del Ministero delle comunicazioni recante il riparto delle misure di sostegno previste dalla legge n.448/98 tra i vari bacini di utenza coincidenti con le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano per l’anno 2007.
L’ammontare complessivo dello stanziamento sull’intero territorio nazionale è di € 106.547.046,10.
Il Ministero dello sviluppo economico, subentrato al Ministero delle comunicazioni, può ora procedere al pagamento delle misure di sostegno agli aventi diritto.

L’AGCOM APPROVA IL REGOLAMENTO SULLE PROCEDURE ISTRUTTORIE E DI ACCERTAMENTO AD ESSA DEMANDATE DAL DLGS SULLA DISCIPLINA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI SPORTIVI

■ Con delibera n. 307/08/CONS, l’Agcom ha approvato il regolamento in materia di procedure istruttorie e di criteri di accertamento per le attività demandate alla stessa dal Dlgs 9 gennaio 2008, n. 9, (Disciplina della titolarità e della commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi e relativa ripartizione delle risorse). In particolare, l’art. 8 prevede che l’Autorità emani regolamenti per l’esercizio del diritto di cronaca nonché per stabilire le modalità per l’accesso agli impianti sportivi per la ripresa dell’evento da parte degli operatori della comunicazione nonché i requisiti soggettivi e oggettivi per l’accreditamento di questi ultimi all’interno degli impianti sportivi. L’art. 9 del provvedimento prevede inoltre che l’Autorità deliberi, entro il 24 ottobre p.v., gli schemi di regolamento per l’esercizio del diritto di cronaca da sottoporre a consultazione pubblica.
Nelle more dell’adozione di tali regolamenti, il diritto di cronaca si esercita in base alla legge e alle disposizioni degli organizzatori delle competizioni in quanto compatibili con i principi del Dlgs n. 9 del 2008.

Il testo del Decreto legislativo n. 9/2008 è pubblicato nel sito www.aeranticorallo,it, sezione “Normativa”, sottosezione “Legislazione di base”, mentre il testo della delibera 307/08/CONS dell’Agcom è pubblicato nello stesso sito, sezione “Normativa”, sottosezione “Norme attuative”.

IL 15 LUGLIO RELAZIONE ANNUALE DELL’AGCOM

■ Si svolgerà martedì 15 luglio 2008 alle ore 11, nella sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, (Camera dei Deputati), la presentazione della relazione annuale della Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Sarà presente il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini.