TeleRadioFax n. 11/2002 – 01 Giugno 2002

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Sommario:


 

APPROVATO IN CONSIGLIO DEI MINISTRI IL DISEGNO DI LEGGE DI MODIFICA DELLA PAR CONDICIO PER L’EMITTENZA RADIOFONICA E TELEVISIVA LOCALE. ORA E’ NECESSARIO UN VELOCE ITER PARLAMENTARE

■ E’ stato approvato il 31 maggio scorso dal Consiglio dei Ministri il disegno di legge di modifica delle norme sulla par condicio per l’emittenza locale. Come noto, il ddl proposto dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri riguarda le emittenti radiofoniche e televisive locali e le emittenti nazionali di televendita (relativamente alle quali non si applicheranno più le leggi 28/2000 e 515/93), mentre resteranno escluse le emittenti nazionali e la concessionaria pubblica, che continueranno a essere soggette alla legge sulla par condicio. Al fine di garantire il rispetto del pluralismo, è prevista la stesura da parte delle organizzazioni più rappresentative delle emittenti locali di uno schema di codice di autoregolamentazione, che verrà successivamente trasmesso dal Ministero delle Comunicazioni alle competenti Commissioni di Camera e Senato e alla Conferenza Stato-Regioni per assumere i pareri delle stesse a riguardo. Quindi, il Codice emendato sulla base di tali pareri diverrà operativo con l’emanazione formale con decreto del Ministro delle comunicazioni. AERANTI-CORALLO esprime la propria soddisfazione per questo primo passo verso la modifica della normativa sulla par condicio per l’emittenza locale. In sede di dibattito parlamentare, AERANTI-CORALLO porterà il proprio contributo per proporre alcune integrazioni al disegno di legge. In particolare, si ritiene che la normativa debba regolamentare solo i periodi delle campagne elettorali e che, quindi, lo schema di codice di autoregolamentazione che AERANTI-CORALLO e le altre organizzazioni del settore dovranno predisporre debba disciplinare l’attività informativa delle emittenti solo nei 30 giorni antecedenti le consultazioni elettorali. Ora l’auspicio è che inizi rapidamente l’esame da parte del Parlamento, in modo tale che possa entrare al più presto in vigore una disciplina particolarmente snella per l’emittenza locale che sottragga la stessa ai forti limiti imposti dalla legge 28/2000. Il testo del disegno di legge è pubblicato nel sito Internet www.aeranticorallo.it, nella sezione “disegni di legge”.

 

 

SEZIONE TECNICO-AMBIENTALE DELLA COMMISSIONE PER L’ASSETTO RADIO-TV: INIZIATA L’AUDIZIONE DEI DIRETTORI DEGLI ISPETTORATI TERRITORIALI PER ANALIZZARE LO STATO DI APPLICAZIONE DELLA L. 122/98

 

■ Il 22 maggio scorso si è riunita la Sezione tecnico-ambientale, coordinata dall’avv. Marco Rossignoli, della Commissione per l’assetto del sistema radiotelevisivo presso il Ministero delle Comunicazioni. All’ordine del giorno l’analisi dello stato di applicazione dell’art 1 commi 4 e 5 della legge 122/98 e della relativa circolare applicativa della Dgca del Ministero delle comunicazioni del 4/11/98 sulle modifiche tecniche degli impianti e sulle procedure di compatibilizzazione, ottimizzazione e razionalizzazione radioelettrica. Nell’ambito dell’attività istruttoria finalizzata a detta analisi la Sezione tecnico-ambientale ha organizzato un’audizione dei direttori dei sedici Ispettorati territoriali del Ministero delle comunicazioni. Nella riunione del 22 maggio si è svolta l’audizione dell’ing. Pratiello dell’Ispettorato territoriale Campania, dell’ing. Cevenini, dell’Isp. territoriale Emilia Romagna, dell’ing. Ardito dell’Isp. territoriale Lombardia, dell’ing, Busca dell’Isp. territoriale Marche-Umbria e del dott. Villani, dell’Isp. territoriale Piemonte-Valle d’Aosta. I direttori degli Ispettorati territoriali sono stati sentiti dalla sezione su: numero di autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’art. 1 comma 4 e 5 della legge 122/98 dall’entrata in vigore della stessa a oggi; tipologie di autorizzazioni rilasciate; procedure adottate per la richiesta e il rilascio delle autorizzazioni; tempi medi per il completamento di ciascuna pratica; numero delle pratiche in attesa di definizione; casistiche relative a provvedimenti autorizzatori di compatibilizzazione, ottimizzazione e razionalizzazione; problematiche relative alla modifica delle frequenze dei ponti di collegamento; fattispecie ritenute non autorizzabili; procedure di compatibilizzazione, ottimizzazione e razionalizzazione che riguardino contestualmente impianti privati e impianti del servizio pubblico; valutazione sull’impatto della normativa rispetto agli equilibri interferenziali, all’utilizzo dello spettro radioelettrico e all’allocazione dei siti degli impianti. Infine, sono state discusse le problematiche dei canoni dovuti per impianti di collegamento, degli interventi su impianti ritenuti abusivi e le modalità adottate per l’individuazione di frequenze libere ai fini della compatibilizzazione. Al termine dell’incontro, il coordinatore della sezione tecnico-ambientale avv. Rossignoli, ha espresso soddisfazione per l’attività svoltasi che ha permesso di avviare un’analisi approfondita su una problematica di particolare interesse delle imprese radiotelevisive. Alla riunione era presente anche il presidente della Commissione per l’assetto del sistema radiotelevisivo dott. Adalberto Baldoni. E’ intervenuto, inoltre, il Segretario generale del Ministero delle comunicazioni prefetto Vittorio Stelo, il quale ha sottolineato il ruolo importante che svolgono nello specifico settore radiotelevisivo la Commissione e tutte le sue Sezioni. Le audizioni proseguiranno nella prossima riunione della sezione tecnico-ambientale che si svolgerà il 17 giugno. Al termine delle audizioni la Sezione tecnico-ambientale redigerà una relazione sulle risultanze dell’analisi svolta che verrà sottoposta al Ministro delle comunicazioni.

 

 

APPROVATA DALLA SEZIONE TECNICO-AMBIENTALE DELLA COMMISSIONE PER L’ASSETTO DEL SISTEMA RADIOTELEVISIVO LA BOZZA DI CIRCOLARE TECNICA APPLICATIVA DELL’ART. 74 COMMA 2 DELLA L. 448/2001

 

■ La Sezione tecnico-ambientale – coordinata dall’avv. Rossignoli – della Commissione per l’assetto del sistema radiotelevisivo presso il Ministero delle comunicazioni ha approvato, durante la riunione del 22 maggio, una bozza di proposta di circolare tecnica applicativa dell’art. 74, comma 2 della L. 448/2001 che disciplina l’attivazione di nuovi impianti, su base non interferenziale, per le emittenti radiofoniche comunitarie che non abbiano raggiunto la copertura di cui all’art. 3 comma 5 della legge 31 luglio 1997 n. 249 (60% del territorio nazionale e tutti i capoluoghi di provincia). La circolare è stata redatta al fine di evitare contenziosi tra le imprese radiofoniche comunitarie nazionali che attiveranno impianti ai sensi delle norme citate e tutte le altre imprese radiofoniche. Nella circolare si evidenzia che le imprese che attiveranno nuovi impianti dovranno comunicare alla Dgca e all’Ispettorato territoriale competente le caratteristiche tecnico-operative degli apparati inoltrando le apposite schede tecniche asseverate con giuramento da un tecnico abilitato unitamente a una relazione tecnica attestante l’insussistenza di situazioni interferenziali. L’Ispettorato territoriale dovrà, una volta ricevuta la documentazione, verificare che l’impianto operi secondo le caratteristiche tecniche dichiarate. L’impianto si riterrà autorizzato trascorsi 90 giorni di esercizio con le condizioni tecnico-operative verificate e in mancanza di segnalazioni di interferenze. Qualora vengano modificate le caratteristiche tecnico-operative dell’impianto, l’impresa radiofonica che lo ha attivato dovrà inviare nuovamente la documentazione tecnica. La bozza di circolare, approvata dalla Sezione tecnico-ambientale, verrà sottoposta all’esame della Commissione in seduta plenaria e quindi trasmessa in forma di proposta alla DGCA del Ministero. Il testo approvato dalla sez. tecnico-ambientale è pubblicato nel sito Internet www.aeranticorallo.it, sezione “In primo piano”.

 

 

AUDIZIONE ALL’AUTORITHY SUL PIANO DELLE FREQUENZE RADIOFONICHE DIGITALI

 

■ Si è tenuta il 31 maggio presso la sede romana dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, un’audizione sul tema del piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora digitale terrestre (DAB-T) che la stessa Autorità deve emanare entro il prossimo 30 giugno. All’audizione hanno partecipato per AERANTI-CORALLO Fabrizio Berrini e Alessia Caricato. Gli stessi hanno lamentato che, a causa della scarsità delle frequenze disponibili, la pianificazione non potrebbe prevedere spazi adeguati per tutti gli attuali operatori locali e nazionali in analogico. Inoltre, a causa della suddivisione in due differenti bande di frequenza (banda III Vhf e banda L), non vengono comunque offerte parità di condizioni a tutti gli operatori. Sarebbe dunque opportuno rinviare la definizione del piano delle frequenze a quando sarà possibile individuare uno spazio adeguato nello spettro radioelettrico sul quale effettuare le trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale da parte di tutti gli attuali operatori.

 

 

IL MINISTRO GASPARRI ANNUNCIA L’APERTURA DI UN CONFRONTO CON I SOGGETTI INTERESSATI SUL RINNOVO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO TRA LO STATO E LA RAI

 

■ Durante un’audizione tenutasi il 29 maggio alla Commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi, il Ministro Gasparri, chiamato a esprimersi sugli intendimenti del Governo in merito al prossimo rinnovo del contratto di servizio tra Stato e Rai (in scadenza a fine anno) si è soffermato su alcuni punti di criticità dell’attuale contratto. Il Ministro ha inoltre comunicato di aver intenzione di indire per il prossimo 1 luglio un dibattito pubblico tra tutti i soggetti interessati al servizio pubblico sotto il profilo istituzionale, scientifico e culturale, così da poter definire il documento da presentare al parere della Commissione in tempo utile per rispettare la scadenza del 31 gennaio per la definitiva approvazione del contratto di servizio. AERANTI-CORALLO ritiene che un tavolo di discussione sul contratto Stato-Rai sia molto utile al fine di poter affrontare alcune problematiche di primaria importanza per l’emittenza radiofonica e televisiva locale quali l’equilibrio interferenziale tra gli impianti della concessionaria pubblica e quelli dell’emittenza privata, lo sviluppo digitale televisivo e radiofonico, la possibilità di sviluppare sinergie tra la concessionaria pubblica e l’emittenza locale. AERANTI-CORALLO, inoltre, ritiene necessario evidenziare che l’ipotesi nuovamente emersa nelle ultime settimane di trasformazione di una rete Rai in senso federalista, con una differenziazione informativa sul territorio molto superiore a quella attuale, desta forte preoccupazione per gli editori radiotelevisivi locali, in quanto tale rete avrebbe come conseguenza l’emarginazione dell’emittenza locale, con grave danno per il pluralismo, per la libertà di impresa e per il corretto sistema di concorrenza in ambito locale.

 

 

A MERCATO S. SEVERINO CONVEGNO SUL FUTURO DEL SISTEMA RADIOTELEVISIVO LOCALE

 

■ Si è tenuto il 28 maggio scorso, presso i padiglioni della Fiera 4A di Mercato San Severino, il Convegno “Il futuro del sistema radiotelevisivo locale”. Al convegno, cui hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro delle Comunicazioni on. Maurizio Gasparri; il coordinatore AERANTI-CORALLO Avv. Marco Rossignoli; il presidente del Corerat Campania dott. Samuele Ciambriello, il direttore della Frt dott. Stefano Selli erano presenti diverse centinaia di persone e numerose troupes di imprese televisive locali associate ad AERANTI-CORALLO che hanno realizzato servizi giornalistici sull’iniziativa.

 

 

RINNOVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE CORALLO

 

■ Si è tenuta giovedì 30 maggio a Roma l’assemblea delle 250 emittenti radiofoniche e televisive aderenti all’associazione Corallo per il rinnovo del consiglio direttivo, che risulta ora così avere la seguente composizione: Luigi Bardelli, Alessia Caricato, Maria Laura Conte, Claudio Giuliodori, Livio Gualerzi, Luigi Merlo, Franco Rossi, Agostino Valentini ed Enrico Viviano. Il collegio dei revisori dei conti è invece costituito da Claudio Cagnoni, Attilio Cibolini e Fracesco De Strobel. I lavori dell’assemblea sono stati aperti da S.E. il card. Camillo Ruini, presidente della Cei.

 

 

RIUNIONE PER L’APPLICAZIONE DEL CODICE IN MATERIA DI TV E MINORI

 

■ Il 3 giugno prossimo si terrà una riunione, convocata dal Ministro delle comunicazioni Gasparri, cui parteciperanno rappresentanti di Rai, Mediaset, La7, AERANTI-CORALLO e Frt per discutere l’applicazione del codice di autoregolamentazione relativo ai rapporti tra i minori e la tv. Per AERANTI-CORALLO saranno presenti Marco Rossignoli e Luigi Bardelli.

 

 

IL 4 GIUGNO SOTTOSCRIZIONE DEL CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER LE TELEVENDITE DI ASTROLOGIA, CARTOMANZIA E PRONOSTICI

 

■ Presso la sede del Ministero delle Comunicazioni di largo Brazzà a Roma il prossimo 4 giugno verrà sottoscritto il codice di autoregolamentazione per le televendite di astrologia, cartomanzia e pronostici approvato dalla Commissione per l’assetto del sistema radiotelevisivo lo scorso 14 maggio. Il testo del codice è pubblicato nel sito Internet www. aeranticorallo.it, sezione “In primo piano”.

 

 

L’11 GIUGNO RIUNIONE DELLA SEZIONE TERRITORIALE DELLA COMMISSIONE PER L’ASSETTO RADIO-TV PRESSO IL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

 

■ E’ stata convocata per il prossimo 11 giugno una riunione della sezione territoriale della Commissione per l’assetto del sistema radiotelevisivo di cui, per AERANTI-CORALLO, fanno parte Luigi Bardelli ed Elena Porta. Sotto il coordinamento del dott. Pierumberto Ferrero, presidente del Corecom Piemonte, la riunione verterà in particolare sulla problematica delle emittenti transfrontaliere.