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Sommario:
- Banda III Vhf, la ricanalizzazione interessa al momento 152 impianti indicati nel Master Plan del Ministero
- Interessante sentenza della Suprema Corte di Cassazione sulla definizione del preuso
- A Torino convegno su “La buona tv in Piemonte”
- Prossimi impegni AERANTI-CORALLO
- Autodisciplina della comunicazione commerciale: aggiornato il codice
- Tv digitale: in Lazio è avvenuto lo switch over. Frattanto è attesa la convocazione del tavolo tecnico Agcom
- Documento del gruppo di lavoro sul digitale del Coordinamento Nazionale dei Corecom
- Il 24 giugno convegno di studio su “La svolta digitale”
- 39 milioni per il bando audiovisivo Lazio
- Il 7 luglio la relazione annuale al parlamento dell’Agcom
- 10 e 11 luglio: convegno Agcom a Otranto
BANDA III VHF, LA RICANALIZZAZIONE INTERESSA AL MOMENTO 152 IMPIANTI INDICATI NEL MASTER PLAN DEL MINISTERO
■ Dal 22 al 30 giugno pp.vv. 152 impianti di radiodiffusione televisiva eserciti da emittenti televisive locali e nazionali sui canali Vhf E, F e G saranno interessati al processo di ricanalizzazione, finalizzato all’adeguamento della banda III-Vhf alla canalizzazione europea (dove i canali dal 5 all’11 sono destinati alla radiodiffusione televisiva e il canale 12 alla radiofonia digitale). In particolare, il processo di ricanalizzazione interessa gli attuali canali E, F e G (che, dopo tale intervento, opereranno rispettivamente come canale 6, canale 7 e canale 9 in canalizzazione europea). La DGPGSR del Ministero dello Sviluppo economico, modificando le indicazioni rese in una prima fase, ha disposto, in via definitiva, che la ricanalizzazione interessi esclusivamente i 152 impianti inseriti nel nuovo master plan versione 4.1, mentre non sono più, al momento, soggetti a ricanalizzazione gli impianti che non sono inseriti nel citato master plan, salvo che gli stessi non siano interessati da problematiche interferenziali con gli impianti ricanalizzati, nel qual caso il Ministero comunicherà alle emittenti esercenti tali impianti la necessità di procedere alla loro ricanalizzazione. Le emittenti interessate al processo di ricanalizzazione hanno ricevuto negli scorsi giorni una lettera dalla DGSCER del Ministero, contenente i dettagli relativi a ciascun impianto oggetto di ricanalizzazione nonché la data e l’orario del previsto spegnimento. AERANTI-CORALLO ha predisposto una circolare illustrativa, già inviata alle emittenti associate, contenente i dettagli e le modalità operative per effettuare la ricanalizzazione e le relative comunicazioni agli uffici del Ministero.
INTERESSANTE SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SULLA DEFINIZIONE DEL PREUSO
■ La Suprema Corte di Cassazione, sezione Prima civile, con sentenza n. 10211 depositata il 4 maggio 2009, ha affrontato tra l’altro la problematica del preuso delle frequenze di trasmissione, affermando che nel conflitto fra emittenti radiotelevisive “non basta parlare di priorità dell’uso dell’una o dell’altra, ma occorre accertare anche gli altri elementi che legittimano la posizione di preminenza, elementi che riguardano la zona servita e che devono essere ricercati, più nel dettaglio, appunto nella potenza del segnale, nella localizzazione dell’impianto e nelle caratteristiche dello stesso in breve nell’individuazione della funzionalità tecnico operativa dell’impianto, di sue modifiche nel tempo, del bacino di utenza servito.” Secondo la Suprema Corte, infatti, solo in base a tutti i citati elementi, si può esprimere un giudizio su chi tra le due emittenti in conflitto meriti di vantare il preuso nelle zone rivendicate.
A TORINO CONVEGNO SU “LA BUONA TV IN PIEMONTE”
■ Si terrà a Torino, il giorno 8 luglio p.v., alle ore 10.00 presso la sede del Consiglio regionale (Palazzo Lascaris, via Alfieri 15) un convegno su “La buona tv in Piemonte”. Nell’occasione, il presidente del Corecom Piemonte Massimo Nergarville, assieme al presidente dell’Osservatorio di Pavia, Stefano Mosti, presenterà il “Rapporto 2009”, cui seguirà una tavola rotonda sulla qualità della tv locale alla quale interverrà anche AERANTI-CORALLO.
PROSSIMI IMPEGNI AERANTI-CORALLO
■ Il prossimo giovedì 25 giugno, è prevista una audizione di AERANTI-CORALLO alla Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sullo schema di regolamento previsto dalle delibere 94/09/CONS e 95/09/CONS riguardanti rispettivamente il diritto di cronaca audiovisiva e il diritto di cronaca radiofonica. Nella stessa giornata, è anche prevista una riunione del Cda di DGTVi (l’associazione per la tv digitale terrestre di cui fanno parte, oltre ad AERANTI-CORALLO, Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Dfree e Frt) nel corso della quale verranno discusse le problematiche relative alla numerazione automatica dei canali (c.d. “LCN”) per la tv digitale terrestre.
AERANTI-CORALLO rappresenterà l’esigenza che le tv locali non vengano penalizzate in alcun modo nel posizionamento dei propri programmi.
AUTODISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE COMMERCIALE: AGGIORNATO IL CODICE
■ La nuova edizione del Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale, redatto dall’Istituto per l’autodisciplina pubblicitaria (organismo di cui AERANTI-CORALLO è membro) è entrata in vigore l’8 giugno. Nel nuovo testo (si tratta della quarantottesima edizione), viene integrato l’art.10 (Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona) con il riferimento al divieto di “discriminazioni”, in particolare di genere, e con l’eliminazione del termine “cittadini”.
Il testo del nuovo Codice è pubblicato nel sito www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Norme in materia di pubblicità”.
TV DIGITALE: IN LAZIO E’ AVVENUTO LO SWITCH OVER. FRATTANTO E’ ATTESA LA CONVOCAZIONE DEL TAVOLO TECNICO AGCOM
■ Nella notte tra il 15 e il 16 giugno, un milione 823mila abitazioni del Lazio sono state interessate dal processo di switch over di Raidue e Retequattro nelle province di Roma (compresa la città di Roma), Rieti, Latina (compresa la città di Latina) e Frosinone. Il processo di transizione alla tv digitale terrestre dell’area tecnica n. 12 (Lazio, esclusa la provincia di Viterbo) verrà completato nella seconda metà di novembre, quando tutte le emittenti locali e nazionali con impianti in tale area effettueranno la completa conversione (c.d. switch off). Frattanto è attesa la convocazione del tavolo tecnico presso l’Agcom per la pianificazione televisiva digitale nel Lazio. Sul tema delle frequenze, il Viceministro Romani, a margine della conferenza stampa sullo switch over di martedì 16 giugno, ha affermato che le risorse frequenziali saranno sufficienti a soddisfare le aspettative di tutti gli operatori, locali e nazionali, presenti nella regione. Secondo il Viceministro, infatti, pur non essendo ancora stato raggiunto alcun accordo formale, lo stato delle trattative in corso con Francia e Vaticano per risolvere le problematiche di compatibilizzazione radioelettrica fa ritenere che le stesse possano avere esito positivo.
Alla conferenza stampa sullo switch over era presente anche il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, che, rassicurando sulla massima collaborazione della Regione, ha evidenziato che sono in corso trattative con le associazioni degli antennisti per raggiungere un accordo al fine di ottenere una “tariffa unica” per gli interventi eventualmente necessari sugli impianti di ricezione dei cittadini.
Si rileva infine che sul tema del contributo di 50 euro per l’acquisto dei decoder per le fasce deboli (cittadini di oltre 65 anni con reddito annuo inferiore a 10mila euro) a fronte di circa 130mila aventi diritto, sono 5.174 i contributi erogati alla data del 18 giugno.
DOCUMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO SUL DIGITALE DEL COORDINAMENTO NAZIONALE DEI CORECOM
■ Il Coordinamento nazionale dei Corecom, coordinato dal presidente del Corecom Veneto, Roberto Pellegrini, ha redatto un documento, nell’ambito del proprio “gruppo di lavoro sul digitale” sulle problematiche della transizione al sistema televisivo digitale nelle realtà regionali. Il documento prende in considerazione le esperienze sin qui maturate sul territorio, e, alla luce delle stesse, evidenzia l’esigenza che l’Agcom vari in tempi rapidi i piani di assegnazione delle frequenze relativi alle aree interessate allo switch off per l’anno corrente, prevedendo un coinvolgimento diretto delle istituzioni interessate.
“E’ questa la precondizione – si legge nel documento – per consentire alle autonomie di regolare e governare al meglio il complesso sistema televisivo locale e, più in generale, quello della comunicazione.”
Il documento evidenzia inoltre la necessità di un diretto coinvolgimento dei cittadini, che devono essere informati della rilevanza di questo passaggio tecnologico e culturale.
Infine, si afferma che “Il processo di digitalizzazione può e deve rappresentare un momento di crescita e di radicamento della diffusa emittenza locale, che svolge un ruolo essenziale per la tutela dell’identità e degli interessi del territorio, di garanzia del pluralismo informativo e comunicativo”.
IL 24 GIUGNO CONVENO DI STUDIO SU “LA SVOLTA DIGITALE”
■ Si terrà il prossimo mercoledì 24 giugno a Roma (sede Fnsi, c.so Vittorio Emanuele II, 349, dalle ore 9.30) un convegno, organizzato da IT Media Consulting e dalla Fondazione Luigi Einaudi, sul tema “La svolta digitale.
Sono previsti, tra gli altri, interventi di Corrado Calabrò (presidente dell’Agcom), di Francesco Caio (consulente del Governo per la larga banda), Enzo Cheli (Presidente dell’Istituto superiore delle comunicazioni) e Antonio Pilati (Commissario dell’Agcm). Nell’occasione, Augusto Preta, partner di IT Media Consulting, presenterà il rapporto annuale “La svolta digitale”.
Successivamente si terrà una tavola rotonda su “Tv digitale e distribuzione dei contenuti” cui interverrà, per AERANTI-CORALLO, Marco Rossignoli.
Le conclusioni sono affidate al Viceministro allo Sviluppo economico con delega alle comunicazioni, Paolo Romani.
39 MILIONI PER IL BANDO AUDIOVISIVO LAZIO
■ La Regione Lazio, ha organizzato venerdì 19 una conferenza stampa di presentazione del bando relativo alle nuove misure dei programmi operativi regionali per il periodo 2007-2013 del fondo sociale europeo (decreto Giunta regionale n. 611 del 2008) per finanziamenti e contributi relativi alla filiera produttiva regionale dell’audio-visivo (si veda TeleRadioFax n. 11/2009).
I fondi stanziati, inizialmente di circa 16 milioni di euro, saranno portati a oltre 39 milioni, come annunciato dal Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. Ricordiamo che il termine per la presentazione delle domande, che interessano anche le imprese radiofoniche e televisive locali del Lazio, è fissato per il 13 luglio 2009.
IL 7 LUGLIO LA RELAZIONE ANNUALE AL PARLAMENTO DELL’AGCOM
■ E’ prevista per il prossimo martedì 7 luglio nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, la relazione annuale al Parlamento, della Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, sull’attività svolta dalla stessa nel corso dell’ultimo anno. Sarà presente il Presidente della Camera Gianfranco Fini.
10 E 11 LUGLIO: CONVEGNO AGCOM A OTRANTO
■ L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni organizza il 10 e 11 luglio al Castello di Otranto un convegno su “Comunicazione e territorio, il nuovo sistema di garanzia per i cittadini”.
Nell’occasione, è prevista la cerimonia di firma delle convenzioni per l’esercizio delle nuove funzioni delegate tra il Presidente dell’Agcom e i presidenti di Giunte, Consigli regionali e Corecom di Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Puglia. Nella giornata di sabato è prevista tra l’altro una tavola rotonda (ore 10.30) su “La vigilanza in materia di emittenza locale”, cui parteciperanno tra gli altri il Commissario Agcom Roberto Napoli e il Presidente del Corecom Puglia Giuseppe Giacovazzo.
Per AERANTI-CORALLO interverrà Marco Rossignoli.