■ Lo scorso 9 luglio, presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati, il Presidente dell’Agcom, Angelo Marcello Cardani ha presentato la Relazione annuale 2013 dell’Agcom sull’attività svolta e sui programmi di lavoro.
Cardani ha affermato, in particolare “La digitalizzazione delle reti ha rotto le barriere tra telecomunicazioni e radiotelevisione (quest’ultima ha visto nel 2012 chiudersi il passaggio alla tecnologia digitale terrestre su tutto il territorio). La convergenza, per altro verso, alimenta nuove forme di competizione e richiede il cambiamento dei tradizionali modelli di business.”
Sul fronte delle risorse, il Presidente Cardani ha ricordato, altresì, che “tutti i media tradizionali vedono i ricavi in forte calo; il valore complessivo del SIC è diminuito, tra il 2010 e il 2011, di un miliardo di euro, con un decremento del 3,7%”.
Cardani ha, inoltre, evidenziato che “il mercato televisivo sta cambiando ed è destinato a modificarsi nella fruizione, anche per effetto della digitalizzazione; la tv generalista conta ancora quasi il 75% dell’audience media”, anche se stanno crescendo gli ascolti dei canali nativi digitali (15%), con un dato che supera l’audience della tv satellitare.
Il Presidente Cardani ha sottolineato come, all’antico “piccolo schermo” del televisore di casa, si è poi aggiunta la fruizione tramite calcolatore e, negli ultimi anni, quella tramite tablet e smartphone. “Il video, grazie a internet, – ha aggiunto Cardani – si sta affrancando dal solo schermo televisivo per dilagare su tutti gli altri”.
Tale impostazione conferma quanto emerso nel corso del dibattito al RadioTv Forum 2013 di AERANTI-CORALLO in ordine all’esigenza di ampliare gli orizzonti dell’attività radiotelevisiva, affiancando alla trasmissione terrestre tradizionale, la diffusione via internet, anche tramite tablet e smartphone, e integrando la propria offerta attraverso l’uso sinergico dei social network.
Dobbiamo, tuttavia, rilevare come nelle 464 pagine della relazione annuale, l’emittenza locale non goda, a nostro parere, dell’attenzione che il comparto meriterebbe le fosse riservata. In passato l’Agcom aveva sempre dedicato adeguato spazio al comparto televisivo e radiofonico locale, mentre in questa relazione nulla viene detto nemmeno con riferimento al numero dei soggetti operanti o ai livelli occupazionali, consistenti in migliaia di lavoratori dipendenti.
Sarebbe stata anche importante una disamina delle specificità del settore e delle relative prospettive nei contesti multimediali.
MERCATO DELLA PUBBLICITA’: OCCORRONO INTERVENTI NORMATIVI PER RILANCIARE GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI
■ L’esigenza di un intervento normativo per il rilancio degli investimenti pubblicitari, formulata da AERANTI-CORALLO nel corso del RadioTv Forum 2013, è stata anche al centro del dibattito dell’assemblea annuale dell’Upa, (l’associazione che riunisce i principali investitori pubblicitari sul mercato italiano), svoltasi a Milano il 3 luglio u.s.
Sul punto AERANTI-CORALLO evidenzia che eventuali disposizioni legislative che dovessero essere adottate in materia devono tener conto anche delle specificità dell’emittenza locale che sicuramente rappresenta uno dei principali mezzi per la conoscenza dei prodotti e dei servizi delle piccole e delle medie imprese.
L’AGCOM ACCELERA SULLA RADIO DIGITALE: ESTESA LA PIANIFICAZIONE DEL PROGETTO PILOTA DI TRENTO ANCHE ALLA PROVINCIA DI BOLZANO
■ Con delibera n. 383/13/CONS del 20 giugno 2013, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha adottato il “Piano provvisorio di assegnazione delle frequenze per il servizio radiofonico digitale nella Regione del Trentino Alto Adige – estensione del progetto pilota nella Provincia Autonoma di Bolzano”.
Le frequenze pianificate per la provincia di Bolzano sono le medesime pianificate in provincia di Trento (cioè i blocchi 12A, 12B e 12C per la concessionaria pubblica e per le radio nazionali private e i blocchi 12D, 10A, 10B, 10C e 10D per le radio locali).
L’assegnazione di tali frequenze verrà effettuata dalla Dgscer del Ministero dello Sviluppo economico, a favore dei soggetti aventi titolo, in base alle previsioni regolamentari in materia, entro 60 giorni dalla pubblicazione della delibera sul sito Agcom e quindi entro il 10 settembre p.v. Lo sviluppo del digitale radiofonico resta tuttavia ancora condizionato da una insufficiente disponibilità delle frequenze per tutti i soggetti aventi titolo.
Come noto, infatti, la delibera Agcom n. 664/09/CONS, al fine di consentire lo sviluppo della radiofonia digitale, come naturale evoluzione del sistema analogico, prevede che in ogni bacino siano disponibili una frequenza per la concessionaria pubblica, due frequenze per le emittenti radiofoniche nazionali private e sino a 11 frequenze per le emittenti radiofoniche locali.
In relazione al numero di soggetti attualmente operanti in tecnica analogica, alle utilizzazioni televisive in atto in banda III e all’esigenza di una pianificazione per l’emittenza locale diversificata per bacino, al fine di evitare sovrapposizioni interferenziali, è quindi evidente che, qualora si volesse estendere il progetto pilota oltre il Trentino Alto Adige, sarebbe necessario reperire ulteriori risorse frequenziali. In tal senso, come emerso anche dal dibattito in materia sviluppatosi nel corso del RadioTv Forum 2013 di AERANTI-CORALLO, occorre pensare al canale 13 (formato da sei blocchi), attualmente attribuito dal Piano di ripartizione delle frequenze al Ministero della Difesa, ma non utilizzato.
Il testo della delibera Agcom n. 383/13/CONS è consultabile nel sito internet www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Normativa in materia di trasmissioni radiofoniche digitali DAB-T “, nonché sul canale twitter dell’associazione, @aeranticorallo.
AERANTI-CORALLO E FNSI STIPULANO PROTOCOLLO DI CONSULTAZIONE SINDACALE PER L’APPLICAZIONE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI NELLE SITUAZIONI DI CRISI AZIENDALE
■ Lo scorso 3 luglio u.s. AERANTI-CORALLO ha stipulato con il sindacato unitario dei giornalisti Fnsi – Federazione Nazionale della Stampa Italiana, un protocollo di consultazione sindacale, al fine di favorire la semplificazione e lo snellimento delle procedure per l’applicazione, da parte delle imprese associate, con riferimento al personale dipendente giornalistico, del prepensionamento (ai sensi dell’art. 28 del vigente Ccnl tra AERANTI-CORALLO e Fnsi) e degli ammortizzatori sociali (contratti di solidarietà e cassa integrazione in deroga) in tutti i casi di crisi aziendale e di cessazione, anche parziale, dell’attività, riorganizzazione o ristrutturazione aziendale.
Il testo del protocollo di consultazione è disponibile nel sito internet www.aeranticorallo.it, sezione “Contratti di lavoro”, sottosezione “Contratto di lavoro AERANTI-CORALLO/FNSI”, nonché sul canale Twitter @aeranticorallo.
MISURE DI SOSTEGNO ALLE TV LOCALI: PER MANTENERE INALTERATI GLI ATTUALI LIVELLI OCCUPAZIONALI, E’ INOPPORTUNA QUALSIASI MODIFICA REGOLAMENTARE IN MATERIA
■ Come noto, con il precedente Governo, Il Ministero dello Sviluppo Economico aveva avviato, nel dicembre 2012, una consultazione pubblica finalizzata alla modifica, a seguito del passaggio al digitale, dell’attuale regolamentazione in materia di riconoscimento delle misure di sostegno a favore delle tv locali. Il relativo procedimento non era stato però completato e la problematica è attualmente all’esame dell’attuale Governo.
Sul punto, AERANTI-CORALLO ritiene che non sia necessaria alcuna modifica regolamentare, in quanto i bandi relativi agli anni 2009, 2010, 2011 e 2012 hanno già introdotto i principi necessari per allineare la normativa alla transizione al digitale.
La regolamentazione attualmente in vigore ha, peraltro, contribuito alla crescita dell’occupazione nel settore, che conta oggi su circa 6.000 lavoratori dipendenti, di cui oltre 2.000 giornalisti. In una situazione di difficoltà economica perdurante, derivante dalla recessione in atto, una eventuale modifica regolamentare rischierebbe di mettere in discussione tali livelli occupazionali.
Sul fronte dell’erogazione dei contributi, la Dgscer del Ministero ci ha, inoltre, comunicato che è stato firmato, nei giorni scorsi, dal Viceministro Catricalà il decreto per il riparto dell’integrazione alle misure di sostegno tv relative all’anno 2010, che attende ora la registrazione alla Corte dei Conti e la relativa pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Dovrebbe essere altresì imminente, come comunicatoci dalla Dgscer, la liquidazione delle somme residue del 10% dei contributi alle emittenti cui era stato corrisposto il 90% a titolo di acconto in quanto non avevano ancora ricevuto il Decreto della Presidenza del Consiglio relativo alle provvidenze editoria.
AERANTI-CORALLO ha infine richiesto al Viceministro Catricalà l’emanazione del bando relativo alle misure di sostegno per il 2013, e la soppressione, nell’ambito della legge di conversione del cosiddetto “Decreto del fare”, del taglio ai contributi operato per il 2013 (19 milioni) e per il 2014 (7,4 milioni).
MISURE DI SOSTEGNO ALLA RADIOFONIA LOCALE: PUBBLICATA LA GRADUATORIA 2011, IN CORSO I PAGAMENTI RELATIVI AL 2009
■ Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato nei giorni scorsi la graduatoria e gli elenchi delle emittenti radiofoniche locali ammesse al contributo statale di cui al DM 1 ottobre 2002, n. 225 (c.d. “misure di sostegno”) per l’anno 2011. Come noto, le misure di sostegno alla radiofonia locale vengono distribuite per sei dodicesimi sulla base di una graduatoria cui accedono le emittenti locali che godono delle provvidenze editoria e che, quindi, sono impegnate sul fronte dell’informazione.
Gli altri sei dodicesimi vengono attribuiti per il 50 percento in misura uguale tra le emittenti radiofoniche commerciali e per l’altro 50 percento a tutte le emittenti radiofoniche comunitarie che ne hanno fatto richiesta.
AERANTI-CORALLO esprime soddisfazione per l’emanazione da parte del Ministero di tale graduatoria e di tali da parte del Ministero. Occorre, inoltre, evidenziare che, grazie all’ottimo lavoro svolto dagli uffici della Divisione IV della Dgscer del Ministero, è in fase di completamento il recupero del forte ritardo che era stato accumulato per la definizione dei procedimenti di riconoscimento ed erogazione dei contributi; è iniziata, infatti, proprio in questi giorni la liquidazione delle somme spettanti alle emittenti per l’anno 2009, che erano andate in perenzione amministrativa e manca, quindi, solo la graduatoria relativa all’anno 2012 per riportare la situazione in pari.
Le misure di sostegno premiano in particolare l’impegno informativo e occupazionale delle imprese radiofoniche locali mediante un meccanismo di assegnazione di punteggi crescenti in graduatoria in funzione del numero di dipendenti occupati e del fatturato dell’emittente.
Dai dati contenuti nella graduatoria 2011 emerge la capacità delle imprese radiofoniche locali AERANTI-CORALLO in termini di occupazione, di fatturato e di impegno editoriale nel campo dell’informazione. Infatti, tra le prime dieci emittenti in graduatoria, otto sono associate AERANTI-CORALLO, e tra le prime cinquanta, oltre il sessanta per cento fa parte dell’associazione.
La determina della Dgscer con la graduatoria e gli elenchi relativi all’anno 2011 sono consultabili nel sito internet www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”; sottosezione “Misure di sostegno per la radiofonia locale”.
L’AGCOM COSTITUISCE TAVOLO TECNICO PER INDIVIDUARE SOLUZIONI RELATIVE ALLO STANDARD DEI DECODER DVB-T2
■ Con delibera n. 367/13/CONS del 4 giugno, pubblicata il 1 luglio u.s., l’Agcom ha costituito il tavolo tecnico per l’individuazione delle soluzioni relative allo standard dei decoder e alla navigazione tematica dei canali (EPG) in previsione dell’obbligo di integrazione del DVB-T2 in tutti gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti a partire dal 1 gennaio 2015 (come stabilito dall’art. 3-quinquies, comma 5 della legge 44/2012).
Scopo di tale tavolo sarà quello di individuare, anche mediante procedure di coregolamentazione, le soluzioni relative allo standard dei decodificatori e alla navigazione tematica dei canali attraverso le guide elettroniche ai programmi (EPG). Il coordinamento dei lavori, che dovranno concludersi entro 180 giorni dall’insediamento del tavolo, è stato affidato al dott. Antonio Provenzano, dirigente dell’Ufficio pluralismo, concorrenza e autorizzazioni della Direzione Servizi Media dell’Agcom. AERANTI-CORALLO ha aderito in data 4 luglio ai lavori del tavolo tecnico.
RINNOVATO IL COMITATO MEDIA E MINORI
■ Il Ministero dello Sviluppo economico, di intesa con l’Agcom, ha nominato il nuovo Comitato Media e Minori.
Ai sensi dell’art. 6 del Codice di autoregolamentazione in materia del 29 novembre 2002, il Comitato è costituito da 15 membri effettivi, in rappresentanza, in parti uguali, rispettivamente delle emittenti televisive firmatarie del Codice – su indicazione delle stesse e delle associazioni di categoria – delle Istituzioni – tra cui un rappresentante dell’Autorità, un rappresentante del Coordinamento nazionale dei Corecom – e degli utenti – questi ultimi su indicazione del Consiglio nazionale degli Utenti.
Nuovo Presidente del Comitato è stato nominato Maurizio Mensi, già avvocato dello Stato, docente di Diritto dell’Informazione e della Comunicazione all’Università Luiss Guido Carli di Roma. Mensi è stato anche direttore del Servizio Giuridico dell’Agcom.
Per le istituzioni, i componenti effettivi sono Graziana Campanato, (Presidente della Corte d’Appello di Brescia, già presidente del Tribunale dei Minori di Venezia); Anna Serafini, (senatrice, esperta in materia di tutela dei minori); Emilia Visco, (giurista, esperta di problematiche giuridiche in materia di tutela dei minori, già Direttore del Dipartimento Vigilanza e Controllo dell’Agcom); Bruno Geraci (presidente del Corecom del Piemonte).
Per gli utenti i componenti effettivi sono Antonio Cotura, Mario Russo, Domenico Infante, Elisa Manna e Remigio Del Grosso.
Per le emittenti i membri effettivi sono Alessia Caricato (AERANTI-CORALLO), Maria Eleanora Lucchin (Mediaset), Gianfranco Noferi (Rai), Bianca Papini (Telecom Italia Media), Filippo Rebecchini (Frt).
INFORMATIVA ECONOMICA DI SISTEMA: LE COMUNICAZIONI 2013 DAL 15 LUGLIO AL 15 OTTOBRE SOLO PER VIA TELEMATICA
■ Con delibera n. 397/13/CONS del 25 giugno u.s., entrata in vigore il 3 luglio, l’Agcom ha emanato nuove norme in materia di Informativa Economica di Sistema (I.E.S.).
Sono obbligati all’invio della relativa modulistica (serie ridotta per i soggetti con ricavi minori di un milione di euro; serie base per i soggetti con ricavi superiori a un milione di euro): gli operatori di rete; i fornitori di servizi di media audiovisivi o radiofonici; i fornitori di servizi interattivi associati e/o di servizi di accesso condizionato; i soggetti esercenti l’attività di radiodiffusione; le imprese concessionarie di pubblicità; le agenzie di stampa a carattere nazionale; gli editori, anche in formato elettronico, di giornali quotidiani, periodici o riviste, altre pubblicazioni periodiche ed annuaristiche e altri prodotti editoriali. Sono esentati i soggetti aventi, nell’anno di riferimento, ricavi totali pari a zero euro negli ambiti di attività rilevati dalla IES.
L’Agcom ha, inoltre, reso disponibile nel proprio sito (www.agcom.it, sezione “IES”) la modulistica in formato pdf compilabile; per poter compilare il modello è sufficiente utilizzare il programma Acrobat Reader (disponibile gratuitamente) in versione 9.0 o successiva.
Le comunicazioni relative all’anno 2013, da effetuarsi esclusivamente per via telematica, tramite Posta elettronica certificata (Pec), dovranno essere inoltrate all’Agcom a partire dal 15 luglio e fino al 15 ottobre p.v.
RINNOVATI I CORECOM EMILIA ROMAGNA E LIGURIA
■ Nei giorni scorsi sono stati rinnovati i Consigli, in scadenza, dei Corecom Emilia Romagna e Liguria. Nuovo Presidente, per il Corecom Emilia Romagna è stata eletta Giovanna Cosenza, professoressa associata di filosofia e teoria dei linguaggi al Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna; per il Corecom Liguria, è stato eletto presidente Alberto Maria Benedetti, professore associato di diritto privato all’ Università degli Studi di Genova.
Ai neopresidenti e ai nuovi membri dei Corecom vanno gli auguri di buon lavoro di AERANTI-CORALLO
SOTTOSCRITTO CON L’ABI L’ACCORDO PER IL CREDITO 2013
■ Lo scorso 1 luglio, Confcommercio Imprese per l’Italia, cui aderisce AERANTI-CORALLO ha stipulato con l’Abi – Associazione Bancaria Italiana l’Accordo per il credito 2013 finalizzato a mettere in campo nuovi interventi in grado di dare “respiro finanziario” alle imprese e di supportare quelle che hanno già beneficiato delle misure previste dai precedenti accordi nella ripresa di un regolare rapporto con la banca.
Tali interventi sono destinati alle imprese che, pur presentando effettive difficoltà finanziarie, abbiano prospettive di continuità e di crescita.
A TORINO SEMINARIO SUL FUTURO DELLE TV LOCALI
■ Si svolgerà il prossimo 19 luglio a Torino, presso la Regione Piemonte – Sala Multimediale della Direzione Innovazione e Ricerca (c.so Regina Margherita 174, dalle 9.30 alle 16.00) un seminario, organizzato dalla stessa Direzione Innovazione e Ricerca della Regione un seminario dedicato dedicata al futuro della televisione: scenari, opportunità e iniziative per lo sviluppo del settore.
Verrà offerto un quadro di riferimento sul futuro della televisione e verranno illustrate le opportunità concrete a disposizione del settore in ambito piemontese. Al seminario interverrà, per AERANTI-CORALLO, nella sessione mattutina, Fabrizio Berrini.
AERANTI-CORALLO INFORMA SU TWITTER E SU FACEBOOK
■ Vi ricordiamo che AERANTI-CORALLO è presente con il proprio account @aeranticorallo su Twitter. Attraverso tale canale vengono diffuse continuativamente notizie, informazioni e documenti relativi al settore e all’attività associativa.
AERANTI-CORALLO è inoltre presente su Facebook con la propria pagina all’indirizzo: www.facebook.com/aeranti.corallo. Anche attraverso tale social network vengono diffusi comunicati, documenti, materiali e immagini sul settore.