TeleRadiofax n. 15/2022 – 29 luglio 2022

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Sommario

La relazione annuale Agcom al Parlamento
Approvato dall’Agcom il piano nazionale di assegnazione delle frequenze dab+
Il 25 settembre 2022 si terranno le elezioni per la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica. A giorni il regolamento Agcom sulla par condicio
Aeranti-Corallo ha incontrato il Commissario Agcom Massimiliano Capitanio
Lombardia. Il Consiglio regionale ha rifinanziato il fondo regionale  per l’informazione radiotelevisiva con 660mila euro
Radio digitale dab+: nuovo impianto per Radio Digitale Piemonte, società consortile del sistema associativo Aeranti-Corallo
La raccolta pubblicitaria sulla radio cresce a maggio del 2%

 

 LA RELAZIONE ANNUALE AGCOM AL PARLAMENTO

■ Si è svolta venerdì 29 luglio, presso la Nuova Aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, la presentazione della Relazione annuale 2022 della Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni sull’attività svolta e sui programmi di lavoro.
E’ la seconda relazione annuale svolta dall’attuale Consiglio, presieduto da Giacomo Lasorella. La relazione, che si sviluppa su 191 pagine (il relativo documento è disponibile a questo link) è organizzata in 5 capitoli (Le Comunicazioni Elettroniche; I Media; I servizi internet e le piattaforme online; I Servizi Postali; Le dimensioni istituzionali e organizzative dell’Autorità), oltre a una parte finale sulle linee strategiche e i programmi di lavoro. Nel capitolo relativo alle Comunicazioni elettroniche, la relazione Agcom si sofferma su quanto fatto dall’Autorità nell’ultimo anno rispetto alla pianificazione tv e radio.
Si legge, in particolare, per quanto riguarda il settore televisivo: “Nell’ambito dell’attività di pianificazione delle frequenze, l’Autorità è stata impegnata, per quanto riguarda il processo di refarming della banda 700 MHz, in una costante attività di supporto al MISE finalizzata a risolvere le problematiche di attuazione del Piano nazionale di Assegnazione delle Frequenze (PNAF) dovute, in taluni casi, alla posticipazione della transizione della piattaforma televisiva digitale terrestre allo standard trasmissivo DVB-T2, sul quale è basata la pianificazione delle frequenze (delibera n. 39/19/CONS e successive modifiche). Sul medesimo tema, – prosegue la relazione – l’art. 1, comma 11-quater, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 (c.d. “decreto milleproroghe”) ha istituito presso il MISE un tavolo tecnico permanente, con la presenza dell’Autorità, con il compito di esaminare, nell’ambito del processo di liberazione della banda 700 MHz e nelle more della transizione allo standard trasmissivo DVB-T2, eventuali criticità tecniche riguardanti l’implementazione delle reti locali di primo livello e individuare le opportune soluzioni”.
Con riferimento al settore radiofonico, la relazione Agcom evidenzia che per il “servizio di radiodiffusione sonora in tecnica digitale (DAB+), la legge di bilancio 2019 ha previsto la destinazione della banda VHF-III (attualmente attribuita in uso condiviso alla radiodiffusione televisiva e a quella sonora) al servizio di radio digitale e, solo ove necessario, alla televisione digitale terrestre.
Presupposto necessario per l’attività di pianificazione delle frequenze per il servizio DAB+ è, tuttavia, il coordinamento con i Paesi esteri radioelettricamente confinanti, volto a identificare il numero di frequenze disponibili sul territorio nazionale per la configurazione delle reti oggetto dei piani di assegnazione. A tal fine, l’Autorità ha partecipato alle attività di coordinamento internazionale, mettendo a disposizione del MISE i dati del Catasto delle Frequenze e la capacità elaborativa dei propri sistemi informatici di simulazione, nonché fornendo analisi di supporto.
Tale attività è stata completata per quasi tutte le aree fatta eccezione per l’area adriatico-ionica, per la quale le trattative avviate con le amministrazioni di Slovenia, Croazia, Montenegro, Bosnia, Albania e Grecia sono tutt’ora in corso”.
Il Presidente Lasorella, nel corso della propria illustrazione, ha anche evidenziato che il Consiglio Agcom ha approvato, nella propria riunione del 27 luglio u.s., il nuovo Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora terrestre in tecnica digitale dab+ (si veda articolo a sinistra).

 

APPROVATO DALL’AGCOM IL PIANO NAZIONALE DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE DAB+

■ Il Consiglio della Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nella seduta del 27 luglio 2022, a conclusione del procedimento avviato con la propria delibera n. 13/19/CONS, ha adottato il nuovo Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora terrestre in tecnica digitale dab+.
Il testo integrale del Piano dovrebbe essere pubblicato nei prossimi giorni.
Successivamente, il Ministero dello Sviluppo Economico potrà avviare le procedure per l’assegnazione dei diritti di uso delle frequenze previste da tale Piano alle società consortili che svolgono l’attività di operatore di rete in ambito locale o in ambito nazionale.

 

IL 25 SETTEMBRE 2022 SI TERRANNO LE ELEZIONI PER LA CAMERA DEI DEPUTATI E IL SENATO DELLA REPUBBLICA. A GIORNI IL REGOLAMENTO AGCOM SULLA PAR CONDICIO

■ Lo scorso 21 luglio 2022, il Presidente della Repubblica, a seguito della crisi di Governo, ha sciolto il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati. Nella stessa giornata, con DPR n. 97/2022, ha convocato i comizi elettorali per domenica 25 settembre 2022, indicando quale data di prima riunione delle Camere il 13 ottobre p.v.
E’ a questo punto imminente la pubblicazione da parte della Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni della delibera contenente il regolamento sulla par condicio (per l’emanazione della suddetta delibera è necessario, ai sensi dell’art. 2, comma 5 della legge 28 febbraio 2000, n. 28, che avvengano previamente le consultazioni con la Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Tale consultazione dovrebbe avvenire nei prossimi giorni).
Allo stato attuale trovano applicazione la legge sulla par condicio (legge n. 28/2000, come modificata dalla legge n. 313/2003) e il codice di autoregolamentazione di cui al decreto 8 aprile 2004 del Ministro delle Comunicazioni.

 

AERANTI-CORALLO HA INCONTRATO IL COMMISSARIO AGCOM MASSIMILIANO CAPITANIO

■ Una delegazione di AERANTI-CORALLO ha incontrato, in videoconferenza, il Commissario della Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, on. Massimiliano Capitanio, recentemente insediatosi in Agcom in sostituzione del compianto Commissario Enrico Mandelli, prematuramente scomparso. Massimiliano Capitanio è entrato a far parte del Consiglio dell’Autorità assieme al Presidente Giacomo Lasorella e ai Commissari Antonello Giacomelli, Laura Aria e Elisa Giomi. Nel corso del cordiale incontro, AERANTI-CORALLO ha illustrato al Commissario Capitanio le principali problematiche di interesse del comparto, con particolare riguardo al refarming della banda 700 e alle conseguenti difficoltà di ricezione delle emittenti locali e dei conflitti di numerazione LCN in molte aree tecniche, nonché alle questioni concernenti le trasmissioni radiofoniche digitali dab+ e alla pianificazione delle relative frequenze da parte dell’Agcom.

 

LOMBARDIA. IL CONSIGLIO REGIONALE HA RIFINANZIATO  IL FONDO REGIONALE PER L’INFORMAZIONE  RADIOTELEVISIVA CON 660MILA EURO

■ Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una proposta di atto amministrativo relativa all’utilizzo del risultato di amministrazione 2021, pari a 660.000 euro, che, su proposta dell’Ufficio di Presidenza, è stato destinato al Fondo regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione radiotelevisiva locale, istituito con la legge regionale n. 8 del 2018 (a questo link la legge regionale).
Soddisfatta la Vicepresidente del Consiglio Regionale Lombardia, Francesca Brianza, relatrice del provvedimento, che ha evidenziato come, grazie ai risparmi del Consiglio regionale sia stato possibile garantire un sostegno economico al settore dell’informazione radiotelevisiva locale.
Dovrà ora essere emanato un provvedimento della Giunta per definire le modalità di destinazione del fondo.

 

RADIO DIGITALE DAB+: NUOVO IMPIANTO PER RADIO DIGITALE PIEMONTE, SOCIETA’ CONSORTILE DEL SISTEMA ASSOCIATIVO AERANTI-CORALLO

■ Radio Digitale Piemonte, società consortile facenti parte del sistema associativo  AERANTI-CORALLO che esercita l’attività di operatore di rete per la radiofonia digitale terrestre Dab+ nella regione Piemonte, ha implementato la propria rete di diffusione, migliorando la copertura nella provincia di Cuneo.
In particolare, il nuovo impianto di La Morra, sul blocco 5B, si aggiunge al preesistente impianto esercito da Colle della Maddalena, migliorando il servizio nel Piemonte occidentale.
Radio Digitale Piemonte veicola i contenuti di 18 imprese radiofoniche locali associate AERANTI-CORALLO.

 

LA RACCOLTA PUBBLICITARIA SULLA RADIO CRESCE A MAGGIO DEL 2%

■ Gli investimenti pubblicitari radiofonici relativi al mese di maggio 2022, secondo le rilevazioni effettuate nell’ambito dell’Osservatorio tenuto da Fcp-Assoradio, hanno registrato un +2%. Il dato progressivo relativo ai primi cinque mesi dell’anno si attesta pertanto al +3,6%. Per l’anno 2022, si tratta del terzo risultato consecutivo in crescita, dato che conferma il rinnovato interesse del mercato pubblicitario per il mezzo radiofonico.