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Sommario
- Da lunedì 25 ottobre inizia lo switch off televisivo nell’area tecnica 3. Le emittenti ancora in attesa di assegnazione dei numeri LCN
- Audiradio: in discussione le modalità per l’indagine 2011
- La Regione Lombardia stanzia 5 milioni di euro per il passaggio al digitale delle tv locali
- Radiotv Forum 2011 di Aeranti-Corallo
- Raccolta pubblicitaria: ad agosto cresce del 4,8%
■ Da lunedì 25 ottobre sino a venerdì 26 novembre avranno luogo le operazioni di spegnimento degli impianti televisivi analogici e l’attivazione degli impianti digitali nell’area tecnica n. 3, corrispondente al Piemonte orientale, Lombardia (esclusa la provincia di Mantova) e province di Parma e di Piacenza. Tutta l’area è stata suddivisa in 24 “cluster”: da lunedì 25 ottobre saranno interessati gli impianti in provincia di Vercelli e nei giorni successivi lo switch off si sposterà verso est, sino all’ultima data prevista, il 26 novembre, dove verrà affrontata l’area più grande (cui afferiscono, tra l’altro, gli impianti di trasmissione principali di Valcava e di Monte Penice), comprendente (in tutto o in parte) le province di Milano, Monza Brianza, Varese, Bergamo, Brescia, Pavia, Lodi, Cremona, Novara, Vercelli, Parma, Piacenza. Nella settimana appena trascorsa, il Ministero dello Sviluppo economico ha inviato alle oltre 100 emittenti locali interessate le comunicazioni di avvio del procedimento, cui sono seguite le determine di assegnazione dei diritti d’uso temporaneo delle frequenze e il master plan contenente l’elenco degli impianti e le relative date di spegnimento. Inoltre, nella giornata di martedì 19 ottobre, il Ministero dello Sviluppo economico ha organizzato un incontro con le emittenti dell’A.T. n. 3, presso la sede dell’Ispettorato territoriale della Lombardia, per illustrare le modalità di switch off degli impianti e le relative comunicazioni da effettuare al Ministero. La mattina della stessa giornata, AERANTI-CORALLO ha incontrato, presso la sede di Telenova di Milano, le emittenti associate, al fine di analizzare tutte le problematiche legate allo switch off.
Nei prossimi giorni, il Ministero dovrebbe inoltre concludere le procedure per l’assegnazione dei numeri Lcn alle emittenti dell’area tecnica n. 3. In base alle previsioni della delibera n. 366/10/CONS della Agcom, tale assegnazione sarebbe dovuta avvenire almeno 15 giorni prima dell’inizio dello switch off e, quindi, entro il termine del 10 ottobre.
Tale situazione sta creando disagio alle imprese che, in questo modo si trovano a dover intraprendere lo switch off senza ancora conoscere le numerazioni Lcn e senza poter pubblicizzare, con adeguato preavviso, i numeri su cui saranno accessibili i programmi in digitale.
AUDIRADIO: IN DISCUSSIONE LE MODALITA’ PER L’INDAGINE 2011
■ Come noto, lo scorso 17 settembre Audiradio ha sospeso la ricerca integrativa Panel diari 2010, a causa di criticità rilevate nella “fusione” dei dati dell’indagine telefonica Cati con quelli del Panel diari. Conseguentemente, per l’anno 2010 non verranno pubblicati i dati di ascolto relativi alle emittenti radiofoniche nazionali, mentre per le emittenti radiofoniche locali verranno pubblicati i dati dell’indagine telefonica Cati.
Nei prossimi giorni, peraltro, dovrebbe essere reso disponibile il dato relativo al terzo trimestre 2010 per le emittenti locali.
Il Comitato tecnico di Audiradio ha frattanto predisposto un capitolato, inviato agli istituti di ricerca, per la realizzazione dell’indagine 2011 che, come deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Audiradio, dovrebbe essere condotta con Panel diari.
AERANTI-CORALLO, in sede di Comitato tecnico, ha espresso fortissima perplessità sull’impianto di ricerca in quanto la metodologia del panel diari appare inidonea per rilevare gli ascolti dell’emittenza locale; inoltre, i costi di tale ricerca rischiano di essere molto elevati e quindi tali da rappresentare una barriera all’ingresso delle emittenti locali.
Occorre evidenziare, infine, che Audiradio non ha ancora proceduto all’am-pliamento della propria compagine societaria, con conseguente ingresso di AERANTI-CORALLO nel capitale della società.
LA REGIONE LOMBARDIA STANZIA 5 MILIONI DI EURO PER IL PASSAGGIO AL DIGITALE DELLE TV LOCALI
■ Nei giorni scorsi è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Lombardia il Decreto dirigenziale n. 10.360 del 13 ottobre con cui è stato approvato il bando per l’assegnazione di aiuti finanziari per interventi a sostegno dello sviluppo della capacità di innovazione delle PMI lombarde per la riconversione digitale del processo di trasmissione televisiva nonché gli allegati relativi. Con tale bando, vengono stanziati 5.000.000 di euro a valere sui fondi FESR 2007-2013. Il bando prevede che tale dotazione finanziaria possa essere ulteriormente incrementata qualora vengano reperite risorse aggiuntive.
Al bando possono partecipare le imprese televisive aventi sede operativa principale in Lombardia rientranti nella definizione di micro, piccola e media impresa. Sono ammissibili le seguenti spese:
– le spese effettivamente sostenute a partire dal 1º gennaio 2010, per le imprese che alla data di pubblicazione del bando abbiano già avviato il programma di investimento;
– le spese effettivamente sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando, per le imprese che intendono avviare un nuovo programma di investimento. Tali spese devono riguardare le seguenti tipologie di costi: 1) studi di fattibilità tecnico-economico e finanziaria precedenti e propedeutici alla realizzazione del programma di investimento; 2) acquisto di impianti, strumenti e apparecchiature, nuovi di fabbrica, finalizzati e funzionali all’implementazione del processo di trasmissione in digitale comprensiva del software di funzionamento; 3) opere murarie, impiantistica generale e costi assimilati, strettamente necessari al funzionamento dei beni sopracitati (con limite del 10% del costo ammissibile); 4) consulenze tecniche e servizi esterni finalizzati alla progettazione e alla direzione lavori, nonché´ alla sperimentazione e al collaudo dei beni (con limite del 10% dei costi); 5) acquisizione di software esclusivamente riferiti al programma d’investimento ammesso, di brevetti, diritti di licenza, di know how o di conoscenze tecniche non brevettate.
L’aiuto di cui al citato bando viene concesso, come contributo a fondo perduto, secondo il regime “de minimis” (con un massimo di euro 200.000 o 500.000, in funzione della tipologia di investimento effettuato e delle relative tempistiche), con un limite massimo del trenta percento dell’ammontare complessivo delle spese sostenibili.
Le domande di partecipazione al Bando della regione Lombardia possono essere presentate sino alle ore 12.00 di lunedì 15 novembre 2010.
Il testo del bando della Regione Lombardia è consultabile nel sito www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “ Normativa regionale in materia radiotelevisiva – Normativa della Regione Lombardia”.
RADIOTV FORUM 2011 DI AERANTI-CORALLO
■ La sesta edizione del RadioTv Forum di AERANTI-CORALLO è fissata per martedì 24 e mercoledì 25 maggio 2011 presso il Centro congressi dell’Hotel Melià Roma Aurelia Antica. L’evento è organizzato dalla RadioTv srl, con sede in Genova.
La concessionaria esclusiva per la vendita degli spazi espositivi è la
NewBay Media Italy srl, editrice della rivista tecnica Broadcast & Production, con sede in Segrate (MI), San Felice, Strada Anulare, Torre 3, tel. 02 70300310 – fax 02 70300211, indirizzo e-mail broadcast@broadcast.it.
Per informazioni: www.radiotvforum.it
RACCOLTA PUBBLICITARIA: AD AGOSTO CRESCE DEL 4,8%
■ La consueta analisi dei dati sulla raccolta pubblicitaria sui mezzi di comunicazione di massa, effettuata da Nielsen Media Research, fa registrare per il mese di agosto una crescita globale (nei primi otto mesi dell’anno) del +4,8%.
Su base annua (agosto 2009 confrontato con agosto 2010) tale crescita è del +5,2%.
Nel dettaglio, (con-frontando i primi 8 mesi del 2009 con i primi 8 mesi del 2010), la tv è cresciuta del +7,7%, mentre la radio ha registrato una dato positivo del +12,8%.
Bene anche la raccolta su internet (+17,7%), mentre si conferma il segno meno per la stampa quotidiana (-3,8%) e per la stampa periodica (-8,4%).
Il totale della raccolta pubblicitaria nei primi 8 mesi del 2010 è di 5,377 miliardi di euro.