TeleRadiofax n. 18/2018 – 5 ottobre 2018

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Sommario

 

La Dgscerp del Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato le graduatorie definitive e gli elenchi dei contributi da assegnare alle tv locali commerciali e alle radio locali commerciali per l’anno 2016
Molte società consortili operatori di rete Dab+ facenti parte del sistema associativo Aeranti-Corallo stanno predisponendo ricorso avverso la Delibera Agcom n. 290/18/CONS che riduce drasticamente gli spazi frequenziali per tale tecnologia trasmissiva
Occorre un intervento legislativo che integri e modifichi le norme della Legge di Bilancio 218 relative alla dismissione delle frequenze della banda 700 Mhz
Consultazione pubblica Agcom sulla definizione dei criteri per la conversione dei diritti di uso delle frequenze degli operatori di rete nazionali per la tv digitale terrestre, in diritti di uso di capacità trasmissiva
Mercoledì 31 ottobre scade il termine per il pagamento del canone di concessione radio relativo all’anno 2018
Lunedì 22 ottobre a Bologna, tavola rotonda su “Par condicio e informazione istituzionale”
Le News di Aeranti-Corallo nella home page del sito

 

LA DGSCERP DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO HA PUBBLICATO LE GRADUATORIE DEFINITIVE E GLI ELENCHI DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE ALLE TV LOCALI COMMERCIALI E ALLE RADIO LOCALI COMMERCIALI PER L’ANNO 2016

■ Con due distinti decreti direttoriali la Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha approvato le graduatorie definitive e gli elenchi degli importi dei contributi da assegnare rispettivamente alle imprese televisive locali a carattere commerciale e alle imprese radiofoniche locali a carattere commerciale  per l’annualità 2016, sulla base della nuova regolamentazione di cui al DPR n. 146/2017, recepita anche dalla Legge 21 settembre 2018, n. 108, che ha convertito con modificazioni il Decreto Legge 25 luglio 2018, n. 191. Le tv locali commerciali ammesse alla graduatoria definitiva sono 167; le radio locali commerciali ammesse alla graduatoria definitiva sono 190.
E’ ora auspicabile che i relativi pagamenti avvengano entro il corrente anno e che possano essere definite, al più presto, anche le graduatorie (radio e tv commerciali; radio e tv comunitarie) per gli anni 2017 e 2018.
I decreti di approvazione delle graduatorie definitive per l’anno 2016 nonché i relativi elenchi sono pubblicati nella sezione “News”, in homepage del sito www.aeranticorallo.it
 
 

MOLTE SOCIETA’ CONSORTILI OPERATORI DI RETE DAB+ FACENTI PARTE DEL SISTEMA ASSOCIATIVO AERANTI-CORALLO STANNO PREDISPONENDO RICORSO AVVERSO LA DELIBERA AGCOM N. 290/18/CONS CHE RIDUCE DRASTICAMENTE GLI SPAZI FREQUENZIALI PER TALE TECNOLOGIA TRASMISSIVA

 

■ Come più volte evidenziato, la radiofonia locale è, nell’attuale situazione, particolarmente penalizzata sul fronte della radio digitale Dab+. L’Agcom, infatti, con la delibera n. 465/15/CONS, ha suddiviso il territorio italiano in 39 bacini per il servizio radiofonico digitale terrestre. Ad oggi, sono state pianificate le frequenze in 16 di tali 39 bacini e l’assegnazione delle frequenze è avvenuta in solo 10 bacini di tali 16. Nei rimanenti 29 bacini (39 – 10 = 29), non essendovi frequenze disponibili, l’emittenza locale non ha, allo stato, la possibilità di trasmettere in tecnologia digitale. Di conseguenza, l’avvio del digitale radiofonico Dab+, per l’emittenza locale, nelle aree del Paese diverse dai sopracitati bacini, non risulta possibile. La recente delibera Agcom n. 290/18/CONS, con la quale è stato approvato il nuovo piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo digitale terrestre (PNAF 2018), ha, inoltre, previsto, per molte regioni italiane, un numero insufficiente di frequenze da destinare al servizio radiofonico digitale terrestre, riducendo, pertanto, gli spazi radioelettrici per tale tecnologia trasmissiva (si veda la tabella 20 dell’allegato 1 di tale delibera) e rendendo, di fatto, impossibile l’attivazione di reti Dab+ locali in numerose aree del Paese. Per tale ragione, molte delle società consortili per l’attività di operatore di rete radiofonica Dab+ in ambito locale facenti parte del sistema associativo AERANTI-CORALLO proporranno, nei prossimi giorni, ricorsi al Tar per il Lazio avverso tale delibera.

OCCORRE UN INTERVENTO LEGISLATIVO CHE INTEGRI E MODIFICHI LE NORME DELLA LEGGE DI BILANCIO 2018 RELATIVE ALLA DISMISSIONE DELLE FREQUENZE DELLA BANDA 700  Mhz

■ Le norme relative alla liberazione della banda 700 Mhz e alla ridefinizione del sistema radiotelevisivo italiano contenute nella legge di bilancio 2018 non garantiscono continuità aziendale per le imprese televisive locali.
AERANTI-CORALLO ritiene che debbano essere definite regole certe per l’assegnazione delle nuove frequenze e per l’accesso a tali frequenze, a parità di condizioni, da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi aventi titolo.
Al riguardo, AERANTI-CORALLO ritiene che per la gestione condivisa delle frequenze, necessaria in base alla diversa impostazione radioelettrica, occorra prevedere la creazione di società consortili che gestiscano i diritti di uso con quote di capacità trasmissiva paritetiche per le varie emittenti.  E’, inoltre, necessario, a parere di AERANTI-CORALLO, un intervento legislativo che superi il contenzioso pendente in materia di Lcn, recependo il primo piano Lcn (di cui alla delibera n. 366/10/CONS dell’Agcom), operativo ormai da otto anni. In tal modo verrebbe data definitiva stabilità a tale piano, tutelando sia la posizione delle imprese televisive (che hanno sviluppato il proprio avviamento sulle numerazioni del primo piano Lcn), sia la posizione dell’utenza (che verrebbe disorientata da una modifica generalizzata delle numerazioni e sarebbe costretta a risintonizzare i propri apparecchi televisivi).
In tale contesto, è, inoltre, necessario che vengano previsti indennizzi adeguati per il rilascio delle frequenze. E’, infine, importante dare continuità al sostegno statale a favore dell’emittenza locale e, quindi, prevedere un rifinanziamento pluriennale del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione (che, allo stato, garantisce risorse solo fino all’annualità 2018).

CONSULTAZONE PUBBLICA AGCOM SULLA DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA CONVERSIONE DEI DIRITTI DI USO DELLE FREQUENZE DEGLI OPERATORI DI RETE NAZIONALI PER LA TV DIGITALE TERRESTRE, IN DIRITTI DI USO DI CAPACITA’ TRASMISSIVA

■ Con delibera n. 474/18/CONS del 27 settembre u.s. l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato una Consultazione pubblica concernente la definizione dei criteri per la conversione dei diritti d’uso delle frequenze degli operatori di rete  in ambito nazionale per il servizio digitale terrestre in diritti d’uso di capacità trasmissiva e per l’assegnazione in ambito nazionale dei diritti d’uso delle frequenze pianificate, ai sensi dell’articolo 1, comma 1031 della legge 27 dicembre 2017, n. 205. La legge di bilancio 2018 ha, infatti, demandato all’Agcom l’attività di definizione dei criteri per convertire i diritti d’uso delle frequenze di cui attualmente sono titolari gli operatori di rete nazionali in diritti d’uso di capacità trasmissiva in multiplex nazionali di nuova realizzazione in tecnologia DVB-T2, nonché la definizione dei criteri per l’assegnazione delle frequenze della banda 470-694 MHz (canali 21–48 UHF) a operatori di rete nazionali.
Il termine di conclusione di tale consultazione è di 30 giorni dalla pubblicazione della delibera (avvenuta il 28 settembre u.s.)

MERCOLEDI’ 31 OTTOBRE SCADE IL TERMINE PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI CONCESSIONE RADIO RELATIVO ALL’ANNO 2018

■ Mercoledì  31 ottobre p.v. scade il termine per il pagamento del canone di concessione 2018 per la radiodiffusione sonora via etere terrestre in tecnica analogica. L’importo da corrispondere è pari all’uno per cento del fatturato 2017 riferibile all’esercizio dell’attività radiotelevisiva, con un massimo di euro 11.850,00 per le emittenti radiofoniche locali e di euro 82.952,00 per le emittenti radiofoniche nazionali. Le modalità di comunicazione all’Agcom del pagamento del suddetto canone  sono disciplinate dalla delibera Agcom n. 235/16/CONS; in particolare, tale comunicazione deve essere effettuata (ai sensi dell’art. 4 della stessa delibera) esclusivamente avvalendosi dei servizi telematici del ROC esposti nel portale www.impresainungiorno.gov.it.

LUNEDI’ 22 OTTOBRE A BOLOGNA, TAVOLA ROTONDA SU “PAR CONDICIO E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE”

 

■ Organizzato dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, si svolgerà, lunedì 22 ottobre (con inizio alle ore 9.30), presso la Sala polivalente “Guido Fanti” dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna (in v.le Aldo Moro 50 a Bologna), un seminario sul tema “Par condicio e informazione istituzionale: una legge da rivedere?”
Alla tavola rotonda, moderata da Marco Sacchetti (capo ufficio stampa dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna) interverranno, tra gli altri, il Presidente del Consiglio regionale della Campania e Coordinatrice della Conferenza Rosetta D’Amelio, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Verna, il presidente del Coordinamento nazionale Corecom, Filippo Lucci, il direttore della Direzione contenuti audiovisivi dell’Agcom, Benedetta Liberatore.
Gianluca Gardini (già presidente del Corecom Emilia Romagna, attualmente docente di diritto amministrativo all’Università di Ferrara) presenterà una proposta di riforma della legge n. 28/2000 redatta su richiesta del coordinamento dei capi ufficio stampa delle Assemblee legislative italiane e finalizzata a semplificare la comunicazione pubblica in periodo elettorale.
Interverrà alla tavola rotonda, per AERANTI-CORALLO, Marco Rossignoli.

LE NEWS DI AERANTI-CORALLO NELLA HOME PAGE DEL SITO

■ AERANTI-CORALLO pubblica, nella home page del proprio sito internet, (www.aeranticorallo.it), notizie e aggiornamenti riguardanti il settore radiofonico e televisivo locale nonché relative all’attività dell’associazione. Tali notizie sono anche fruibili nella sezione “News” del sito, accessibile dalla barra di navigazione posta a sinistra dello schermo.
Ricordiamo, inoltre, che AERANTI-CORALLO è presente su Twitter e su Facebook, dove, tramite i propri account, vengono diffuse informazioni relative alle novità normative e di mercato per il settore radiofonico e televisivo, nonché tutte le informazioni riguardanti l’attività associativa. Per mezzo di Twitter e di Facebook vengono, inoltre, diffusi comunicati, documenti, fotografie e filmati relativi ad incontri, convegni e seminari promossi direttamente da AERANTI-CORALLO o ai quali l’associazione ha preso parte. Per collegarsi alle pagine social di AERANTI-CORALLO occorre procedere come segue: su Twitter bisogna selezionare l’account @aeranticorallo e diventarne follower; su  Facebook, invece, si deve  selezionare la relativa pagina digitando www.facebook.com/aeranti.corallo e mettere un “like” alla pagina stessa.
I video degli eventi organizzati da AERANTI-CORALLO sono, inoltre, presenti su YouTube e nella sezione “Galleria Eventi” del sito www.aeranticorallo.it.