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Sommario
■ Dopo l’approvazione avvenuta nell’ultimo Consiglio dei Ministri, il c.d. “ddl Stabilità 2012” (cioè la legge finanziaria per il prossimo anno) ha iniziato il proprio iter parlamentare al Senato, dove verrà prima esaminato dalla Commissione Bilancio e, successivamente, dall’Assemblea.
Tale disegno di legge (rubricato come AS 2968) contiene una norma assolutamente inaccettabile per l’emittenza televisiva locale, in quanto limita nuovamente a 240 milioni di euro l’importo degli indennizzi previsti per coloro che intendano dismettere l’attività di operatore di rete per la tv digitale terrestre.
Come si ricorderà, la legge n. 220/10 ha introdotto tali indennizzi prevedendo, al riguardo, una somma pari al dieci per cento e comunque non superiore a 240 milioni di euro, degli introiti della asta per la vendita delle frequenze agli operatori telefonici per i servizi di comunicazione mobile di larga banda.
Successivamente, la legge n. 111/11 ha previsto che anche una quota del dieci per cento sulle eventuali maggiori entrate rispetto all’importo di euro 2,4 miliardi sarebbe stata destinata ai suddetti indennizzi. In considerazione che l’asta ha comportato ricavi per circa 4 miliardi, gli indennizzi per le tv locali (da corrispondere sulla base di un emanando regolamento) avrebbero dovuto ammontare a circa 400 milioni di euro.
Il disegno di legge riduce invece lo stanziamento per gli indennizzi all’importo originario di 240 milioni di euro.
L’impegno di AERANTI-CORALLO sarà massimo per ripristinare il quadro normativo preesistente. Al riguardo, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO, ha evidenziato che è inaccettabile che a fronte della sottrazione di nove canali (61-69 Uhf) per la radiodiffusione televisiva locale, vengano previsti indennizzi di importo, in molti casi, non sufficiente a risarcire nemmeno gli investimenti effettuati, da ultimo, nelle aree già digitalizzate, per realizzare la transizione al digitale.
MISURE DI SOSTEGNO ALLA RADIOFONIA: IL 29 OTTOBRE SCADE IL TERMINE PER L’INOLTRO DELLE RELATIVE DOMANDE
■ Rammentiamo che il regolamento per il riconoscimento delle misure di sostegno alle imprese radiofoniche locali, di cui al decreto 1 ottobre 2002, n. 225, prevede che le domande debbano essere inoltrate al Ministero entro il 30 ottobre di ogni anno. In considerazione che il 30 ottobre 2011 cade di domenica, l’inoltro deve avvenire entro il 29 ottobre p.v.
Le misure di sostegno vengono attribuite in misura fissa per 3/12 alle imprese radiofoniche locali commerciali, per 3/12, sempre in misura fissa, alle emittenti radiofoniche locali comunitarie e per 6/12 sulla base di una graduatoria redatta dal Ministero e basata su fatturato e occupazione.
Le imprese radiofoniche locali associate AERANTI-CORALLO hanno ricevuto nei giorni scorsi una apposita circolare informativa con l’indicazione degli adempimenti da espletare e la relativa modulistica.
PUBBLICATI I BANDI PER L’ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE ALLE TV LOCALI E PER L’ATTRIBUZIONE DELLA NUMERAZIONE LCN PER LA REGIONE MARCHE. L’AGCOM MODIFICA IL PIANO DELLE FREQUENZE PER LE AREE TECNICHE 8, 9 E 10
■ Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, 5a Serie Speciale, Contratti Pubblici n. 121 di venerdì 14 ottobre 2011 i bandi per l’assegnazione dei diritti di uso delle frequenze per la tv digitale terrestre e per l’attribuzione delle numerazioni lcn relativi alle tv locali della regione Marche. Il termine per la presentazione delle domande relative ad entrambi i bandi scadrà (come indicato in Gazzetta Ufficiale) il 14 novembre 2011.
Frattanto, l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, con delibera n. 542/11/CONS del 12 ottobre u.s., ha modificato il Piano di assegnazione delle frequenze per le aree tecniche n. 8, 9 e 10 (corrispondenti a Liguria, Toscana, Umbria, provincia di Viterbo e Regione Marche). In particolare, la delibera in oggetto introduce alcune modifiche alle frequenze assegnabili alle tv locali nelle Marche, come evidenziato nella tabella qui di seguito. In conseguenza di ciò, e frequenze complessivamente assegnabili alle tv locali nelle Marche sono ora 18 (e non più 17, come precedentemente fissato), di cui 16 frequenze assegnabili su base regionale e 2 frequenze assegnabili su base interprovinciale (e precisamente il canale 42 Uhf nelle province di Pesaro-Urbino e Ancona e il canale 33 nelle province di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno.
Inoltre, il canale 42 Uhf potrà essere utilizzato dalle emittenti locali nelle province di Pesaro-Urbino e Ancona solo in condizioni di compatibilità interferenziale con la Repubblica di San Marino, legittimata a esercire il canale 42 Uhf nel proprio territorio in base agli accordi di Ginevra 2006.
Il testo dei bandi per la Regione Marche nonché il testo della delibera n. 542/11/CONS sono disponibili nel sito www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Normativa in materia di trasmissioni digitali Dvb-t e Dvb-h”.
FREQUENZE PIANIFICATE NELLA REGIONE MARCHE PER LE TV LOCALI | |
Multiplex | Canale |
1 | 21 |
2 | 22 |
3 | 23 |
4 | 27 |
5 | 28 |
6 | 29 |
7 | 31 |
8 | 33 * |
9 | 34 |
10 | 35 |
11 | 39 |
12 | 41 |
13 | 42 ** |
14 | 43 |
15 | 45 |
16 | 46 |
17 | 53 |
18 | 59 |
* Il canale 33 Uhf è pianificato esclusivamente nelle aree territoriali delle province di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno
** Il canale 42 è pianificato esclusivamente nelle aree territoriali delle province di Pesaro-Urbino e Ancona.
■ Si è svolta lunedì 17 ottobre alle ore 17.45, presso gli uffici della Agcom di Roma, l’audizione di AERANTI-CORALLO nell’ambito della consultazione indetta dalla stessa Agcom sulle linee guida relative all’organizzazione dell’attività di rilevazione degli indici di ascolto radiofonici.
Per AERANTI-CORALLO erano presenti Marco Rossignoli e Fabrizio Berrini, che hanno evidenziato l’esigenza di una riorganizzazione del sistema di rilevazione degli indici di ascolto con una governance che preveda la partecipazione dell’emittenza radiofonica locale in misura pari agli ascolti della stessa (un terzo del totale). Relativamente alla metodologia utilizzata, Rossignoli e Berrini hanno inoltre sottolineato la necessità di una indagine capace di rilevare nel dettaglio gli ascolti dell’emittenza locale in ogni area territoriale; in tal senso, hanno proposto di confermare l’indagine telefonica Cati (basata su 120.000 interviste) con un eventuale panel di approfondimento.
IL CORECOM PIEMONTE HA INCONTRATO LE IMPRESE
RADIOFONICHE E TELEVISIVE LOCALI DELLA REGIONE
■ Il Corecom Piemonte, presieduto da Bruno Geraci, ha organizzato lo scorso venerdì 21 ottobre un incontro con le imprese radiofoniche e televisive della regione. L’incontro, cui è intervenuto per AERANTI-CORALLO Fabrizio Berrini, ha rappresentato l’occasione per i nuovi componenti dello stesso Corecom, recentemente insediatosi, di presentarsi e di definire l’attività dell’organismo per il prossimo anno.
E’ IN CORSO LO SWITCH OFF TELEVISIVO DELLA REGIONE LIGURIA; LA PROSSIMA SETTIMANA E’ ATTESA LA GRADUATORIA PER LE TV LOCALI DELLA TOSCANA
■ Si sta svolgendo in questi giorni lo switch off delle emittenti televisive nella Regione Liguria, che è iniziato lo scorso 10 ottobre con l’area afferente la provincia di Imperia e che terminerà il 4 novembre con la provincia di La Spezia.
La fase successiva riguarderà la regione Toscana.
Le imprese televisive locali sono ancora in attesa della graduatoria e dei relativi diritti di uso delle frequenze, nonché dell’attribuzione della numerazione lcn.
Presumibilmente all’inizio della prossima settimana si dovrebbe conoscere la graduatoria e dovrebbero contestualmente essere inviati i documenti attestanti l’avvio del procedimento agli aventi titolo. Ricordiamo che il calendario degli switch off prevede che la Toscana inizi il prossimo 3 di novembre e termini il 30 dello stesso mese di novembre. In tali tempi è comunque impossibile definire gli eventuali accordi di must carrier in quanto l’art. 27 del nuovo regolamento sulla televisione digitale terrestre (del 353/11/CONS della Agcom) prevede, al riguardo, un iter procedimentale della durata di 50 giorni antecedenti lo switch off.
BEAUTY CONTEST: LA COMMISSIONE MINISTERIALE RENDE
NOTI I NOMINATIVI DEI SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
■ Negli scorsi giorni la commissione di gara per il bando relativo al c.d. “beauty contest” per l’assegnazione di 6 frequenze televisive in ambito nazionale (a titolo non oneroso) ha reso noti i soggetti ammessi. Tali soggetti sono: Canale Italia srl (lotti A2 e A3); Telecom Italia Media Broadcasting srl (lotti B1, B2 e C1); Elettronica Industriale Spa (lotti B1 e B2); Sky Italia Network srl (lotto A2); Prima Tv Spa (lotti A2 e A3); Europa Way srl (lotto A1); 3lettronica Industriale Spa (lotto A2); Rai Radiotelevisione Italiana Spa (lotti B1 e B2). La commissione dovrà ora entrare nel merito ed esaminare le otto proposte ammesse alla gara.
ENTRO IL 31 OTTOBRE IL PAGAMENTO DEI CANONI DI CONCESSIONE ANALOGICA RADIO E TV. PER IL PAGAMENTO DI QUANTO DOVUTO PER LE TRASMISSIONI TELEVISIVE DIGITALI TERRESTRI DOVREBBE ESSERE IMMINENTE UNA CIRCOLARE AGCOM
■ Ricordiamo che il termine per il pagamento dei canoni di concessione per la radiodiffusione sonora e per la radiodiffusione televisiva in tecnica analogica scade il 31 ottobre p.v. Entro dieci giorni dalla data del pagamento occorre altresì inviare al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero dell’Economia e alla
Agcom apposita nota sottoscritta dal legale rappresentante dell’emittente e controfirmata dal Presidente del Collegio Sindacale, ove esistente, recante l’indicazione dei dati relativi al fatturato 2010 allegando anche copia dell’attestazione del suddetto pagamento nonché copia del bilancio 2010 approvato e di un documento di identità del legale rappresentante dell’emittente. Le imprese televisive operanti in tecnica digitale dovranno invece corrispondere quanto dovuto in base alle previsioni dell’art. 21 della recentissima delibera n. 353/11/CONS della Agcom (Nuovo Regolamento sulla tv digitale terrestre).
A breve l’Agcom dovrebbe pubblicare una circolare illustrativa della problematica. E’ pertanto opportuno attendere tale circolare al fine del pagamento degli importi dovuti per le trasmissioni televisive digitali terrestri.
RADIOTV FORUM 2012 DI AERANTI-CORALLO: FORTISSIMO INTERESSE PER L’AREA EXPO
■ Sono già 37 le aziende che hanno prenotato spazi espositivi per la prossima edizione del RADIOTV FORUM di
AERANTI-CORALLO, che si svolgerà martedì 22 e mercoledì 23 maggio 2012 presso il Centro congressi dell’Hotel Melià Roma Aurelia Antica a Roma. Qui di seguito riportiamo il relativo elenco:
3d Storm; 3G Electronics; Abe Elettronica; Aev Broadcast; Axel Technology; Blt Italia; Broadcast Solutions; Com-Tech; Cte Digital Broadcast; D1 Group; Db – Digital Broadcast Group; Diem Technologies; Electrosys; Elenos; Enensys Technologies; Enrico Pietrosanti; Eurotek; Exhibo; Gestitel; Innovaction; Italtelec; Jvc Professional Europe; M-Three Satcom; Network Electronics; Rohde & Schwarz; R.V.R. Elettronica; R.V.R. Television; Screen Service; Sematron Italia; Servizi Informatici; Sielco; Sira Sistemi Radio; Software Creation; Telsat; Tem; Trans Audio Video; Video Cine 2000. Ulteriori informazioni sul sito www.radiotvforum.it, accessibile anche tramite la barra di navigazione del sito www.aeranticorallo.it