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Sommario
RIUNIONE DEL TAVOLO MINISTERIALE TV 4.0
■ Si è svolta lo scorso 7 novembre a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo economico, la riunione del Tavolo di coordinamento Tv 4.0 del Ministero dello Sviluppo economico. Alla riunione (presieduta dal Sottosegretario allo Sviluppo economico, Mirella Liuzzi e aperta dal Consigliere per le comunicazioni e l’innovazione Marco Bellezza) erano presenti anche il neodirettore generale della Dgscerp del MiSe, Pietro Celi e il Direttore della ex Dgpgsr Eva Spina, nonché il Vicecapo di Gabinetto Vicario Giancarlo Pezzuto. Per AERANTI-CORALLO sono intervenuti ai lavori del tavolo Marco Rossignoli e Alessia Caricato. Tra gli argomenti trattati, i criteri e delle modalità di erogazione di indennizzo a favore degli operatori di rete locali; il calendario di dettaglio per il rilascio della banda 700 nelle c.d. “aree ristrette”, per la prima fase, relativa al 1° semestre 2020.
E’ stato, infine, fornito un aggiornamento sulle tempistiche di pubblicazione del decreto interministeriale relativo all’erogazione dei contributi per l’acquisto di decoder e apparati televisivi, nonché sulle prime azioni di comunicazione. Il Sottosegretario Liuzzi ha, sull’argomento, invitato gli operatori televisivi a presentare in tempi brevi una proposta per un piano di comunicazione condiviso e unitario. In merito all’erogazione dei contributi per l’acquisto di decoder e televisori, è stato confermato che gli stessi partiranno dal prossimo mese di dicembre, dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale.
CONTRIBUTI STATALI A TV E RADIO LOCALI. PUBBLICATI DAL MISE GLI ELENCHI DEI SOGGETTI CUI SONO STATI EROGATI I CONTRIBUTI 2017 E I RELATIVI IMPORTI. PUBBLICATI ANCHE GLI ELENCHI DEI FONDI PERENTI RADIO
■ La Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato nel sito internet del Ministero gli elenchi dei contributi erogati con riferimento all’anno 2017 a tv locali commerciali e comunitarie e alle radio locali commerciali e comunitarie. In particolare, tali elenchi riportano – con aggiornamento al 6 novembre u.s., i dati relativi alle emittenti beneficiarie dei contributi e l’importo totale a oggi erogato. Per quanto concerne le tv locali commerciali, sono stati pubblicati due distinti elenchi, relativi al pagamento del 1° acconto (pari al 50% del totale) e al 2° acconto (pari a un ulteriore 40% del totale). Il Ministero ha, inoltre, pubblicato gli elenchi relativi alla intervenuta liquidazione dei contributi a favore di alcune emittenti radiofoniche locali, afferenti gli anni 2006, 2008, 2009, 2010, 2011, 2013, 2014 e 2015, che erano in precedenza caduti in perenzione.
A questo link sono pubblicati i sopracitati elenchi.
IL 15/11 INCONTRO AL MISE SU CONTRIBUTI DECODER E INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE
■ Si è svolto, nella mattinata di venerdì 15 novembre, un incontro al MiSe, promosso dal Direttore generale della Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico, Pietro Celi, finalizzato a dare avvio all’attività di comunicazione relativa al passaggio alle nuove tecnologie trasmissive e alle procedure per l’erogazione dei contributi per l’acquisto degli apparati televisivi.
Tale riunione, cui hanno partecipato, per il MiSe, anche il Direttore generale della ex Dgpgsr, Eva Spina e il coordinatore della task force 5g, Renato Sicca, è servita per fare un prima ricognizione sulle esigenze di comunicazione alla cittadinanza del processo di cambiamento tecnologico relativo alle trasmissioni televisive, della necessità di sostituzione di tv e decoder e del contributo del Ministero per l’acquisto delle nuove apparecchiature da parte dell’utenza.
Per AERANTI-CORALLO è intervenuto alla riunione Fabrizio Berrini
AUDIZIONE AERANTI-CORALLO IN AGCOM SU MODALITA’ E CONDIZIONI ECONOMICHE PER LA CESSIONE DELLA CAPACITA’ TRASMISSIVA DELLA RAI ALLE TV LOCALI CHE DISMETTONO IN ANTICIPO I CANALI 51 E 53 UHF
■ Si è svolta lo scorso 6 novembre l’audizione di AERANTI-CORALLO presso la Direzione Infrastrutture e Servizi di Media dell’Agcom nell’ambito della consultazione pubblica di cui alla delibera Agcom n. 398/19/CONS in merito alle modalità e alle condizioni economiche per la cessione della capacità trasmissiva da parte della concessionaria del servizio pubblico Rai a favore dei soggetti assegnatari dei diritti d’uso in ambito locale relativi ai canali 51 e 53 Uhf che devono dismettere anticipatamente tali canali nelle c.d “aree ristrette” previste dal Decreto del Ministro dello Sviluppo economico 19 giugno 2019 recante il calendario (roadmap) con aree geografiche per il rilascio della banda 700. Nel corso dell’audizione, AERANTI-CORALLO ha evidenziato che ancor prima della definizione delle condizioni economiche, è necessario individuare precise modalità che garantiscano la continuità delle trasmissioni di tutti i fornitori di servizi di media audiovisivi locali attualmente collocati nei multiplex operanti sui canali 51 e 53 Uhf oggetto di dismissione anticipata. Il dettato normativo e le complessità tecniche della problematica non forniscono, infatti, adeguate garanzie al riguardo.
AUTORITA’ ANTITRUST, OK CON CONDIZIONI ALL’ACQUISIZIONE DI PERSIDERA
■ L’Autorità antitrust (AGCM – Autorità garante della concorrenza e del mercato) ha concluso l’istruttoria, avviata in data 4 settembre 2019, volta a valutare gli effetti sulla concorrenza dell’operazione di concentrazione consistente nell’acquisizione del controllo della società Persidera S.p.A. da parte del Terzo fondo per le Infrastrutture istituito e gestito da F2i S.G.R. S.p.A. L’operazione di concentrazione su cui l’Antitrust ha espresso il proprio parere prevede che Persidera, operatore di rete attivo nel mercato del broadcasting digitale sul digitale terrestre (DTT), venga scissa nelle società NetCo, in cui confluirà il compendio aziendale delle infrastrutture per la trasmissione radiotelevisiva su frequenze terrestri (infrastrutture passive e apparati trasmissivi), e MuxCo che deterrà attività prettamente immateriali (i diritti d’uso delle frequenze) e taluni asset di rete e gestirà i rapporti commerciali con i clienti editori televisivi (i Fsma). Il 100% delle azioni della società MuxCo sarà acquisito da una società appositamente costituita da F2i TLC 1 S.p.A., mentre il 100% della società NetCo sarà acquisito da EI Towers S.p.A.
Il procedimento istruttorio ha confermato che l’acquisizione di Persidera S.p.A. da parte di F2i, in virtù del controllo di EI Towers S.p.A. da parte della stessa F2i, determina il rafforzamento della posizione dominante della nuova entità nel mercato delle infrastrutture per la radiodiffusione televisiva tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza in tale mercato e nei mercati posti a valle dello stesso e, in particolare, nei mercati (i) del broadcasting digitale, (ii) della televisione gratuita, (iii) della televisione a pagamento e (iv) della raccolta pubblicitaria su mezzo televisivo. Per tale motivo, l’Agcm ha prescritto alcune misure, che consistono in: (i) obblighi di accesso e di erogazione dei servizi di ospitalità, manutenzione a condizioni eque, trasparenti e non discriminatorie e a termini comunque non peggiorative rispetto a quelle attualmente praticate da EI Towers; (ii) obblighi di erogazione dei servizi full service a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie secondo un approccio disaggregato, in cui l’operatore di rete è lasciato libero di definire l’ampiezza dei servizi offerti e il grado di autonomia tecnologica; (iii) misure relative all’indipendenza di MuxCo; (iv) misure volte a ridurre il rischio di scambio di informazioni tra MuxCo, NetCo, EI Towers, F2i e Mediaset; (v) misure volte alla modifica delle clausole di condivisione del rischio tra EI Tower, NetCo e MuxCo e all’introduzione di una clausola di trasferimento di parte delle efficienze generate su NetCo a MuxCo, con beneficio dei clienti di quest’ultima.
A questo link è pubblicato il procedimento dell’Agcm.
AERANTI-CORALLO HA INCONTRATO IL NEODIRETTORE DGSCERP DEL MISE PIETRO CELI
■ Lo scorso mercoledì 13 novembre, una delegazione di AERANTI-CORALLO, costituita dal coordinatore avv. Marco Rossignoli, nonché da Fabrizio Berrini e dalla d.ssa Alessia Caricato, ha incontrato nella sede del MiSe di v.le America, a Roma, il neodirettore della Dgscerp del Ministero, dott. Pietro Celi, accompagnato dal dott. Giovanni Gagliano. Nel corso del cordiale incontro, sono state affrontate le problematiche di maggiore attualità del settore radiofonico e televisivo locale.
SI E’ SVOLTA IL 6/11 A ROMA L’ASSEMBLEA ORDINARIA AERANTI
■ Si è tenuta lo scorso mercoledì 6 novembre, presso la Sala Colucci della Confcommercio, a Roma, l’assemblea ordinaria dell’AERANTI, convocata per la definizione delle quote associative 2020. Nel corso dell’assemblea, l’avv. Marco Rossignoli, presidente dell’associazione, ha anche illustrato le principali problematiche di attualità del settore radiofonico e televisivo locale.
IL 26 NOVEMBRE CONVEGNO DEL CORECOM PUGLIA SU 5G E RICADUTE SULLE TV LOCALI PUGLIESI
■ Si svolgerà il prossimo 26 novembre, con inizio alle ore 9.30 a Bari (sala convegni del Museo Civico di Bari, strad. Sagges n. 13) il convegno, organizzato dal Corecom Puglia (presieduto da Lorena Saracino) dal titolo: Reti, 5G ed innovazione tecnologica, le ricadute sull’emittenza televisiva locale pugliese – Confronto fra Istituzioni e Operatori del Settore”. L’incontro, cui interverrà per AERANTI-CORALLO Fabrizio Berrini, vedrà gli interventi, tra gli altri, di Eva Spina (Dgpgsr del MiSe) e di Marco Ricchiuti (Direzione infrastrutture e servizi media Agcom).
IL MINISTRO BOCCIA SULLA DESTINAZIONE DEL CANONE RAI
■ Interessante presa di posizione del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, sul tema del canone Rai e le emittenti locali. Nel corso di un convegno organizzato a Milano dall’Huffington Post, lo scorso 11 novembre, il Ministro ha, infatti, affermato, come riportato dall’agenzia Askanews: “Serve una riflessione molto seria sulla crisi in atto delle tv locali. Hanno assicurato per quasi cinquant’anni pluralismo nei territori e crescita economica di imprese con dimensioni locali.
La stessa crisi vissuta nella raccolta pubblicitaria anche dai quotidiani e in generale da chi investe sull’informazione ma poi trova un mercato condizionato dalla raccolta selvaggia delle multinazionali del web e dagli assetti polverosi del vecchio sistema televisivo”.
Il Ministro ha anche aggiunto: “Non penso sia più tollerabile un canone, al tempo della società digitale, interamente assorbito dalla Rai.
Non è solo un problema di prodotto ma di prospettive culturali, sociali ed economiche connesse al lavoro straordinario che oggi fanno molti giornalisti e tantissimi giovani che garantiscono la qualità dell’informazione spesso con un lavoro precario a volte anche a cottimo”
DDL RIORDINO MINISTERI: LUNEDI’ 18 VOTO FINALE ALLA CAMERA
■ Nella giornata di giovedì 14 novembre, l’Aula della Camera ha svolto la discussione sulle linee generali del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del DL n. 104/2019, recante disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attività culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuità delle funzioni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Come si ricorderà, il provvedimento (già approvato in prima lettura dal Senato) prevede, tra l’altro, la proroga di funzioni dell’Agcom, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibile e urgenti, sino all’insediamento del nuovo Consiglio e comunque fino a non oltre il 31 dicembre del corrente anno. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, D’Incà, ha, quindi, posto a nome del Governo, la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti e articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del provvedimento, nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato.
La fiducia sarà votata nella seduta di lunedì 18 novembre. In caso di esito positivo, il provvedimento diventerà, quindi, legge.
PUBBLICITA’ SUI MEDIA: A SETTEMBRE CRESCITA DEL 1,8%
■ Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia, come rilevato mensilmente da Nielsen, chiude il mese di settembre in positivo: +1.8% rispetto a settembre 2018.
I primi nove mesi del 2019 hanno segno negativo (-0.9%) sul corrispondente periodo 2018. Escludendo dalla raccolta web la stima Nielsen su search, social, annunci sponsorizzati e Over The Top’ (OTT), l’andamento nel periodo gennaio – settembre si attesta a -5,3%.
Con riferimento ai singoli mezzi, la TV è in trend di recupero (-0,6%) anche sul mese di settembre, rispetto alle performance negative della stagione estiva (che si confrontavano con i mondiali). Il dato sui primi nove mesi rimane negativo a -5,7%.
La radio continua la sua crescita anche nel mese di settembre, confermando l’ottima performance, con una crescita nel mese del 13,4% (e un dato sui primi nove mesi 2019 a +3,7%).
Sempre segno negativo per la stampa, con i quotidiani, a settembre che perdono il 7,8%, consolidando il periodo cumulato gennaio-settembre a -10,3%. Medesimo andamento negativo anche per i periodici, sia nel singolo mese che per i primi 9 mesi, con cali rispettivamente del -13,0% e -15,2%.
I dati di dettaglio relativi ai singoli mezzi sono pubblicati a questo link, nella sezione “Mercato pubblicità” del sito www.aeranticorallo.it.