TeleRadiofax n. 24/2019 – 27 dicembre 2019

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 Sommario 

L’audizione di Aeranti-Corallo in Agcom sul nuovo PNAF Dab+: chiesta l’immediata assegnazione provvisoria di frequenze nelle aree dove l’emittenza radiofonica locale non è ancora presente
Radio Player Italia, oltre 150 emittenti già iscritte
Entro il 31 gennaio 2020 la presentazione delle domande per le provvidenze editoria 2019 a radio e tv locali. Aeranti-Corallo chiede che le provvidenze vengano mantenute anche per gli anni successivi
Slitta a marzo il rinnovo di Agcom e Garante Privacy
E’ mancato Giovanni Jannaccone, editore dell’emittente radiofonica locale toscana Antenna Radio esse
Riunita la Commissione Provvidenze Editoria tv locali
Regione Campania, al via interventi a sostegno tra l’altro di radio e tv locali operanti in Campania
Pubblicati dal MiSE gli elenchi di tv locali commerciali e comunitarie cui sono stati erogati i contributi 2018

L’AUDIZIONE DI AERANTI-CORALLO IN AGCOM SUL NUOVO PNAF DAB+: CHIESTA L’IMMEDIATA ASSEGNAZIONE PROVVISORIA DI FREQUENZE NELLE AREE DOVE L’EMITTENZA RADIOFONICA LOCALE NON E’ ANCORA PRESENTE

■ Si è svolta lo scorso 17 dicembre l’audizione di AERANTI-CORALLO in Agcom in merito al procedimento, avviato con la delibera n. 13/19/CONS, per l’adozione del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze in banda Vhf-III per la radiofonia digitale Dab+.
La delegazione di AERANTI-CORALLO era composta da Marco Rossignoli, Fabrizio Berrini e Alessia Caricato.
Il nuovo Piano sostituirà, a decorrere dal 2022, l’attuale pianificazione di cui alla delibera n. 465/15/CONS e s.m.i. e dovrebbe finalmente consentire alla radiofonia locale di operare in Dab+ sull’intero territorio nazionale.
Attualmente infatti, l’emittenza locale può operare solo in 10 bacini sui 39 pianificati e ha ottenuto un provvedimento giudiziale che le consente di effettuare una sperimentazione in parte dell’Emilia Romagna.
L’ipotesi di pianificazione dell’Agcom prevede, tra l’altro, che tutte le frequenze in banda Vhf III siano pianificabili solo se coordinate, sulla base del Piano di Ginevra 2006 o sulla base di accordi derivanti da negoziazioni di coordinamento internazionali.
Il coordinatore AERANTI-CORALLO, avv. Marco Rossignoli, intervenendo in sede di audizione, ha evidenziato, tra l’altro,  che la pianificazione Agcom deve garantire adeguato spazio frequenziale al comparto radiofonico locale e che è necessario prevedere reti su base regionale con decomponibilità su base sub-regionale, al fine di consentire la differenziazione dei segnali tra le diverse zone servite.
Rossignoli ha, inoltre, sottolineato l’assoluta esigenza di consentire all’emittenza radiofonica locale l’immediata assegnazione provvisoria di frequenze nelle aree dove quest’ultima non è ancora presente.
Tale assenza – ha concluso Rossignoli – sta infatti creando grave danno all’emittenza locale.

 

RADIO PLAYER ITALIA, OLTRE 150 EMITTENTI GIA’ ISCRITTE

■ Sono oltre 150 le emittenti radiofoniche locali e nazionali, che si sono iscritte, entro il 15 dicembre u.s., all’aggregatore IP della PER srl (Player Editori Radio), la società di cui AERANTI-CORALLO è tra i soci fondatori, che ha l’obiettivo di attivare l’ascolto di tutte le emittenti italiane, locali e nazionali su tutti i dispositivi digitali in grado di ricevere un flusso audio streaming IP quali, ad esempio smartphone, tablet, personal computer, smart tv, speaker wifi, smart watch, auto connesse (Apple Car Play, Android Auto), auto connesse (radio ibrida).
Attualmente è in corso la fase di setup tecnico; nelle prossime settimane verranno inserite nell’aggregatore le emittenti che hanno sinora aderito. In seguito,  verranno rese disponibili all’utenza finale le app di Radio Player Italia sugli store digitali Google e Apple.
L’app Radioplayer su smartphone consentirà all’utente di utilizzare la radio, intesa non come un singolo contenuto radiofonico, ma come totalità dei contenuti iscritti alla piattaforma. L’app disporrà di funzionalità di selezione delle stazioni preferite, cronologia delle stazioni ascoltate, podcast scaricati, suggerimenti per trend di ascolto e funzioni di geolocalizzazione.
L’applicazione sarà, inoltre, compatibile con le interfacce Apple Car Play e Android Auto.

 

ENTRO IL 31 GENNAIO 2020 LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER LE PROVVIDENZE EDITORIA  2019 A RADIO E TV LOCALI.  AERANTI-CORALLO CHIEDE CHE LE PROVVIDENZE VENGANO MANTENUTE ANCHE PER GLI ANNI SUCCESSIVI

■ Le domande per le provvidenze editoria relative all’anno 2019 per radio e tv locali devono essere presentate a decorrere dal 1° gennaio 2020 ed entro e non oltre il 31 gennaio 2020, al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ricordiamo che tali provvidenze riguardano esclusivamente le riduzioni tariffarie del 50% relative alle utenze telefoniche. L’invio delle domande deve essere effettuato a mezzo Pec – posta elettronica certificata e con firma digitale certificata. Solo laddove ricorrano giustificati motivi che impediscano all’impresa richiedente l’utilizzo dello strumento informatico, ai sensi dell’art. 8, comma 2 del DPR n. 223/2010, è possibile presentare la domanda mediante raccomandata postale. Le domande devono essere inoltrate in modo tale che pervengano effettivamente tra il 1° gennaio e il 31 Gennaio 2020 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Rammentiamo che le provvidenze editoria per le emittenti locali sono state soppresse, a partire dall’anno di competenza 2020, dall’art. 1, commi 772, 773, 774 e 775 della legge di bilancio 2019. AERANTI-CORALLO ritiene, invece, che tali provvidenze debbano essere mantenute ai fini del sostegno del ruolo informativo dell’emittenza locale e chiederà, pertanto, che, in sede di conversione in legge del decreto “Milleproroghe”, (la cui discussione  parlamentare verrà calendarizzata nei prossimi giorni) venga inserita una norma che, come avvenuto per la carta stampata, differisca la soppressione fino alla riforma del settore dell’editoria.

 

SLITTA A MARZO IL RINNOVO DI AGCOM E GARANTE PRIVACY

■ Il decreto legge c.d. “Milleproroghe”, approvato dal Consiglio dei Ministri di sabato 21 dicembre, prevede, tra le tante norme, anche un’ulteriore proroga per la nomina dell’Agcom (presidente e quattro commissari) e del Garante per la privacy (quattro membri compreso il presidente).
Tale proroga, che dovrebbe essere fino al 31 marzo 2020, è contenuta all’art. 2 del provvedimento (in corso di pubblicazione in Gazzetta ufficiale e che dovrà essere presentato al Parlamento per la conversione in legge entro 60 giorni).
Come noto, i collegi di entrambe le autorità, scaduti da tempo, erano stati originariamente prorogati sino al 31 dicembre 2019 da due distinti provvedimenti di legge. L’inserimento nel decreto Milleproroghe posticipa ulteriormente tale scadenza. La proroga non permette alle due autorità di operare nella pienezza dei poteri, ma consente di gestire la sola ordinaria amministrazione e di prendere decisioni se urgenti e indifferibili.

 

E’ MANCATO GIOVANNI JANNACCONE, EDITORE DELL’EMITTENTE RADIOFONICA LOCALE TOSCANA ANTENNA RADIO ESSE

■ E’ mancato il giorno di Natale, all’età di 64 anni, dopo una breve malattia, Giovanni Jannaccone. Ben conosciuto a Siena, dove è stato protagonista, sin dalla metà degli anni ’70 del secolo scorso dell’emittenza radiofonica locale, ha fondato Antenna Senese, emittente che in seguito, dalla fusione con Radio Esse, si è trasformata nell’attuale Antenna Radio Esse.
Jannaccone era presidente della società cooperativa Antenna Radio Esse (editrice dell’omonima radio, associata AERANTI) e socio della Videosistemi srl, società specializzata nella comunicazione audiovisiva professionale. Lascia la moglie e due figli. I funerali si sono svolti il 27 dicembre u.s. nella cappella dell’obitorio dell’ospedale di Campostaggia – Poggibonsi (SI).
AERANTI-CORALLO partecipa commossa al dolore della famiglia.

 

RIUNITA LA COMMISSIONE PROVVIDENZE EDITORIA TV LOCALI

■ Si è riunita lo scorso mercoledì 18 dicembre, presso la sede del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Commissione consultiva per le provvidenze editoria alle tv locali, della quale fanno parte, per il sistema associativo AERANTI-CORALLO, Alessia Caricato e Fabrizio Berrini.
Nel corso della riunione, la Commissione ha esaminato, tra l’altro, n. 205 domande per l’accesso alle provvidenze editoria per le tv locali relative all’anno 2018; di queste, 192 sono state ritenute ammissibili, 11 sono state ritenute da escludere per mancanza di requisiti, una è stata ritenuta ammissibile sotto condizione e una, infine,  è stata ritenuta inammissibile.
L’accertamento dei requisiti, ai sensi dell’art. 23, comma 3 della legge n. 223/90, è necessario per il riconoscimento delle provvidenze editoria, consistenti nella riduzione tariffaria del 50 per cento dei costi delle utenze telefoniche sostenuti nell’anno cui la domanda di provvidenze fa riferimento.

 

REGIONE CAMPANIA, AL VIA INTERVENTI A SOSTEGNO TRA L’ALTRO DI RADIO E TV LOCALI OPERANTI IN CAMPANIA

■ Con decreto dirigenziale n. 87 del 13 dicembre 2019, la Regione Campania ha approvato l’Avviso pubblico “Interventi a sostegno della stampa quotidiana e periodica nonché delle emittenti radiotelevisive e testate on line locali, dell’editoria, delle emittenti televisive e radiofoniche locali, della distribuzione locale – Legge regionale 6 febbraio 2018, n. 1 “Norme in materia di informazione e comunicazione”.
Tale Avviso pubblico è disposto in attuazione della legge regionale Campania n. 1 del 2018.
Attraverso l’Avviso, “la Regione Campania intende promuovere e sostenere il pluralismo, la libertà, l’indipendenza e la completezza di informazione in tutto il territorio regionale, quale presupposto della partecipazione democratica dei cittadini, mediante iniziative di qualificazione e valorizzazione delle attività di informazione e di comunicazione regionali. A tali fini, prevede interventi a sostegno delle emittenti televisive e radiofoniche, anche on line, della stampa quotidiana e periodica locale e delle agenzie di stampa, in particolar modo nei casi di crisi occupazionale”.
Sono previste tre linee di intervento, la cui dotazione finanziaria è ripartita come segue:
Linea di Intervento A: Innovazione Tecnologica e Valorizzazione dell’Attività Informativa – € 100.000,00; -Linea di Intervento B: Occupazione e Formazione – € 800.000,00; -Linea di Intervento C: Comunità Locali – € 100.000,00. Le Linee di Intervento A e C potranno essere rifinanziate, con gli ordinari strumenti di contabilità regionale, fino a concorrenza rispettivamente degli importi di euro 360.000,00 ed euro 590.000,00.
Beneficiari delle suddette tre linee di intervento sono esclusivamente gli Operatori Economici che hanno in disponibilità una Sede Operativa sita in Regione Campania, in base ad idoneo titolo di disponibilità e, nel caso delle Imprese, regolarmente censite al Registro delle Imprese. Per quanto riguarda il settore televisivo e radiofonico locale, nell’Avviso viene specificato che possono partecipare:
le emittenti televisive che operano in Campania e che producono e diffondono informazione e format giornalistici in ambito locale e con frequenza quotidiana con tecnologia digitale terrestre (DTT) o a diffusione tramite rete internet o con trasmissione di segnale con tecnologia satellitare;
le emittenti radiofoniche che operano in Campania e che producono e diffondono informazione e format giornalistici in ambito locale e con frequenza quotidiana con trasmissione di segnale con tecnologia analogica e digitale ovvero con tecnologie DAB/DAB+ o DRM/DRM+;
le agenzie di servizi televisivi che operano in Campania e che producono e diffondono informazione e format giornalistici in ambito locale e con frequenza quotidiana.
Le richieste di contributo devono essere presentate alla Regione Campania esclusivamente a mezzo PEC (posta elettronica certificata) a: contributilegge1.2018@pec.regione.campania.it a partire dalle ore 12:00 del giorno martedì 7 gennaio 2020 (data e ora di apertura) fino alle ore 12:00 del giorno martedì 21 gennaio 2020 (data e ora di chiusura).
A questi link sono pubblicati:
il decreto dirigenziale n. 87 del 13 dicembre 2019 della Giunta Regionale della Campania; il testo dell’Avviso pubblico; gli allegati (file compresso in formato .zip)

 

PUBBLICATI DAL MISE GLI ELENCHI DI TV LOCALI COMMERCIALI E COMUNITARIE CUI SONO STATI EROGATI I CONTRIBUTI 2018

■ La Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato nel sito internet del Ministero gli elenchi dei contributi sinora erogati, con riferimento all’anno 2018, alle tv locali commerciali e comunitarie.
In particolare, tali elenchi riportano (con aggiornamento al 17 dicembre per le tv locali commerciali e al 19 dicembre per le tv locali comunitarie), i dati relativi alle emittenti beneficiarie dei contributi e l’importo totale a oggi erogato.
La Dgscerp del Ministero ha, inoltre, pubblicato l’elenco (aggiornato al 17 dicembre 2019) degli importi relativi a contributi per le tv locali commerciali riferiti alle annualità 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016 che erano caduti in perenzione e che sono stati successivamente liquidati.
A questo link è pubblicato l’elenco dei contributi 2018 riferito alle tv locali commerciali; a questo link, inoltre, è pubblicato l’elenco dei contributi 2018 riferiti alle tv locali comunitarie. A questo link, infine, è disponibile l’elenco dei fondi perenti per le tv locali commerciali.