Scarica il testo in formato PDF
Sommario
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NOMINA I SOTTOSEGRETARI. ALLE COMUNICAZIONI ANTONELLO GIACOMELLI; ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO CON DELEGA ALL’EDITORIA LUCA LOTTI
■ Dopo il giuramento dei ministri del Governo Renzi, il Consiglio dei ministri ha nominato, lo scorso 28 febbraio, nella propria quarta riunione, la squadra di 44 sottosegretari (di cui 9 viceministri).
Sottosegretario allo Sviluppo economico, con delega alle Comunicazioni, è stato nominato l’on. Antonello Giacomelli. Nato nel 1962, giornalista e già direttore di una emittente televisiva locale toscana, è stato vicesindaco di Prato dal 1999 al giugno 2004. Sempre nel 2004 è stato eletto alla Camera dei Deputati alle suppletive per il collegio di Scandicci; confermato parlamentare per l’Ulivo alle elezioni politiche del 2006, è stato rieletto alle elezioni politiche del 2008 nel collegio Toscana ed è stato, da ultimo, riconfermato alle elezioni del 2013.
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega all’Editoria, è stato nominato l’on. Luca Lotti.
Nato nel 1982 a Empoli, laureato in scienze dell’amministrazione, già consigliere comunale a Firenze, è diventato responsabile dell’organizzazione del Partito Democratico ed è stato eletto Deputato nella circoscrizione Toscana alle ultime elezioni politiche del 2013.
Ai nuovi Sottosegretari AERANTI-CORALLO formula i migliori auguri di buon lavoro.
AERANTI-CORALLO: AUDIZIONE SU REGOLAMENTO AGCOM PER I TRASFERIMENTI DI PROPRIETA’
■ Si è tenuta lo scorso 6 marzo l’audizione di AERANTI-CORALLO avanti l’Agcom (alla quale erano presenti Marco Rossignoli e Fabrizio Berrini) in merito allo schema di regolamento recante la disciplina dei procedimenti in materia di autorizzazione ai trasferimenti di proprietà delle società radiotelevisive e dei procedimenti di cui all’art. 43 del Dlgs 177/2005, di cui alla delibera n. 727/13/CONS. Nel corso dell’audizione, AERANTI-CORALLO ha condiviso l’esigenza, rappresentata dall’Agcom, con tale delibera, di sostituire il Regolamento di cui alla precedente delibera n. 646/06/CONS, con una nuova disciplina che tenga conto dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale, nonché finalizzata a recepire alcuni orientamenti applicativi che si sono consolidati, in via di prassi, nel corso degli anni.
Nel merito, AERANTI-CORALLO ha proposto alcune modifiche al testo di regolamento sottoposto a consultazione finalizzate a chiarire dettagliatamente in quali fattispecie sia necessaria l’autorizzazione e in quali fattispecie la stessa non sia, invece, necessaria. AERANTI-CORALLO ha, inoltre, prodotto, in sede di consultazione, un proprio contributo scritto.
L’AGCOM EMANA IL REGOLAMENTO SULLA PAR CONDICIO PER I REFERENDUM IN AMBITO LOCALE
■ Con delibera n. 89/14/CONS, del 24 febbraio u.s., l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha emanato le disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione (c.d. “par condicio”) relative alla campagne referendarie per i referendum consultivi, propostivi e abrogativi indetti in ambito locale su materia di esclusiva pertinenza locale.
L’Agcom, come si legge nei “considerato” iniziali, ravvisando “l’esigenza di assicurare l’applicazione uniforme di una disciplina attuativa della legge 22 febbraio 2000, n. 28, in presenza di referendum propositivi, abrogativi, confermativi e consultivi indetti a livello locale” ha determinato che tale disciplina “trovi applicazione a far tempo dall’indizione di ciascun referendum”.
Sempre dalle considerazioni inziali emerge “l’esigenza di includere in un unico regolamento le disposizioni attuative della legge 22 febbraio 2000, n. 28 e dei principi in essa sanciti relativamente alle campagne referendarie indette limitatamente agli ambiti locali”. Per tali ragioni, l’Autorità ha emanato un regolamento riferito alle consultazioni referendarie di rango non costituzionale indette in ambito locale, le cui disposizioni di applicano nei confronti delle emittenti locali che esercitano l’attività di radiodiffusione televisiva e radiofonica privata e della stampa quotidiana e periodica negli ambiti territoriali interessati dalla consultazione.
Le disposizioni relative alla radiodiffusione sonora e televisiva locale sono quelle contenute nel Titolo II, negli articoli da 3 a 10. In particolare, per quanto riguarda i messaggi politici autogestiti gratuiti, rimborsati dallo Stato attraverso le regioni, il regolamento dispone che le emittenti radiofoniche e televisive locali interessate debbano, entro il quinto giorno dall’indizione del referendum, rendere pubblico il loro intendimento mediante un comunicato da trasmettere almeno una volta nella fascia di maggiore ascolto; in tale comunicato, l’emittente locale informa i soggetti politici che presso la sua sede, di cui viene indicato l’indirizzo, il numero telefonico e la persona da contattare, è depositato un documento, che può essere reso disponibile anche sul sito web dell’emittente, concernente la trasmissione dei messaggi, il numero massimo dei contenitori predisposti, la collocazione nel palinsesto, gli standard tecnici richiesti e il termine di consegna per la trasmissione del materiale autoprodotto.
A tale fine, le emittenti possono anche utilizzare i modelli MAG/1/RL (disponibili sul sito web www.agcom.it). Inoltre, le emittenti devono inviare, anche a mezzo fax, al competente Comitato regionale per le comunicazioni, che ne informa l’Autorità, il documento di cui sopra, nonché, possibilmente con almeno cinque giorni di anticipo, ogni variazione apportata successivamente al documento stesso con riguardo al numero dei contenitori e alla loro collocazione nel palinsesto.
A quest’ultimo fine, le emittenti possono anche utilizzare i modelli MAG/2/RL resi disponibili sul predetto sito web dell’Autorità.
Il testo del regolamento Agcom è disponibile nel sito internet www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Normativa in materia di propaganda elettorale”
AFFOLLATI INCONTRI DELLE TV LOCALI AERANTI-CORALLO A BOLOGNA E A ROMA
■ Martedì 4 marzo e giovedì 6 marzo si sono svolte, rispettivamente all’NH Hotel di Bologna e presso la sede nazionale di Confcommercio a Roma, due affollatissime riunioni con le tv locali associate.
Nel corso delle stesse (cui hanno partecipato, complessivamente, circa 200 editori locali), il coordinatore AERANTI-CORALLO Marco Rossignoli, ha illustrato le problematiche di attualità del settore.
Tra i numerosi argomenti trattati: le problematiche relative alla regolamentazione in materia di Lcn; i diritti, obblighi e adempimenti consequenziali al rilascio a favore degli operatori di rete locali dei provvedimenti di assegnazione dei diritti di uso definitivo ventennali; i criteri di pianificazione introdotti dalla delibera Agcom n. 451/13/CONS, l’obbligo introdotto dal Decreto legge “Destinazione Italia” di liberazione, entro il 31 dicembre 2014, delle frequenze riconosciute a livello internazionale ed assegnate ad operatori di rete televisivi in Italia ed oggetto di accertate situazioni interferenziali alla data di entrata in vigore dello stesso DL; le prospettive di attribuzione ai servizi mobili di larga banda delle frequenze a 700 Mhz; le problematiche relative alla assegnazione delle frequenze residue e disponibili; il regolamento per la riorganizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico; le misure di sostegno per il settore; le problematiche della normativa sull’equo compenso nel lavoro autonomo giornalistico.
APPROVATA LA DELEGA FISCALE, IL GOVERNO DOVRA’ EMANARE ENTRO DODICI MESI NORME SULLA PUBBLICITA’ DEI GIOCHI PUBBLICI SU RADIO E TV
■ Lo scorso 27 febbraio la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva, senza modifiche rispetto al testo licenziato dal Senato, la proposta di legge “Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita”. Tale provvedimento, che deve essere ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale, delega il Governo ad approvare, entro i prossimi dodici mesi, una serie di decreti legislativi in materia, tra l’altro, di giochi pubblici. L’art. 14 della norma prevede, infatti, la delega al Governo a riordinare le disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici, nel rispetto di una serie di principi e criteri direttivi. Tra questi, vi sono il “rafforzamento del monitoraggio, controllo e verifica circa il rispetto e l’efficacia delle disposizioni vigenti in materia di divieto di pubblicità per i giochi con vincita in denaro, soprattutto per quelli on-line, anche ai fini della revisione della disciplina in materia, con particolare riguardo all’obiettivo della tutela dei minori” e l’“introduzione del divieto di pubblicità nelle trasmissioni radiofoniche e televisive nel rispetto dei princìpi sanciti in sede europea relativi alla tutela dei minori per i giochi con vincita in denaro che inducono comportamenti compulsivi”, nonché la “previsione di una limitazione massima della pubblicità riguardante il gioco on-line, in particolare di quella realizzata da soggetti che non conseguono concessione statale di gioco”. Segnaliamo, infine, che nel corso della discussione del provvedimento alla Camera dei Deputati, sono stati approvati alcuni ordini del giorno che impegnano il Governo, in sede di attuazione, a “interpretare nella maniera più estensiva possibile il divieto di pubblicità, nelle fasce protette delle trasmissioni radiofoniche e televisive, di qualsiasi tipologia di gioco con vincita in denaro”.
Occorrerà ora attendere l’emanazione, da parte del Governo, dei provvedimenti attuativi per verificare l’impatto sull’attuale disciplina in materia di pubblicità. Fino all’entrata in vigore di tali provvedimenti attuativi, resta in vigore l’attuale disciplina normativa.
AL RADIOTV FORUM 2014 DI AERANTI-CORALLO UN SEMINARIO DEDICATO AGLI SPEAKER RADIOFONICI
■ Nell’ambito dei due giorni di incontri, seminari e workshop previsti al RadioTv Forum 2014 di AERANTI-CORALLO (Roma, 27 e 28 maggio p.v.), segnaliamo il seminario “Conduzione radiofonica 2.0” (organizzato in collaborazione con radiospeaker.it), dedicato a speaker e conduttori radiofonici. Tra gli argomenti trattati: il potere delle parole e le creazioni di immagini mentali; lo speaker radiofonico come voce promozionale della sua azienda; quanto deve durare l’intervento di uno speaker? Le 10 regole fondamentali di un conduttore radiofonico; di quali argomenti si parla in radio: le macro argomentazioni; come si scrive una notizia per la radio? Parlare con la Tastiera; come rilanciare l’immagine della radio dopo la pubblicità e molto altro. Ricordiamo che per poter partecipare a questo (e agli altri) seminari formativi, è necessaria la preregistrazione all’evento accedendo al sito www.radiotvforum.it (dal menu posto nella home page del sito, selezionare la voce “RadioTv Forum 2014”; indi, nel sottomenu dedicato a quest’ultima, selezionare la voce “Preregistrazione”); una volta preregistrati, effettuando il login nell’Area riservata, si potrà attivare anche la preregistrazione ai seminari formativi.
Frattanto, sono già numerose le aziende che hanno confermato la propria partecipazione all’area expo. Ecco il relativo elenco:
3d Storm, 3G Electronics, Aev Broadcast, Avid, Axel Technology, Blt Italia, Broadcast Solutions, Bt Monitoring, ClassX, Db – Digital Broadcast Group, Elenos, Enrico Pietrosanti, Etere, Exhibo, Hispasat, M-Three Satcom, Midiware, Network Electronics, Prase Engineering, Radiospeaker.it, Rohde & Schwarz, R.v.r. Elettronica, Se.Di.Com., Sematron Italia, Sielco, Sira Sistemi Radio, Software Creation, Tecnorad, Xdevel.
Ulteriori informazioni sull’evento verranno rese disponibili sia tramite il sito www.radiotvforum.it, sia tramite gli account di AERANTI-CORALLO presenti su Facebook (www.facebook.com/aeranti. corallo) che su Twitter (all’indirizzo @aeranticorallo).

AGCOM: PROSEGUE LA PUBBLICAZIONE DELLA RICERCA “SCREEN”
■ Prosegue la pubblicazione da parte dell’Agcom della collana di rapporti di ricerca “Screen” riguardanti i Servizi e Contenuti per le Reti di Nuova Generazione, aventi lo scopo di studiare nel dettaglio le tematiche connesse allo sviluppo di contenuti e servizi digitali, e le modalità con le quali queste impattano sul funzionamento e la diffusione delle reti a banda larga e ultra-larga. Nei giorni scorsi, sono usciti altri due rapporti, dedicati, rispettivamente, a “La catena del valore e i modelli di business dell’ecosistema digitale” e “Future internet: scenari di convergenza, fattori abilitanti e nuovi servizi”. Il primo rapporto parte dalla constatazione che, nel mondo digitale e connesso, si ampliano le modalità di soddisfare i bisogni di comunicazione, informazione e intrattenimento delle persone e delle imprese. In particolare, il settore delle comunicazioni si configura come un ecosistema digitale, definito dall’insieme di soggetti che producono, consumano e scambiano informazioni nello spazio delimitato dalle tecniche digitali. All’interno dell’ecosistema digitale, sotto la spinta impressa dalla diffusione del paradigma internet, si afferma inoltre l’ecosistema connesso, che rappresenta il mondo delle comunicazioni e dell’informazione veicolato online.
Il secondo rapporto, “Future Internet: scenari di convergenza, fattori abilitanti e nuovi servizi”, si pone, invece, l’obiettivo di esplorare la gamma di scenari diversi che le potenziali linee di sviluppo dell’internet del futuro possono realizzare, modificando anche radicalmente tanto il contesto della vita quotidiana quanto l’ambiente lavorativo. Si segnala, in particolare, il capitolo 4 della ricerca, da cui emerge che la produzione e il consumo culturale, partendo dalle fondamenta tecnologiche garantite dalle ultime innovazioni, costruiranno nuove forme e nuove pratiche di comunicazione, sempre più personalizzate, interattive, crossmediali e fondate sulla centralità del contenuto.
I due ultimi rapporti della ricerca Screen dell’Agcom, nonché le precedenti pubblicazioni, sono disponibili nel sito www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Studi e ricerche dell’Agcom”