CONTRIBUTI PUBBLICI TV E RADIO LOCALI: PUBBLICATA LA GRADUATORIA DEFINITIVA 2017 PER LE TV LOCALI COMMERCIALI E LA GRADUATORIA PROVVISORIA 2017 PER LE RADIO LOCALI COMMERCIALI
■ Lo scorso 11 aprile, la Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato la graduatoria definitiva delle domande ammesse al contributo (sulla base della nuova regolamentazione di cui al DPR n. 146/2017) per l’anno 2017 delle emittenti televisive a carattere commerciale e l’elenco degli importi dei contributi spettanti ai relativi soggetti beneficiari, nonché il decreto del Direttore Generale della Dgscerp con la quale sono stati approvati tale graduatoria e tale elenco.
Inoltre, giovedì 18 aprile è stata finalmente approvata anche la graduatoria provvisoria e gli elenchi degli importi dei contributi da assegnare alle imprese radiofoniche locali a carattere commerciale per l’annualità 2017.
AERANTI-CORALLO e molte emittenti associate avevano chiesto nei giorni scorsi tale pubblicazione, stante il relativo ritardo.
Le radio locali ammesse alla graduatoria provvisoria sono 216 (di cui tre con riserva); entro il 17 maggio le emittenti che hanno presentato richiesta di contributo potranno presentare eventuali richieste di rettifica del punteggio o di riammissione della domanda attraverso la funzione “reclamo” all’interno della piattaforma Sicem.
Occorre, ora, che vengano definite in tempi brevi le graduatorie definitive relative all’anno 2017 (per le tv e radio comunitarie e per le radio commerciali) nonché tutte e graduatorie relative all’anno 2018 (tv e radio commerciali; tv e radio comunitarie).
La graduatoria definitiva 2017 per le tv locali commerciali è consultabile nel sito www.aeranticorallo.it, nella sezione “Normativa”, sottosezione “Misure di sostegno per le tv locali”. Inoltre, la graduatoria provvisoria 2017 per le radio locali commerciali è consultabile nel medesimo sito internet, www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Misure di sostegno per le radio locali”
RADIO TER: RINNOVATO IL CDA, ROSSIGNOLI CONFERMATO PRESIDENTE
■ Lo scorso 16 aprile l’assemblea dei soci di TER – Tavolo Editori Radio srl, ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione, il quale ha, successivamente, confermato all’unanimità Marco Rossignoli alla presidenza della società per un altro anno.
Frattanto, il 17 aprile sono stati comunicati agli editori i dati, riservati e non pubblicabili, relativi agli ascolti del primo trimestre 2019.
Il mezzo radio, nel proprio complesso, evidenzia, dati in crescita nel primo trimestre 2019, a confronto del primo trimestre 2018, sugli ascolti nel giorno medio, nei 7 giorni e nel quarto d’ora medio. Rispetto al dato annuale 2018, evidenzia stabilità nel giorno medio, crescita nei 7 giorni e calo nel quarto d’ora medio. Frattanto, il prossimo 7 maggio prenderà il via l’indagine parallela, basata su 20.000 interviste telefoniche, realizzata da Doxa, che permetterà di alimentare le modellistiche di creazione della copertura dinamica a quattro settimane. I dati di tale indagine parallela verranno integrati con quelli dell’indagine principale in un database denominato Nastro di pianificazione.
IN UMBRIA OPERATIVO UN MUX DAB+ DI EMITTENTI RADIOFONICHE LOCALI AERANTI-CORALLO
■ In Umbria è operativo un nuovo mux dab+ delle emittenti radiofoniche locali. Il nuovo mux, denominato “Radiofonia locale digitale Umbria” è stato attivato da alcune emittenti facenti parte del sistema associativo AERANTI-CORALLO e trasmette sulle frequenze del blocco 10C.
Questo mux va ad aggiungersi agli altri delle radio locali già operativi da tempo in Toscana (province di Firenze, Pistoia, Prato, Arezzo e Siena), Piemonte occidentale (province di Torino e Cuneo), Trentino Alto Adige, Campania (province di Napoli e Caserta).
La società, il cui amministratore unico è Elena Porta, è partecipata dalle seguenti imprese radiofoniche locali, concessionarie per le trasmissioni radiofoniche analogiche e autorizzate quali fornitori di contenuti per la radiofonia digitale terrestre in ambito locale: Max Radio Classic della Umbria Media srl; Radio Blu della Radio Blu snc; Radio Galileo della Galileo Soc. Cooperativa; Radio Studio Delta della Radio Studio Delta snc; Simply Radio della I.B.C. srl.
Le trasmissioni vengono diffuse attraverso un impianto ubicato in località Colle della Trinità (PG).
Il nuovo mux realizzato in Umbria conferma l’impegno dell’emittenza radiofonica locale a investire nella radiofonia digitale, per essere protagonista nei nuovi scenari tecnologici.
Occorre ora che l’emittenza locale possa essere messa nelle condizioni di operare in tutta Italia. Infatti, al momento, a causa della scarsità delle frequenze in molte zone, le radio locali non hanno ancora la possibilità di trasmettere in dab+.
E’ assolutamente necessario, a parere di AERANTI-CORALLO, che il Ministero dello Sviluppo economico autorizzi fin da subito l’attivazione di impianti sperimentali in attesa del riassetto delle frequenze che sarà attuato nel giugno 2022.
CONVEGNO A ROMA SULLA RAPPRESENTAZIONE DELLE DONNE NELLE EMITTENTI REGIONALI
■ Organizzato dall’Associazione culturale “Donneinquota”, presieduta da Donatella Martini e dalla Rete per le parità, presieduta da Rosanna Oliva de Conciliis, si è svolto lo scorso 12 aprile a Roma, presso la sede della Stampa estera, il convegno “La rappresentazione delle donne nelle emittenti regionali: regole, monitoraggi e formazione”. Nel corso del convegno, cui sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Corecom Lazio Michele Petrucci, la presidente dell’OdG Lazio, Paola Spadari, la consigliera della Regione Lazio Marta Bonafoni, Fabrizio Berrini, per AERANTI-CORALLO, ha evidenziato che le emittenti locali sono sensibili alle questioni di genere. AERANTI-CORALLO ha, tra l’altro, sottoscritto sul tema della parità di genere i due protocolli “Donne e media” con il Consiglio Regionale del Lazio, la Giunta Regionale del Lazio e il Corecom del Lazio e con la Regione Emilia Romagna e il Corecom Emilia Romagna. Berrini ha, poi, sottolineato che le donne sono parte attiva nella comunicazione televisiva e radiofonica locale ormai da anni. AERANTI-CORALLO, ha concluso Berrini, condivide pienamente l’obiettivo di contribuire al rafforzamento della parità di genere nell’informazione e nelle divulgazione.
ASSOCIAZIONE CORALLO: RINNOVATO IL CONSIGLIO DIRETTIVO
■ L’assemblea dell’Associazione CORALLO ha eletto lo scorso 10 aprile i componenti del Consiglio Direttivo per il prossimo triennio.
Confermati alla presidenza dell’Associazione Luigi Bardelli, Alessia Caricato direttore, Massimo Porfiri tesoriere. Gli altri componenti del Consiglio Direttivo sono: don Ivan Maffeis, Vincenzo Morgante, don Adriano Bianchi, Francesco Cavalli, Italo Lunghi, Padre Salvatore Giardina. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da Francesco De Strobel (Presidente), don Attilio Cibolini e padre Francesco Mazzotta.
All’assemblea hanno partecipato, tra gli altri, S.E. Mons. Stefano Russo, Segretario Generale della CEI, nonché Paolo Ruffini, consigliere uscente dell’Associazione CORALLO, ora Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede
L’Associazione CORALLO, che fa parte di AERANTI-CORALLO, rappresenta circa 250 emittenti radiofoniche e televisive locali di ispirazione cattolica e fa riferimento alla CEI, la Conferenza Episcopale Italiana.
AERANTI-CORALLO E ASSOCIAZIONE TV LOCALI SI INCONTRANO CON SCF
■ SI è svolto lunedì 15 aprile u.s. un incontro tra AERANTI-CORALLO e Associazione Tv Locali (aderente a Confindustria Radio Tv) con Scf per avviare la discussione relativa al rinnovo della convenzione per la licenza relativa ai diritti connessi per le imprese televisive locali. Tra le problematiche che verranno approfondite nei prossimi incontri, vi è anche quella dei canali locali cosiddetti di “radiovisione” e della relativa disciplina.
AERANTI-CORALLO AL CONVEGNO SULL’INFORMAZIONE LOCALE PROMOSSO DAL CORECOM LOMBARDIA
■ Si è svolto lo scorso 15 aprile, a Milano, il convegno, organizzato dal Corecom Lombardia, presieduto da Marianna Sala “L’informazione locale in Lombardia: problemi, proposte, prospettive”.
Il convegno ha offerto l’occasione per affrontare a tutto tondo la tematica dell’informazione locale nella regione, partendo anche dai dati della recente indagine conoscitiva Agcom sull’informazione locale (di cui è stato presentato un focus specifico sulla Lombardia).
Nella prima parte del convegno, la presidente Sala, che ha aperto i lavori, ha, tra l’altro, annunciato la prossima attivazione di quattro tavoli tecnici su stampa, radio, web e televisioni locali, il cui fine sarà quello di raccogliere contributi finalizzati alla presentazione di una proposta di legge al Consiglio regionale della Lombardia.
Si sono quindi succeduti il Presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Vito Crimi, Marco Gambaro (professore di economia dei media all’università statale di Milano), il Commissario Agcom Mario Morcellini, la Responsabile dell’indagine conoscitiva Agcom Adriana Lotti.
A seguire si è svolta una tavola rotonda, moderata dal vicepresidente del Corecom Lombardia, Gianluca Savoini.
Il coordinatore Aeranti-Corallo, Marco Rossignoli, ha rimarcato nel proprio intervento il prezioso ruolo svolto dall’emittenza locale soprattutto nell’ambito informativo locale. Rossignoli ha evidenziato, tra l’altro, che lo sviluppo dell’occupazione giornalistica nel settore è stato favorito dal Ccnl stipulato nell’ottobre 2000 tra AERANTI-CORALLO e la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e rinnovato, da ultimo, nel marzo 2017.
Tale contratto, originariamente applicato a 127 giornalisti, disciplina ora i rapporti di lavoro con circa 1700 giornalisti. Il picco di applicazione è stato nel 2011 con oltre 2000 giornalisti contrattualizzati. Dai dati Inpgi, ha ricordato Rossignoli, emerge che, nonostante la situazione di crisi, il comparto radiofonico e televisivo locale si colloca, nel 2015 (ultimo dato Inpgi disponibile), al terzo posto in ordine alla quantità di giornalisti occupati, subito dopo i quotidiani e i periodici e prima, tra l’altro, della Rai e della radio e tv nazionali.
Rossignoli ha quindi rimarcato che per riaffermare il ruolo dell’emittenza locale occorre un progetto politico che definisca, in un’ottica di pluralismo sul territorio, prospettive e percorsi che diano certezze alle imprese che intendano continuare ad investire nel settore, favorendo l’innovazione tecnologica e la ripresa del mercato pubblicitario, eliminando l’eccessiva e ingiustificata burocrazia, recuperando i ritardi nel sostegno statale, stabilizzando definitivamente tale sostegno e superando le attuali criticità relative, aprendo la strada verso il futuro, attraverso la conversione dell’originario modello di emittente locale in quello di azienda multimediale del relativo territorio, capace di realizzare convergenze tra la radiodiffusione tradizionale con l’online e i social network.
In tale contesto, ha quindi concluso Rossignoli, vi è, pertanto, l’auspicio che il Governo e l’Agcom garantiscano alle tv locali di poter effettivamente accedere, nel percorso delineato fino al giugno 2022, al digitale terrestre di seconda generazione (DVB-T2) e alle radio locali di poter effettivamente accedere in tutto il territorio italiano alla tecnologia digitale dab+.
PRIMO ACCORDO TRA SIAE, LEA E SOUNDREEF
■ Nei giorni scorsi, la Siae, assieme a Soundreef e alla Lea hanno reso noto di aver raggiunto un accordo finalizzato a definire tutte le controversie in essere tra le parti e a prevenire l’insorgerne di ulteriori. L’accordo mira, fermo restando il rapporto di concorrenza tra le parti, a garantire il buon funzionamento del mercato nell’interesse innanzitutto dei titolari dei diritti d’autore nonché degli utilizzatori. Nell’ambito di tale accordo, le parti hanno avviato un tavolo di confronto finalizzato a concordare “una serie di regole operative idonee a garantire che gli utilizzatori siano posti in condizione di perfezionare in maniera agevole tutti i contratti di licenza necessari all’utilizzazione dei diritti rappresentati dalle diverse società”. Occorrerà, dunque, attendere, l’esito di tali lavori, per comprendere quale sarà lo scenario complessivo con il quale si dovrà confrontare l’emittenza radiotelevisiva.
PUBBLICITA’ SUI MEDIA: PRIMO BIMESTRE 2019 CON SEGNO NEGATIVO
■ Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia, come evidenziato da Nielsen (che ne cura mensilmente la misurazione) ha chiuso il mese di febbraio a -0,1% rispetto allo stesso periodo del 2018, con una raccolta nel bimestre scesa del -0,3%. Se si esclude dalla raccolta web la stima che Nielsen effettua sui comparti search, social, classified (annunci sponsorizzati) e sui cosiddetti “OTT” (gli Over The Top), l’andamento nel periodo gennaio-febbraio si attesta a -3,6%. Con riferimento ai singoli mezzi, la tv chiude il bimestre a – 3,6%, mentre la radio (che perde l’1,5% a febbraio) chiude il bimestre con un leggero segno positivo (+0,1%).
Negativa la stampa, con i quotidiani, che nel periodo cumulato gennaio-febbraio segnano -13,6%, mentre i periodici evidenziano, nel bimestre, un calo del -6,9%.
I dati sugli investimenti pubblicitari sono disponibili nel sito www.aeranticorallo.it, sezione “Mercato pubblicità”