TeleRadioFax n.15/99 – 28 Agosto 1999

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Sommario:


 
AGOSTO INCANDESCENTE: COORDINAMENTO PROTAGONISTA NEL CONFRONTO SU PAR CONDICIO, CONCESSIONI E DIRITTO DI CRONACA
Le ragioni di Aer Anti Corallo hanno avuto il sostegno di 40 articoli su quotidiani nazionali, Televideo Rai e tramite innumerevoli lanci di agenzia. Adesso le imprese associate devono impegnarsi per la migliore realizzazione delle iniziative collegate al “Par Condicio Day”. Internet e le nostre antenne sono gli efficaci strumenti per questa battaglia democratica.

■ Avevamo previsto un agosto caldo. La realtà ha superato la previsione: il dibattito politico ha raggiunto temperature altissime, coinvolgendo tutta la stampa nazionale nel botta e risposta tra forze politiche, istituzioni e Coordinamento Aer Anti Corallo. Adesso che si riavvieranno i lavori parlamentari, le imprese associate sono chiamate a rendersi protagoniste attivamente nella realizzazione di un articolato programma di iniziative, il cui obiettivo è quello di ottenere il massimo sostegno dell’opinione pubblica per:

– l’esclusione dell’emittenza locale dalla par condicio;
– la disapplicazione del piano frequenze tv e del meccanismo delle graduatorie per il rilascio delle nuove concessioni;
– la difesa del diritto di cronaca delle radio e tv locali;
– il riavvio e l’approvazione rapida del ddl 1138.
Questo programma di iniziative si riassume in una sigla:

“PAR CONDICIO DAY”

■ E’ stato inaugurato ieri un sito contro la Par Condicio, accessibile tramite gli indirizzi “www.aer.it” e “www.anti.it”. Le emittenti devono al più presto inviare messaggi con le proprie motivazioni e, soprattutto, attraverso spot e informazione, far collegare i propri ascoltatori e spettatori affinché esprimano la propria solidarietà. I rappresentanti del Coordinamento nei prossimi giorni hanno in programma una serie di incontri con le forze politiche e con le istituzioni, soprattutto per il coinvolgimento di quei parlamentari che condividono l’esclusione dell’emittenza locale dalla par condicio (in tal senso i Democratici, tra le forze di governo, hanno già dato la loro adesione): questi saranno invitati a sostenere pubblicamente la condivisione delle istanze avanzate dal Coordinamento.
Mercoledì 15 settembre si realizzerà il vero e proprio “Par Condicio Day – le antenne del Coordinamento Aer Anti Corallo per la libertà di espressione”: una Giornata Nazionale di protesta, che dovrà vedere le redazioni delle emittenti associate impegnate in dibattiti ed interviste sul tema, con il coinvolgimento dei rappresentanti delle forze politiche locali e nazionali. Ogni emittente trasmetterà poi uno spot contro la Par Condicio, 10 volte al giorno, fino al 1° ottobre, per un totale di circa 200.000 spot.

 

DIRITTO DI CRONACA, DIRITTO DEL PUBBLICO

■ Azioni a vari livelli saranno contestualmente intraprese al fine di garantire, per come sancito dalla legge 422/93, l’applicazione del diritto di cronaca per gli eventi sportivi.
In tal senso è già stato duramente contestato dal Coordinamento il Regolamento elaborato dalla Lega Calcio.

 

IL DDL 1138 DEVE DIVENTARE LEGGE AL PIU’ PRESTO

■ Infine ricordiamo che sono in corso le assegnazioni delle concessioni nazionali: altro fronte che dimostra, anche in ragione del ricorso (accolto) al Tar Campania di ReteCapri e delle “autorizzazioni” concesse a Rete4 e Telepiù2 (eccedenti il previsto numero di reti nazionali), l’assoluta inadeguatezza di una pianificazione teorica basata sull’azzeramento dell’esistente.
Unico strumento di riordino del sistema non può che essere il ddl 1138, per la cui rapida approvazione dovremo impegnare le forze politiche. Su questi temi il Coordinamento chiede la massima partecipazione delle proprie imprese: condizione necessaria per il miglior risultato dell’intera azione di protesta.