Coordinamento aer-anti-corallo: la nuova legge sulla par condicio e’ del tutto insoddisfaciente per le emittenti radiotelevisive locali

CS 17/2000

                                COMUNICATO STAMPA
                  COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO                


Roma, 4 marzo 2000

 

COORDINAMENTO AER-ANTI-CORALLO: LA NUOVA LEGGE SULLA PAR CONDICIO E’ DEL TUTTO INSODDISFACIENTE PER LE EMITTENTI RADIOTELEVISIVE LOCALI

 

Con riferimento alla notizia pubblicata a pagina 134 di Televideo Rai (titolata nell’indice Economia-Lavoro – pag. 130 “Par condicio soddisfatte Tv Locali”), l’avvocato Marco Rossignoli, coordinatore AER-ANTI-CORALLO (la federazione che rappresenta 1.283 imprese radiotelevisive locali – aderente alla Confcommercio) evidenzia che “la nuova normativa sulla par condicio, recentemente approvata dal Parlamento è assolutamente inaccettabile per l’emittenza locale”.

“Infatti la stessa – prosegue Rossignoli – introduce norme fortemente limitative del diritto di informazione delle imprese radiofoniche e televisive locali; questo peraltro con un ingiustificata disparità di trattamento rispetto alla carta stampata, che rimane invece sostanzialmente libera dai citati limiti. Pertanto si ritiene di dover affermare che la quasi totalità delle emittenti locali, indipendentemente dalle loro dimensioni e fatturati, non è affatto soddisfatta di questa legge”.

Il Coordinamento AER-ANTI-CORALLO che insieme ad altre associazioni nei giorni scorsi ha promosso numerose iniziative di protesta (anche con la trasmissione di spot), impugnerà nei prossimi giorni al Tar Lazio il Regolamento d’attuazione della norma emanato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

(Per ulteriori informazioni: 0348.44.54.981)

 

                                  Il Coordinamento Aer Anti Corallo – aderente alla Confcommercio –
                  rappresenta oggi 1300 imprese radiotelevisive italiane sulle circa 1750 operanti